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Sestiere di Prè

Inviato: 22/06/2024, 10:54
da Jacopo Serafinelli
leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

Questa mia poesia, scritta nel 2013, è dedicata a Genova ed ai suoi abitanti… tutti!
°°°
Si baciano muri come labbra scorticate…
vi passo come fossi lingua che assapora
sapore di frullata umanità in fermento.

Tenuità di luce e oscurità di buio,
bianchi occhi sbarrati…nero il contorno,
prominenti culi di donne…grandi…le donne…
intimorenti come calamite…vanno…loro!

Io fluttuo e mi trasporta il vento.

Uomini appesi ai muri… come manifesti…
-attendono-
offerenti gli sguardi…nascoste le mani
sono cattivi? buoni? disperati? Assenti?
sono quello che sono come lo sono io
ma io non sono loro…e lo vorrei…perché?

Questo vicolo-vena di questa terra stretta.
Genova…quadrante vitale d'universo.

Carrugio come canyon d'Arizona
ci sono serpi fiori e piante a spine
rischi ferite se non diventi roccia…dura.

Mi sento come sabbia portata qui dal vento.

Questo Sestiere che si chiama Prè…prende!
… lo senti che ti prende con mano indelicata
ma se ci sai passare ne esci con più vita
salato come l'aria che lì vi si respira…
basta una volta e ti ritrovi a "rota"

Commento

Inviato: 23/06/2024, 15:53
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Composizione con architettura sostenuta da strofe variabili per numero di versi e intercalate da solitari versi ..."Io fluttuo e mi trasporta il vento." " Mi sento come sabbia portata qui dal vento" dove si seguono al Poeta cari immagini, visioni, sensazioni, profumi, sentimenti.

Re: Sestiere di Prè

Inviato: 23/06/2024, 18:49
da Jacopo Serafinelli
@Giuseppe Gianpaolo Casarini
Grazie del commento… e sì… strofe variabili per numero di versi proprio come il mio camminare quella sera nei carrugi di Genova… strofe intercalate da solitari versi proprio come le pause dei miei passi per respirare quell'aria salmastra e antica ma… ma nello stesso tempo duramente moderna.
Genova è stata come un abbraccio stretto… stretto al punto da far male!
Grazie ancora!
Jacopo

Commento

Inviato: 01/07/2024, 10:37
da Marco Pozzobon
Ho amato questa poesia, mi riporta alle sensazioni della serie di filmati sperimentali di Theo Hernandez "Souvenirs" dove le sensazioni del poeta si mischiano a una descrizione della città. "Mi sento come sabbia portata qui dal vento" è un verso dalla forte carica espressiva, già solo questo vale un'intera composizione per i ragionamenti che porta.
Non ho competenze per parlare di metrica, strofe ecc... Ma come poeta dilettante devo dire che mi ha particolarmente colpito nel profondo anche senza mai essere stato a Genova.