Hermann Hesse autore adolescenziale: follia collettiva?

Discutiamo qui di letteratura in generale, di grandi autori e di libri famosi.
Piramide
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 178
Iscritto il: 21/07/2021, 19:02

Author's data

Hermann Hesse autore adolescenziale: follia collettiva?

Messaggio da leggere da Piramide »

Cari braviautori, vi vorrei sottoporre una questione riguardo al presunto scarso valore letterario di alcune, o addirittura quasi tutte le opere dello scrittore tedesco Hermann Hesse, fra l’altro premio Nobel per la letteratura nel 1946.
Recentemente, infatti, mi è capitato di imbattermi in pagine social a tema letterario in cui venivano proposti contenuti volti a ironizzare su alcune opere dello scrittore (ad esempio il celeberrimo “Siddharta” e “Il lupo della steppa”), considerate infantili, puerili o semplici letture “adolescenziali”, nonché a schernire coloro i quali avessero qualche simpatia per lo scrittore in questione, come a voler considerare tali lettori come “di serie B”.
Mentre da una specifica classe di ‘pubblico’, mi riferisco alle persone di una certa età, me lo posso aspettare, dal momento che a causa della diffusione delle opere dello scrittore in certi contesti socio-culturali degli anni Sessanta e Settanta si sono forse creati pregiudizi sull’effettiva validità delle opere (sia chiaro, questa classe di lettori non è comunque giustificata, sempre lettori superficiali rimangono), trovo invece oltre che superficiale anche quasi inspiegabile lo sguardo dall’alto al basso che certi content-creators giovanissimi adottano nei confronti di una figura del suo calibro.
Da amante della letteratura tedesca e da amante delle opere di Hesse vi domando, non siamo forse in questo caso di fronte a un chiaro caso di ‘presunto intellettualismo snob’ che qualifica più chi se ne fa promotore rispetto all’autore stesso?
Vostri pareri sulla questione e su Hesse sono ben accetti!
Buona giornata a tutti! :D
Andr60
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 551
Iscritto il: 15/11/2019, 15:45

Author's data

Re: Hermann Hesse autore adolescenziale: follia collettiva?

Messaggio da leggere da Andr60 »

E' sempre difficile dare un giudizio davvero approfondito di un autore tradotto, visto che sarebbe preferibile, secondo me, leggerlo nella sua lingua senza la mediazione di una traduzione, per quanto accurata ( e questo limita fortemente il numero di lettori potenziali). Di Hesse ho letto solo "Il giuoco delle perle di vetro" e l'ho trovato molto interessante e intellettualmente godibile, con i limiti evidenziati prima, visto che non conosco la lingua tedesca. I content-creators odierni probabilmente l'hanno escluso a priori dalle loro letture, visto che è molto lungo. Inoltre, quanti di loro conoscono la lingua di Goethe? :)
Namio Intile
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 755
Iscritto il: 07/03/2019, 11:31

Author's data

Re: Hermann Hesse autore adolescenziale: follia collettiva?

Messaggio da leggere da Namio Intile »

Sarò sincero, lessi Il lupo della steppa, come Siddharta e un altro, credo Demian, tantissimo tempo fa. E non mi fece impazzire. Da vecchio non l'ho ripreso in mano, ma mi ci hai fatto pensare. So, per esperienza, che quel che non mi piacque da ragazzo mi potrebbe piacere adesso. Anzi, probabilmente adesso vedrei e capirei cose che allora non vedevo e non potevo capire.
Ogni lettura ha la sua età, non esiste una lettura universale, che va bene per ogni tempo e per ogni stagione.
Io ne faccio una questione soprattutto di tempo personale, perché si cresce intellettualmente, si invecchia, e il mondo appare in una prospettiva diversa rispetto al mondo della gioventù.
IL difetto di Hesse, se devo usare un termine forse inappropriato, era quello di essere di moda tra la gioventù nei Sessanta e Settanta, per il suo rapporto con la percezione indotta dall'uso di sostanze allucinogene, tema che affronta ne Il lupo della steppa, mi pare di ricordare. Ma quello che allora era un Must oggi è un Minus nella considerazione generale.
Leggere la Recherche di Proust a vent'anni è del tutto inutile, una perdita di tempo, ma a cinquant'anni o sessanta, ti cambia la vita.
Quanto al Nobel. Francamente vincerlo non mi dice molto. Trovo che l'Accademia svedese abbia uno strabismo terribile, non solo per i premi per la letteratura (basta consultare l'elenco dei vincitori), ma soprattutto per quelli scientifici. Non farei troppo affidamento su quello per giudicare un autore.
Credo che sia il tempo il giudice più affidabile, ma neanche quello, ahimè, è un giudice sempre affidabile.
La maggior parte della grande letteratura è destinata a non essere conosciuta o all'oblio.
Riprenderò in mano Il lupo della steppa e ti dirò.
Immagine
Avatar utente
Massimo Baglione
rank (info):
Site Admin
Messaggi: 9653
Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
Località: Belluno
Contatta:

Author's data

Re: Hermann Hesse autore adolescenziale: follia collettiva?

