Pagina 1 di 1

Lontano

Inviato: 13/08/2024, 10:42
da Yakamoz
leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

Lontano

In un giorno imprecisato, andrò,
lasciando alle spalle il mio dolore.
Troverò un rifugio, un angolo più puro,
dove il tempo è più lento e l'anima riposa.

Con pochi bagagli, e un sogno nel cuore,
camminerò senza paura per lungo tempo.
E quel poco che avrò lasciato dietro di me,
l'universo me lo restituirà lungo la strada:
dieci, cento, mille volte tanto!

E a un certo punto, di questo sono sicuro,
capirò che esistere è come un gioco di bambino.
Senza più maschere e falsità, e che ogni giorno
è un'opportunità, una scelta;
anche minima.

E così, proseguendo ancora avanti,
mi accorgerò, piano piano, che la felicità
non è una meta, ma un viaggio,
un continuo divenire:
un seme che germoglia ogni istante.

Re: Lontano

Inviato: 13/08/2024, 10:45
da Yakamoz
Non scrivo quasi mai poesie, sempre prosa, ma la voglia di partecipare qui mi ha spinto a farlo... Se non sono un buon poeta, non mi trattate troppo male, grazie.

Antonio

Commento

Inviato: 13/08/2024, 14:31
da Giuseppe Gianpaolo Casarini
Caro Poeta,

decisamente una buona composizione poetica, ben strutturata, desideri, riflessioni, sentimenti, nello svolgersi della poesia con capacità espressi, come in particolare nei versi finali.
"Mi accorgerò, piano piano, che la felicità
Non è una meta, ma un viaggio,
un continuo divenire:
un seme che germoglia ogni istante."
Voto 4

Commento

Inviato: 13/08/2024, 16:16
da Jacopo Serafinelli
@Yakamoz
Sai com'è quando leggo poesie dove la componente prosa supera la percentuale "sopportabile"… da me, ovviamente :-)… sono portato a criticare il tentativo poetico.
Qui, però, il tema è svolto in maniera egregia… anche se la mia adorata Fluenza stenta a scorrere nell'alveo dello scritto.
Apprezzabile immagine quella del viaggio attraverso il tempo della vita… attraversando ogni singolo giorno cercando di coglierne il succo che possa rifocillare un'anima in cerca di riposo… di serena e semplice felicità nel momento presente come fanno, appunto, i bambini… beati loro… quelli che possono perché a non tutti viene riconosciuto il diritto ad essere felici per il semplice fatto di essere bambini.
Grazie comunque dell'opportunità di questa riflessione!
Jacopo

Commento

Inviato: 14/08/2024, 10:22
da Culture
È un piacere leggere parole connesse a un vissuto e a un viaggio.Una fiducia nell' universo che condivido e un libero viaggiare leggeri con talee e non radici.
Non siamo vegetali, non siamo animali, quello che siamo sono poi affari nostri giusto?

commento

Inviato: 14/08/2024, 12:33
da Laura Traverso
ciao, hai fatto bene a cimentarti poeta, ne è uscito davvero un buon lavoro. E' molto significativa la tua poesia, metafora di un viaggio umano che tutti ci accomuna. Hai espresso frasi molto belle come ad esempio "Con pochi bagagli e un sogno nel cuore camminerò senza paura..." Voto 4

Commento

Inviato: 14/08/2024, 13:46
da Raffaella
Mi ha affascinata questa poesia, infatti si va avanti a riflettere nel presente, il passato è remoto, riflessioni, sentimenti, permettono al poeta di destreggiarsi in molte situazioni, ricordi ed emozioni, il fascino della poesia è l'inizio dell'interpretazione che ognuno mette alla prova di sé. Il mio voto è 4.

Re: Lontano

Inviato: 15/08/2024, 9:44
da Yakamoz
Sono passato solo per dire ciao, e sono rimasto sorpreso da tutti i vostri commenti carini/positivi! Grazie mille a Giuseppe, Jacopo, Culture, Laura e Raffaella. Buon Ferragosto a tutti voi!

Antonio

Commento

Inviato: 27/08/2024, 16:18
da Piramide
Mi dispiace sempre quando sono l’unico a dare una valutazione negativa a un’opera in gara, perché mi viene da pensare che forse sono io a non averla capita, ed ad alterare ingiustamente un punteggio, per quanto poi possa valere… Comunque sia, è giusto che esprima quello che la poesia mi ha trasmesso, quindi era solo per dirti di non farci troppo affidamento. Il componimento purtroppo secondo me insiste su immagini e frasi già note, spesso cadendo nel banale dal punto di vista del significato/messaggio e nella prosa (che non è un male di per sé, ma in altri casi) dal punto di vista stilistico. Il messaggio è senz’altro apprezzabile e condivisibile, però l’espressione poetica dello stesso l’ho trovata poco convincente. Non mi hanno convinto soprattutto l’ultima strofa e l’ultimo verso della seconda. Un po’ di più il resto. Voto 2. Comunque ripeto, è solo la mia opinione. Anzi, aspetto altre tue opere che leggerò con piacere! Ti saluto!

