
presenta
Cose fragili
e le altre poesie
ebook del GrandPrix poetico stagionale d'autunno 2024
Ebook del GrandPrix poetico stagionale d'autunno 2024
A cura di Massimo Baglione.
illustrazione di copertina: Coppie a rischio in vacanza - su www.stile.it
Nota: le opere qui pubblicate sono le prime 10 classificate e hanno subìto un blando editing formale rispetto ai testi originali nel forum di BraviAutori.it dedicato ai GrandPrix poetici stagionali.
Nota: la classifica qui pubblicata fa riferimento al periodo in cui si è svolto questo concorso. Se dalla pubblicazione dell'ebook a oggi qualche iscritto al sito ha cancellato il proprio account, le graduatorie odierne potrebbero differire.
Regolamento dei GrandPrix Poetici Stagionali di BraviAutori.it
I GrandPrix poetici stagionali sono concorsi a partecipazione libera, gratuiti, dove chiunque può mettersi alla prova divertendosi, conoscendosi e, perché no, anche imparando qualcosa.
I migliori testi di ogni GrandPrix poetico saranno pubblicati in un ebook gratuito.
Per il regolamento completo: www.braviautori.it/grandprix?mode=istruzioni
Per visionare la pagina riassuntiva con i totali parziali dei voti espressi, clicca qui.
Per la pagina del forum dove si svolgono i GrandPrix poetici stagionali, clicca qui.
Menodizero
(vincitore del GrandPrix d'autunno, 2024)
Cose fragili
(dedicato alla mia bimba)
Con due fili d'erba
alla meglio intrecciati
ho curato il tuo pianto
e il gambo
di quel girasole
che per troppo amore
mi hai portato spezzato.
Perché, imparerai,
nient'altro che questo
è ciò che facciamo:
tenere insieme
cose fragili
in modi
ancora più fragili.
Eleonora2
Guardie e ladri
Non son filosofo
Non son poeta
nemmeno musa
neppure asceta
Guardo i treni transitare
Di pattuglia
sulla banchina
alla stazione di Milano Centrale
Sono un'esperta
E pure un mito
Sono assai abile
anche disabile
Rubo il solo sfacchinare
Di servizio
sulla banchina
alla stazione di Milano Centrale
Letylety
Exit strategy
Non chiudere mai una porta.
Meglio se lasci socchiusa,
perché anche la tua solitudine
ha bisogno di spazio.
Lasciati sempre,
alle spalle,
una via d'uscita.
Quando il sole
acceca l'orizzonte.
Quando la pioggia
brucia sulla pelle.
Quando la ruggine
diventa polvere.
Quando parole e silenzi
sono come olio nell'acqua.
Quando l'abbraccio
diventa troppo stretto.
Lasciati sempre,
alle spalle,
una via d'uscita.
Ivo Aragno
C'è un momento
C'è un momento in cui credo di conoscerti, di vederti come sei,
poi tutto svanisce.
C'è un momento in cui vedo nei tuoi occhi la scintilla della gioia,
poi tutto svanisce.
C'è un momento in cui credo di poterti afferrare, tenerti stretta a me e camminare insieme,
poi tutto svanisce.
C'è un momento in cui penso di capirti,
ma già sei cresciuta e sei altrove.
Ti tengo stretta tra le dita e come acqua scivoli via.
Stai crescendo, tenero virgulto che presto porterà frutti.
Il tempo passa e porta con sé attimi che non tornano più.
Fermarti non posso, giorno dopo giorno lo capisco.
Penso, che bello sarebbe, fermarti per un momento.
Poi tutto svanisce.
Jacopo Serafinelli
Bosco
Nel fremere di foglie,
"funambule" sui rami,
tra i primi gialli e ocra
s'avanza ottobre, calmo,
rimescolando essenze
dei suoi futuri toni.
Col passo schiaccio humus,
mi fermo e annuso l'aria.
L'odore della terra
si mescola col legno.
