Pagina 1 di 1
Discesa
Inviato: 04/11/2022, 18:39
da Federico
Sguardi persi nel vuoto
Vacui pensieri di noi.
Scende la notte di giorno e colora le mie lacrime di nero.
Sanguina il sorriso
Scendo in fondo al paradiso
Nell inferno dei tuoi sensi
E chiedo solo di bruciarmi
Per sentire la realtà.
Commento
Inviato: 05/11/2022, 12:46
da Gabriele Pecci
Ciao Federico, ho apprezzato e ho rivisto molto (come credo ogni lettore) del mio passato nei tuoi versi. Il finale soprattutto ricollega tutto perfettamente sia da un punto di vista poetico che realista. Voto 4.
Commento
Inviato: 12/11/2022, 15:42
da Eleonora2
Questa poesia, a me, non è sembrata sincera Spiego meglio. Secondo me, non hai messo niente di tuo, il contenuto non è appropriato alla tua situazione. Questa è l'impressione che ne ricavo. La forma, intesa nel senso del termine, andrebbe rivista, quel verso lungo - il terzo - spezzettato. O è tutto in rima oppure no. La mia non è un'osservazione da critico, ma un'esortazione a fare meglio. Darò 3
Commento
Inviato: 25/11/2022, 10:28
da Domenico Gigante
Ciao Federico! Il mio ruolo è quello del bastian contrario e quindi - non sopportando critiche su metrica e rima - dirò il contrario di quello che ci si aspetta. A me piace questo trip nel paradiso-inferno e il dolore fisico come mezzo per affiorare alla realtà. Il tutto, forse, è un po' astratto, ma sembra venir fuori da qualcosa di vissuto, come distillato. Quel "Scende la notte di giorno e colora le mie lacrime di nero." - verso incredibilmente lungo rispetto agli altri e che io avrei spezzato in due, perché ho l'ansia della simmetria - sta bene così: provocatorio e bello. Vai per la tua strada e cerca di essere sincero con te stesso. Un abbraccio!
Commento
Inviato: 09/12/2022, 19:06
da Paola Tassinari
La poesia non mi ha entusiasmato, non mi fa provare nulla, inferno, lacrime, sensi, paradiso, bruciare… siamo sempre fermi su queste parole, i sensi sono l'inferno che causano lacrime, ma si vuole l'inferno per bruciare… mai niente di nuovo
Commento
Inviato: 19/12/2022, 8:16
da Egidio
Sarò il più possibile sincero: la poesia mi è piaciuta nella forma, meno nei contenuti che condivido solo in parte.
Non so se quello chescrivi, anche lo.vivi, ma sei un poeta e riesci a farmelo credere. Il mio giudizio non può che essere positivo (con riserva),