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Piramide ha scritto: 22/10/2024, 7:52...mi è capitato di imbattermi in pagine social a tema letterario in cui venivano proposti contenuti volti a ironizzare su alcune opere dello scrittore...
La risposta alla tua domanda è nella citazione della tua stessa domanda :-)
Immagine

Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

Immagine

www.massimobaglione.org
Avatar utente
Eleonora2
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 375
Iscritto il: 04/07/2021, 19:23

Author's data

Re: Hermann Hesse autore adolescenziale: follia collettiva?

Messaggio da leggere da Eleonora2 »

Eh no! Per me, Herman Hesse non si tocca! Proprio per la sua scrittura lineare. Il giuoco delle perle di vetro è un libro che non sono riuscita a leggere tutto. Ormai sono trascorsi anni. In gioventù, allora sui vent'anni, mi ha entusiasmato l'autore. Seguendo i consigli, lo riprenderò.La traduzione conta, soprattutto per me che non sono in grado di avere sulla punta della lingua nemmeno la mia, l'italiano. Quanto ai Nobel, non mi piace generalizzare ma alcuni autori o autrici, con l'età, mia, li ho rivalutati, inserendoli nel contesto in cui vivevano o avendo difficoltà, io, a comprenderli. La lettura, in generale, è molto soggettiva e questo è un pensiero da donna anziana, anche se a 65 anni compiuti mi sento una giovincella!
Piramide
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 178
Iscritto il: 21/07/2021, 19:02

Author's data

Re: Hermann Hesse autore adolescenziale: follia collettiva?

Messaggio da leggere da Piramide »

Ringrazio tutti per le risposte e sono grato per l’opportunità di confronto che questo forum offre. Vi manifesto qualche mia impressione nuova, maturata leggendo i vostri commenti.
Andr60, hai ragione quando affermi che leggere in lingua è tutt’altra cosa e che un testo tradotto non renderà mai quanto l’originale. Tuttavia, mentre nel caso della poesia secondo me si perde veramente una parte ultra-considerevole dell’opera, per cui la lettura originale appare indispensabile, magari sostituibile solamente da una traduzione poetica che a quel punto si configurerebbe come un’opera artistica condivisa fra autore e traduttore, per quanto riguarda i romanzi la cosa è diversa. È vero che siamo di fronte pur sempre a un’opera artistica, ma la prosa tollera molto di più rispetto alla poesia la traduzione, pur fermi restando i limiti che evidenzi giustamente tu. Comunque sia, lo stile di scrittura si riconosce sempre, e soprattutto i contenuti dell’opera emergono. Io non ho letto moltissimo di Hesse, lo confesso. Ma anche nelle sue opere “minori”, come ad esempio Demian, ho scorto concetti assolutamente originali, profondissimi e di una poeticità disarmante. Vederlo denigrato così per la sua semplicità criptica, come mi piacerebbe definirla, mi ha fatto riflettere.
Namio, il tuo commento è molto dettagliato. Mi limito a dire che su alcune cose sono d’accordo, su altre un po’ meno (anche a vent’anni la recherche può avere il suo fascino, dipende chi è il lettore, e sopratutto può dire cose diverse rispetto a qualcuno che la legge più in là con gli anni. Parlo per esperienza personale…). Hesse andava di moda nei Sessanta e Settanta ma la lettura superficiale che se ne faceva non lo rende un autore superficiale, anzi, si rivela leggibile su una pluralità di livelli. Più che altro qualifica chi ne dava la superficiale interpretazione… Per quanto riguarda i premi Nobel, hai ragione, ma accanto a personalità discutibili cui è stato assegnato vi sono anche grandissimi autori, e per me Hesse è a pieno titolo tra essi.
Massimo, la risposta è in quella frase nel senso che per te è semplicemente ironia o nel senso che va dato loro poco peso?
Eleonora, concordo pienamente con le tue parole. Il giuoco è un libro particolare, me ne rendo conto… :)
Grazie a tutti per i contributi, chiunque voglia può proseguire la discussione o inserirsi in essa se ancora non l’ha fatto.
Buonanotte, un saluto a tutti!
Avatar utente
Massimo Baglione
rank (info):
Site Admin
Messaggi: 9653
Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
Località: Belluno
Contatta:

Author's data

Re: Hermann Hesse autore adolescenziale: follia collettiva?

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Piramide ha scritto: 25/10/2024, 0:33Massimo, la risposta è in quella frase nel senso che per te è semplicemente ironia o nel senso che va dato loro poco peso?
Be', vedi tu: pagine social a tema letterario in cui venivano proposti contenuti volti a ironizzare...
Immagine

Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

Immagine

www.massimobaglione.org
Rispondi

Torna a “Letteratura generale”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2021 - (a colori)

Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2021 - (a colori)

(edizione 2021, 2,19 MB)

Autori partecipanti: nwAngelo Ciola, nwMauro Conti, nwLodovico, nwLiliana Tuozzo, nwLaura Traverso, nwFrinia, nwFausto Scatoli, nwStefyp, nwAndrepoz, nwAnna Gri, nwAndr60, nwSelene Barblan,
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (2,19 MB) - scaricato 114 volte..
nwLascia un commento.