Picchia veloce un picchio,
ogni colpo di becco
s'incide nel silenzio.
Picchia veloce un picchio,
metronomo di un tempo
che ignora l'orologio…
che segna il nostro tempo,
quello che ci fa schiavi
del suo perfetto tic…
del suo perfetto tac.
Macrelli Piero
Naufrago
Naufrago sul letto
sento il vento fischiare nelle grondaie
le porte vibrano
sbattono le finestre
un cartone rotola giù in strada
le tende svolazzano
fuori dalle finestre e
salutano i passanti:
buon viaggio, buon viaggio
quando arrivi, scrivi!
Laura Traverso
Il ciclo della vita
La tua mano è aperta e variopinta,
anche un poco arrossata, forse intimidita,
raggrinzita e ormai quasi priva di vita.
Il vento ti scuote ma tu resisti ancora,
oscilli tremolante, fragile e impaurita,
non ti piace dover lasciare la tua dimora
attaccata alla quale sei nata e invecchiata,
ma da vecchia saggia sai che ritornerai
non sparirai nel nulla, solo piano cambierai.
Ti abituerai, andrai ad abitare nel basso
del tuo curioso condomino meraviglioso.
E assieme alle tue sorelle lo proteggerai.
Preparerai il terreno contro i rigori invernali,
darai nutrimento, ti decomporrai.
A primavera verde e bella in vetta tornerai.
Questo tu lo sai e ti offri non più impaurita
al ripetersi delle stagioni del ciclo della vita.
E cadi, fluttuando cadi, e la vita verrà rifiorita.
Marco Pozzobon
I letti tumultuosi della Noia
Dovrei infuriarmi contro le tavole sporche,
le bottiglie semi-vuote, le mele marce,
le formiche nel lavello e le sedie sgualcite;
e dovrei stringere il collo dei miei amici,
urlare, bestemmiare, infiammare, rubare,
calpestare e abbattere le loro parole.
E dovrei anche ardere di fronte all'alito delle persone, e ingravidare le mie paure!
E perché no, uccidere i miei sensi
che mi donano la vista per essere cieco, l'olfatto per essere docile e l'udito per essere irruento.
E infine, picchiare la mano contro il legno
e sputare conto la polvere, spezzare dita
e sverginare i miei assoli.
Perdere di vista il contatto
Sbraitare contro il già fatto
Infrangere ciò che sono stato
Gridare con fierezza ciò che non ho fatto.
Ma perdermi sotto questi strati di argilla
I letti tumultuosi della Noia
Le fiamme costellate di un salotto abbandonato,
Dovrei infuriarmi e infine poetare,
graziosamente sbagliare e orribilmente eccellere, far incazzare un puritano, ridere un disgraziato e coccolare un innamorato;
Ma non vi è rimedio alle fiamme del linguaggio,
un cane bastonato che supplica il padrone di non abbandonarlo.
E quando finalmente mi avrà abbandonato
e sarò imprigionato nel mio Parco,
allora sì che strangolerò i miei amici, infurierò contro le tovaglie sporche e arderò davanti all'alito della gente.
Come gli sciacalli del Sonno atterrano i notturni e le Dee delle montagne sotterrano il pescatore,
darò fuoco alla mia bandiera stringendola in un pugno di acuta ignoranza.
Vladimiro
La separazione è una cerniera lampo
Vulnerabile, sì;
e attratto da Confini Consuetudini e
Norme fissate,
da violare;
sul percorso indolente
di parole usurate dalla
lettura altrui,
dello scarto eventuale
faccio pietra angolare
spigolo vivo del mio muro o
incastro:
mi attira costruire
là dov'è dissestato
pur se contraggo debiti
che non so risarcire.
Tu Dogana, Costume,
Dettame praticante,
tu Lettura e Lettrice,
- che ho invitato a entrare
da te sollecitato -
più facce di un diamante
in un luogo appartato, contiguo
all'infinito,
hai ostentato di avere: là,
Miriam mai vista prima,
io ti ho ri-conosciuta;
su mattoni imperfetti
- di cenere e di tufo -
abbiamo impresso impronte e
graffitato giorni destinati a
svanire: l'usura del presente
che trasforma in passato!
