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voce:
(nessuna voce opzionale)
Non appena si leverà il sole...
Dipingimi di rosso
Apparimi sulle mani ed ornami
Affinché d'ambra acquerellata sembrerà il mio petto.
Ch'io dei tuoi raggi voglio farne l'allegria
Ch'io del tuo effluvio bramo la spezia.
Piangi mio bene
Piangi il tuo cuore giacché laverà il mio
Esilia la paura
Dissipa ogni angoscia
Lascia che scendano lacrime d'amor
Sono solo lucenti lacrime d'amor ...
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Inviato: 25/09/2024, 10:48
da Alessio Carlini
Perle di brama e meraviglia cos'è? È un incontro profondo con la musica e l'inconscio emozionale, un esperimento personale per cercare di estrappolare il più possibile le sensazioni che si possono vivere, che si vivono o che vorremmo vivere...il tutto viene eseguito scegliendo un luogo idoneo al silenzio, un brano musicale che affascina e che tiene intrappolati, ed ovviamente la fantasia che può prendere spunto o meno dal nostro bagaglio di esperienze che accogliamo e custodiamo sempre con cura dentro di noi.
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Inviato: 25/09/2024, 17:12
da Culture
Una bella poesia che ricorda in un paio di passaggi il Cantico dei Cantici di re Davide
Segue la tradizione dell'amore così come viene proposto da tempi remoti e ha una buona valenza emotiva.
Non vedo difetti nella forma:voto 4
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Inviato: 02/10/2024, 17:10
da Jacopo Serafinelli
@Alessio Carlini
Esperimento personale riuscito bene! La musica e il luogo hanno fatto da spazio espressivo alle sensazioni.
Le elisioni però… secondo me… andrebbero evitate… smielano troppo il tutto.
Voto 4
Jacopo
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Inviato: 05/10/2024, 15:48
da Terradipoeti
Queste righe trasmettono un desiderio di essere avvolti dalla luce del sole, che colora il corpo e l'anima. Le lacrime d'amore, pur dolorose, hanno il potere di lavare via la paura e l'angoscia, lasciando spazio a un sentimento di pace e rinascita.
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Inviato: 23/10/2024, 12:27
da Menodizero
Ciao.
Sono d'accordo con chi ha letto nel tuo testo un'eco del Canto dei Cantici; nei fatti, non hanno nulla a che vedere l'uno con l'altro, ma inconsciamente anche io ho percepito questa lieve eco. Preciso che non si tratta affatto di una critica.
Ma tutto l'insieme mi ha suscitato una (personalissima e assolutamente soggettiva) sensazione di "ieraticità" e di solennità, come se stessi leggendo una antica preghiera.
In questa prospettiva mi hanno colpito i due versi "Esilia la paura/Dissipa ogni angoscia".
Mi è anche molto piaciuto il verso "Piangi il tuo cuore giacché laverà il mio".
Come altri, non ho gradito particolarmente le elisioni; per quanto mi concerne, forse perché mi parevano un po' abbassare il tono ispirato e come detto "ieratico" del componimento in generale (ma va anche detto che queste caratteristiche forse le ho trovate solo io...).
In ogni caso, come si comprende, il tuo scritto mi è piaciuto!
Saluti
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Inviato: 24/10/2024, 12:37
da Eleonora2
A me fa venire in mente la rugiada. Sei riuscito nell'intento di rendere universale la poesia! Molto bene. A me, personalmente, ha aiutato.La struttura e il contenuto ispirano, oltre a fornire varie interpretazioni. Il voto ha un punto in meno - ho dato 4 - perché il testo mi ricorda altri simili.