GrandPrix d'inverno 2023/2024 - Terrazze d'aprile - e le altre poesie

GrandPrix d'inverno 2023/2024 - Terrazze d'aprile - e le altre poesie

(inverno 2023-2024, 23 pagine, 628,59 KB)

Autori partecipanti: nwDomenico Gigante, nwPiramide, nwLaura Traverso, nwGiuseppe Gianpaolo Casarini, nwTerradipoeti, nwMacrelli Piero, Raffaella villaschi, nwJacopo Serafinelli, nwAthosg, nwLetylety,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (628,59 KB) - scaricato 26 volte.
oppure in formato EPUB (317,72 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 9 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 62 - La famiglia

La Gara 62 - La famiglia

(gennaio/febbraio 2017, 35 pagine, 763,98 KB)

Autori partecipanti: nwIda Dainese, nwGiorgio Leone, nwAlberto Tivoli, nwMirtalastrega, nwAngela Catalini, nwLaura Usai, nwPatrizia Chini, nwGabriele Ludovici, nwFabrizio Bonati, nwFrancesca Facoetti,
A cura di Massimo Tivoli.
Scarica questo testo in formato PDF (763,98 KB) - scaricato 124 volte.
oppure in formato EPUB (599,54 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 111 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Metropolis

Metropolis

antologia di opere ispirate da un ambiente metropolitano

Cosa succede in città? - Sì, è il titolo di una nota canzone, ma è anche la piazza principale in cui gli autori, mossi dal flash-mob del nostro concorso letterario, si sono dati appuntamento per raccontarci le loro fantasie metropolitane.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: Gianluigi Nardo, Andrea Pozzali, Antonella Jacoli, Roberto Virdo', Francesco Pino, Giulia Rosati, nwFrancesca Paolucci, nwEnrico Teodorani, nwIbbor OB, nwUmberto Pasqui, nwAnnamaria Ricco, Eliana Farotto, nwMaria Spanu, nwEliseo Palumbo, nwAndrea Teodorani, Stefania Paganelli, nwAlessandro Mazzi, Lidia Napoli, nwF. T. Leo, nwSelene Barblan, Stefano Bovi, Alessia Piemonte, nwIda Dainese, Giovanni Di Monte.

Vedi nwANTEPRIMA (297,62 KB scaricato 90 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Blue Bull

Blue Bull

Poliziesco ambientato a Chicago e Nuovo Messico

Un poliziesco vecchio stile, cazzuto, ambientato un po' a Chicago e un po' in New Mexico, dove un poliziotto scopre di avere un figlio già adulto e, una volta deciso di conoscerlo, si accorgerà che non sarà così semplice. Una storia dura e forse anche vera.
Frank Malick, attempato sergente della polizia di Chicago, posto finalmente di fronte alle conseguenze d'una sua mancanza commessa molti anni prima, intraprende un viaggio fino in Nuovo Messico alla ricerca di qualcosa a metà tra il perdono delle persone che aveva fatto soffrire e la speranza di un'improbabile redenzione.
Di Massimo Baglione e Cataldo Balducci.

Vedi nwANTEPRIMA (482,65 KB scaricato 268 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



Antologia visual-letteraria (Volume due)

Antologia visual-letteraria (Volume due)

Antologia dedicata agli animali

Questo libro è una raccolta dei migliori testi che hanno partecipato alla selezione per la seconda antologia di BraviAutori.it. I ricavati saranno interamente devoluti al sostentamento di una comunità felina abbandonata sita nei pressi del Nucleo industriale di Longarone, Belluno, a poche centinaia di metri dalla diga del Vajont.
A cura di Massimo Baglione e Alessandro Napolitano.

Contiene opere di: nwPaolo Maccallini, Gianluca Gendusa, Pia Barletta, nwAngela Di Salvo, Miriam Mastrovito, nwAlessandro Napolitano, Valentina Margio, nwGilbert Paraschiva, Enrico Arlandini, Elena Piccinini, nwStefano di Stasio, Eugenio De Medio, nwCeleste Borrelli, nwLuisa Catapano, Anna Maria Folchini Stabile, nwGiovanni Minio, nwGemma Cenedese, Antonio Giordano, Rodolfo Vettorello, nwCosimo Vitiello, Damiano Giuseppe Pepe, Patrizia Birtolo, nwPietro Rainero, Roberto Stradiotti, Anna Giraldo, Maria Rizzi, nwVittorio Scatizza, Paolo Frattini, Matteo Mancini, Piergiorgio Annicchiarico, nwFabrizio Siclari, Emanuela Cinà, Laura Maria Rocchetti.

Vedi nwANTEPRIMA (2,10 MB scaricato 718 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon