E. Salgari, Il Corsaro Nero, 1898
Inviato: 06/07/2008, 21:52
A trentun' anni suonati (però da poco...
), vaghezza m'ha colto di leggere Salgari, incrociato finora solo nei manuali di letteratura per l'infanzia.
Devo ammettere che l'ho trovato pedante, noioso e melenso (e se qualcosa pare sdolcinato a me..!) Ma soprattutto antico.
Si potrebbe obiettare che è normale trovare "superato" un libro che ha più di cento anni, ma provate a leggere Il giornalino di Gian Burrasca (scritto neanche dieci anni dopo le avventure de Il Corsaro Nero)!!!
Secondo me dipende dal fatto che le avventure del filibustiere in oggetto ricalcano quel binario lacrimevole, moralista e sottilmente ricattatorio (se sei buono, piangi!!!) inaugurato da Cuore di De Amicis. Mentre io sono più propensa a preferire il filone comico, irriverente e GRATUITO inaugurata dal burattino Pinocchio.
![Rolling Eyes :roll:](./images/smilies/icon_rolleyes.gif)
Devo ammettere che l'ho trovato pedante, noioso e melenso (e se qualcosa pare sdolcinato a me..!) Ma soprattutto antico.
Si potrebbe obiettare che è normale trovare "superato" un libro che ha più di cento anni, ma provate a leggere Il giornalino di Gian Burrasca (scritto neanche dieci anni dopo le avventure de Il Corsaro Nero)!!!
Secondo me dipende dal fatto che le avventure del filibustiere in oggetto ricalcano quel binario lacrimevole, moralista e sottilmente ricattatorio (se sei buono, piangi!!!) inaugurato da Cuore di De Amicis. Mentre io sono più propensa a preferire il filone comico, irriverente e GRATUITO inaugurata dal burattino Pinocchio.