Re: Commento

Inviato: 28/08/2024, 0:39
da Yakamoz
Piramide ha scritto: 27/08/2024, 16:18 Mi dispiace sempre quando sono l'unico a dare una valutazione negativa a un'opera in gara, perché mi viene da pensare che forse sono io a non averla capita, ed ad alterare ingiustamente un punteggio, per quanto poi possa valere… Comunque sia, è giusto che esprima quello che la poesia mi ha trasmesso, quindi era solo per dirti di non farci troppo affidamento. Il componimento purtroppo secondo me insiste su immagini e frasi già note, spesso cadendo nel banale dal punto di vista del significato/messaggio e nella prosa (che non è un male di per sé, ma in altri casi) dal punto di vista stilistico. Il messaggio è senz'altro apprezzabile e condivisibile, però l'espressione poetica dello stesso l'ho trovata poco convincente. Non mi hanno convinto soprattutto l'ultima strofa e l'ultimo verso della seconda. Un po' di più il resto. Voto 2. Comunque ripeto, è solo la mia opinione. Anzi, aspetto altre tue opere che leggerò con piacere! Ti saluto!
Ciao Piramide,

l'avevo premesso: "Non scrivo quasi mai poesie, sempre prosa, ma la voglia di partecipare qui mi ha spinto a farlo… Se non sono un buon poeta, non mi trattate troppo male, grazie."

Difatti, sono più attivo in "Gara d'estate" piuttosto che qui, perché mi è più congeniale la prosa. Qui sono quasi un "alieno" e non ho commentato ancora nessuno, malgrado io ami molto la poesia, essendo un po' "fuori dal mio gioco" qui.

Grazie lo stesso del tuo sincero e prezioso commento,

Antonio

A rileggerci…

P.S. Esempio calcistico, per farmi capire meglio: immagina una squadra di calcio ben collaudata. Ogni giocatore ha un ruolo preciso: il portiere para, i difensori difendono, i centrocampisti impostano il gioco e gli attaccanti segnano. Se un difensore viene improvvisamente spostato in attacco, si troverà in difficoltà. Non avrà le stesse caratteristiche tecniche e fisiche per finalizzare l'azione. Allo stesso modo, un attaccante che viene messo in porta faticherà a parare i tiri.

Questo intendevo quando ho scritto: "essendo fuori dal mio gioco", o dalle cose in cui riesco meglio.

Commento

Inviato: 28/08/2024, 9:23
da Terradipoeti
La poesia analizza il viaggio come metafora della vita, dove il poeta cerca di lasciare il dolore e trovare pace interiore. Scopre che la felicità non è una meta, ma un continuo divenire, un processo di crescita e rinascita che si sviluppa ogni giorno.

Re: Commento

Inviato: 28/08/2024, 16:25
da Yakamoz
Terradipoeti ha scritto: 28/08/2024, 9:23 La poesia analizza il viaggio come metafora della vita, dove il poeta cerca di lasciare il dolore e trovare pace interiore. Scopre che la felicità non è una meta, ma un continuo divenire, un processo di crescita e rinascita che si sviluppa ogni giorno.
Ammirevole! Sei come un arciere che scocca la freccia e non manca mai il bersaglio!
Perché hai la straordinaria capacità di spiegare il significato di una poesia, qualunque essa sia, in poche frasi, utilizzando sempre termini precisi e appropriati! Come fai?
La tua non è semplicemente sintesi, è un vero e proprio dono! (Non sto scherzando, parlo sul serio).

Il significato della poesia (e che lo scrivo a fare?) è esattamente quello che hai scritto tu:

"La poesia esplora il viaggio come metafora della vita, in cui il poeta cerca di allontanare il dolore e trovare la pace interiore. Comprende che la felicità non è una meta da raggiungere, ma un continuo divenire, un processo di crescita e rinascita che si realizza giorno dopo giorno."

Anche se, come giustamente osserva Piramide, lo stile della mia poesia è "consueto e stereotipato".

Saluti, Terradipoeti

Antonio

commento

Inviato: 01/09/2024, 10:42
da Alessio Carlini
Mi ci rivedo in questa camminata tra i versi dell'autore. Una lirica che si lascia leggere e rileggere nonostante l'avviso dell'ideatore "Se non sono un buon poeta". Quando una lirica arriva dentro, sicuramente l'artefice l'ha scritta con animo e cuore.

Commento

Inviato: 16/09/2024, 17:28
da Menodizero
Ciao.
Forse alcune riflessioni non sono inedite o permeate di grande originalità (ad esempio, il tema dell'importanza del percorso, anche interiore, rispetto alla meta).
Però a me è piaciuto tantissimo l'incipit "In un giorno imprecisato, andrò": so che c'entra molto poco, ma mi ha ricordato la canzone di Moby "One of these Mornings" ("One of these mornings - it won't be very long - you will look for me - and I'll be gone" più o meno dovrebbe dire così, se non ricordo male).
Queste prime parole, per me, sono sufficienti per poter dire che lo scritto, mi piace, anche se tutto il resto che non mi ha entusiasmato allo stesso modo.
A rileggerci.
Saluti.