BraviAutori.it

@Raffaella
Una composizione un po' scomposta… si fatica a leggerla fluentemente pur cogliendone facilmente il significato che si voleva comunicare.
C'è la descrizione di un momento che spesso ci capita di vivere durante l'evoluzione di un temporale ma… ma poeticamente lascia un po' a desiderare.
È un mio sentire… certo molto personale!
Jacopo

L'idea mi piace perché io amo i temporali, mi piacerebbe essere una strega che ci vola magari non proprio dentro ma tangenzialmente
Per quanto riguarda la forma, io trovo chel"inizio sia buono, il finale potresti riformularlo meglio.

La poesia cattura il potere trasformativo del suono e della natura. Il crescendo del frastuono, che culmina nel ticchettio delicato della pioggia, evoca un passaggio armonioso verso l'autunno. Il silenzio dell'osservatore si contrappone al rumore che avvolge, creando una sensazione di meraviglia e estasi di fronte ai cicli della natura.

Vi ringrazio a tutti x le vostre opinioni, ma Terradipoeti ha evidenziato meglio .....

Estatica descrizione dell'inizio dell'autunno racchiuso in due suoni di diversa intensità che in un breve tempo si susseguono...il frastuono del temporale che agita l'animo il dolce ticchettio della pioggerellina che lo rasserena
stati d'animo che tu come la Poetessa qui rivivi. A suo tempo il voto! Poesia rivisitata voto 3!

Ringrazio infinitamente

Raffaella ha scritto: 23/09/2024, 19:00 Un concerto strabiliante,
dando sfogo all'immaginabile,
mentre, passo dopo passo
il frastuono
diventa assordante.
Sento,
stando in silenzio,
il rumoreggiare,
ticchettando
la fascinosa pioggerella
dandocene gentilmente
un inizio autunnale con estasi sto.

Ciao Raffaella, devo dire che la poesia, pur con un suo significato è scritta in maniera, dal mio punto di vista, non corretta. Vero è che in poesia è quasi consentito tutto, ma il tutto deve arrivare, secondo me, a chi legge, diversamente, così non la comprendo, la trovo scomposta. Sorry! Voto 1

Non mi interessa del suo voto Signora idem a Lei

Raffaella ha scritto: 29/09/2024, 21:47 Non mi interessa del suo voto Signora idem a Lei

Raffaella, le Gare lettererie e i Grandprix poetici che si svolgono in questo sito, servono proprio per ricevere voti e commenti.
Puoi certamente non essere d'accordo con le valutazioni e le votazioni, ma il fatto di partecipare rende l'interesse verso di essi implicito.
Io, in aggiunta, non smetterò mai di ringraziare chi (come in questo caso ha fatto Laura con te) ha il coraggio di postare anche dei giudizi negativi. Se non sono offensivi, volgari o mendaci, vanno certamente rispettati.

Capisco perfettamente Sig. MASSIMO BAGLIONE, ma si dà il caso che io ho dato a Laura 1 di voto è quindi Laura ha dato a me 1, forse tra me e Laura c'è qualcosa in comune, mi capisce, Laura e Raffaella si capiscono entrambe, è lei Massimo Baglione che non ha afferrato, mi scusi se scrivo questo, ma per me Laura Traverso é una AMICA

Raffaella ha scritto: 01/10/2024, 10:20 Capisco perfettamente Sig. MASSIMO BAGLIONE, ma si dà il caso che io ho dato a Laura 1 di voto è quindi Laura ha dato a me 1, forse tra me e Laura c'è qualcosa in comune, mi capisce, Laura e Raffaella si capiscono entrambe, è lei Massimo Baglione che non ha afferrato, mi scusi se scrivo questo, ma per me Laura Traverso é una AMICA

Se vi capite tra di voi e ne siete contente, per me va bene.

D'accordo.
La pioggia - indipendentemente dal l'intensità e dalla superficie colpita - regala un concerto di emozioni singolari e non replicabili da essere umano a essere umano.
Non dimenticherò, finché campo, l'evolvere del suono/frastuono della pioggia crescente sui tetti delle case accanto alla mia nel silenzio assoluto di una serata di covid!
La poesia: ottima l'intenzione, rivedibile la stesura.
Gli ultimi tre versi, in particolare, nell'urgenza della comunicazione, si attorcigliano rendendo complicata una comprensione fin là lineare.
Io li riscriverei.

Cara Raffaella, spero sia chiaro: la tua sensibilità e il tuo carattere non sono messi in dubbio. Forse mi ripeto. L'opera e non l'autrice. A me, personalmente, il testo non ha garbato. Ci vedo un tentativo di descrizione, attraverso la pioggia, della stagione. Hai messo troppe sensazioni. La poesia, per me, è anche forma, struttura e metrica. Esprimo un punto di vista, puoi farne ciò che vuoi. Alla prossima!

La natura è meglio di Beerhoven e di un direttore d'orchestra.Io amo tutti ma proprio tutti i suoi concerti !
Per questo mi piace questa poesia, un tocco di bacchetta
sulle mani dei Signori del silicone!

Le emozioni che la natura è in grado di offrire sono varie e condividerle con altri non sempre è facile. In questo caso, le sensazioni che riesce a trasmettermi il tuo scritto, sono discontinue, specialmente nel finale, che non trovo adatto ai versi che lo precedono.

Ciao.
Per quanto vi siano degli aspetti critici nella forma (che non sempre consente di comprendere perfettamente il pensiero), preferisco dire che cosa mi è piaciuto.
Mi sono piaciuti questi due versi:
"Un concerto in movimento,
il canticchiare e volteggiare di una foglia casuale nel vento".
Ho apprezzato il concetto di "concerto in movimento" e anche l'aggettivo "casuale" utilizzato per la foglia nel vento, che esprime con brevità e allusività il pensiero e l'immagine.
Saluti