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Tempo di covid: Città vuote

Inviato: 20/03/2024, 17:43
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

Son vuote oggi tutte le città d’Italia
vie deserte senza anime le piazze
che il feral virus agguati tende
a minacciar di noi le vite e la salute
ed ecco i monumenti e statue tra di lor
tornano a parlarsi per riempir questi
vuoti con voci alte di parole amiche
che nel tempo il vociar del viver
nostro qual steccato di separazione
distratto aveva e annullato come
le rispettive conoscenze e il gentil
modo di darsi il buongiorno mattutino
or cosi io vedo e ascolto a Milano
chiacchierar il Duomo con il Re Vittorio
Emanuele galantuomo e come il cappello
si toglie Leonardo nel colloquiar suo
con la Scala lì vicino e con Palazzo Marino,
ed ecco in Binasco dove il passo lento muovo
la Chiesa Parrocchial al Visconteo Castello
dove Beatrice per man violenta trovò
morte dar forte voce e con le campane canto,
e infin laggiù a Motta Visconti in quel paese
dove nel cimitero dormon da tempo mia sorella
con i nostri cari genitori le Chiese di Sant’Anna
e di San Rocchino che al borgo fan da sentinelle
tra di loro allegre le sento parlottare e lanciar
con squillante scampanio un saluto al lontan Ticino,
e tu lettor che leggi aprendo la finestra
non senti lì sotto quel parlar di statue e monumenti?

commento

Inviato: 26/03/2024, 15:47
da Laura Traverso
devo dire che l'idea di colmare il vuoto e il silenzi attraverso il dialogo di statue e "cose morte" mi è piaciuto molto. Ciò che non mi è piaciuto è menzionare il covid... meno male che adesso c'è, in merito, una commissione d'inchiesta... Mi astengo, pertanto, dal dare una valutazione sull'argomento, e conseguentemente sulla poesia. E non aggiungo altro, vista la sede pubblica. Comunque l'autore è sempre bravo e originale nel cogliere le sfumature delle cose osservate.

Re: Tempo di covid: Città vuote

Inviato: 26/03/2024, 17:28
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Gentil Poetessa Laura Traverso,

cordialità e grazie per l'attenzione.

Re: Tempo di covid: Città vuote

Inviato: 27/03/2024, 19:21
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Gentil Poetessa Raffaella Villaschi,

un sentito grazie per l'attenzione ed il giudizio.
Un cordiale saluto ed Auguri di Buona Pasqua.

Commento

Inviato: 13/04/2024, 0:20
da Letylety
Una poesia elegante e colta che vola sopra la città vuota. L'uomo ha bisogno di comunicare e trova un aiuto alla sua angoscia immaginando un dialogo tra statue e monumenti secolari. La pandemia è stata una brutta cosa ma aveva anche i suoi aspetti interessanti.

Re: Tempo di covid: Città vuote

Inviato: 13/04/2024, 9:22
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Gentil Letylety,
un sentito grazie per la lettura ed il commento.
Buona giornata e cordialità.

Commento

Inviato: 02/05/2024, 10:45
da Lodovico
Uno stile del passato per descrivere un evento capitato da poco. Devo dire un approccio originale. l'idea di affidarsi alle "chiacchiere" che fanno i monumenti l'un l'altro è altrettanto brillante.
L'unica cosa che mi lascia un po' perplesso è la lunghezza: io adoro le poesie brevi, ma questa è una scelta personale. Bravo.

Re: Tempo di covid: Città vuote

Inviato: 02/05/2024, 15:50
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Gentile Lodovico,

grazie per l'attenzione e saluti cordiali.

Commento

Inviato: 04/05/2024, 14:50
da Jacopo Serafinelli
@Giuseppe Gianpaolo Casarini
Anche se lo stile poetico è fuori dai miei schemi, considerandolo più una prosa poetica (poetica nel contenuto, non nella forma), apprezzo l'idea di dar voce alla città e ai suoi elementi storici che parlano tra loro nella desertificazione della pandemia.
Sono d'accordo con quanto detto da Laura Traverso, il discorso COVID è carico di ambigue scelte politiche ed economiche tenute nascoste dalle multinazionali e come dice lei… non aggiungo altro!
Jacopo

Re: Tempo di covid: Città vuote

Inviato: 04/05/2024, 18:03
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Egr.Sig. Jacopo,
grazie per l'attenzione e buona domenica.

Commento

Inviato: 08/05/2024, 16:21
da Menodizero
Ciao.
Lo stile e il linguaggio della poesia non sono in sintonia con i miei (del tutto personali e soggettivi) gusti.
Per altro verso, ho ritenuto di commentare perché ho apprezzato l'idea di fondo della poesia (e anche il pensiero ai luoghi dove sono sepolti i tuoi cari).
Alla prossima.
Saluti.

Re: Tempo di covid: Città vuote

Inviato: 08/05/2024, 18:07
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Gentil Menodizero,

grazie per l'attenzione.
Buona serata e cordialità

Commento

Inviato: 06/06/2024, 16:54
da Terradipoeti
La poesia descrive una visione suggestiva e malinconica delle città italiane durante un periodo di isolamento, probabilmente durante il periodo della pandemia COVID-19. Strade deserte e piazze vuote rappresentano solitudine ed assenza di persone, mentre il "feral virus" è il nemico invisibile che minaccia la vita di tanti. Uno scenario di vuoto umano, in cui l'autore immagina che monumenti e statue tornino a parlarsi, riempiendo i silenzi con voci amichevoli e parole gentili simboleggiando il valore della memoria e della cultura che rimangono vive nonostante il deserto intorno. Il dialogo immaginario tra il Duomo di Milano, il Re Vittorio Emanuele, Leonardo da Vinci, la Scala e Palazzo Marino, così come altri luoghi e figure storiche in altre città, riflette un senso di continuità e di connessione con il passato. Anche in momenti di crisi, il patrimonio culturale e storico offre un senso di stabilità e conforto. La chiusura della poesia, con il lettore invitato ad aprire la finestra e a percepire queste conversazioni tra statue e monumenti, esorta a riscoprire e apprezzare la bellezza e la storia che ci circondano, anche nei momenti di isolamento e difficoltà. Complimenti all'Autore per questa visione.

Re: Tempo di covid: Città vuote

Inviato: 07/06/2024, 9:02
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Un sentito grazie al Poeta Terradipoeti per l'attenzione ed il particolare commento.
Cordialmente