Ora,
disperse tutte le parole
la volontà ostinata di cercarle,
dal buio del
doppio fondo del Ricordo
soffia il fiato sospeso del risveglio,
e intrecciate, riaffiorano, affilate
quattro righe guerresche, irrispettose
che sottrarranno, con destrezza, a
"fine"
l'innato privilegio
di "ultima parola"
Terradipoeti
La casa
Era bella la casa dove nacqui
ombra le facevano
alti e forti alberi.
Lo stormir dei ramoscelli
il cinguettio degli uccelli
tutta la musicavano.
Era grande e bianca
la casa mia di campagna
un giorno l'abbandonai
un altro giorno
anni dopo
vi tornai.
In essa vecchi ricordi
vi trovai
dal tempo
spenti oramai.
La fanciullezza
parte della giovinezza
era passata con essa.
La mia dolce casa però
mai nella vita scorderò.
Raffaella
Un concerto mozzafiato
Un concerto strabiliante,
dando sfogo all'immaginabile,
mentre, passo dopo passo
il frastuono
diventa assordante.
Sento,
stando in silenzio,
il rumoreggiare,
ticchettando
la fascinosa pioggerella,
dandocene gentilmente
un inizio autunnale come merita.
Un concerto in movimento,
il canticchiare e volteggiare di una foglia casuale nel vento,
dandocene gentilmente comunicazione autunnale.
Un programma audio che permette di captare le influenze astrali di una meditazione guidata dal corpo della mente.
una produzione
Tra le varie cose, BraviAutori.it offre la possibilità agli autori* di pubblicare online e gratuitamente le proprie opere in qualsiasi formato (testi, immagini, audio e brevi video). Le opere pubblicate nel formato ODT, DOCX, DOC, PDF, ePUB, HTML e TXT saranno trasformate in pagine HTML e potranno essere udibili grazie a una voce sintetica che leggerà il testo. Questa funzione è molto utile per i non vedenti. Ogni autore può anche allestire una propria vetrina personale.
Nel nostro forum organizziamo concorsi letterari gratuiti che prevedono pubblicazioni in antologie cartacee o in ebook, e gare di scrittura creativa grazie alle quali i migliori elaborati saranno pubblicati nei nostri e-book liberamente scaricabili o antologie.
BraviAutori.it gestisce numerose statistiche indicizzate, recensioni alle opere online, schede libri che gli utenti possono pubblicare, relazioni tra opere mediante tag, un comodo segnalibro, un forum, una chat e una messaggistica privata.
Esiste poi un potente e versatile correttore di testi che, grazie alla ricerca delle ripetizioni, alla pulizia e alle analisi che può effettuare sui testi, vi cambierà la vita!
Ricordate: "Bravi" non significa solo "capaci di fare", ma è anche (e soprattutto) sinonimo di onesti e di coraggiosi. Siate bravi anche voi, uscite fieramente dal cassetto e misuratevi con il resto del mondo (e così magari dimostrerete che bravi nel farlo, nella prima accezione del termine, lo siete davvero).
L'iscrizione al portale BraviAutori.it è totalmente libera, gratuita e illimitata!
Ci piace anche evidenziare che questo è un sito Spot Free, ovvero durante tutta la navigazione non troverete mai né pubblicità esterne né banner né fastidiosi popup. Qui si fanno solo arte e letteratura!
Non indugiare oltre, » Vai alla pagina principale « (oppure fai il Login o Iscriviti)
(* senza distinzione di genere)
Sostieni la nostra passione!
Se tutto ciò che ti offriamo gratuitamente ti è piaciuto e ti è stato di aiuto, puoi contribuire alla crescita con una donazione libera, oppure acquistando i nostri libri.
Con le donazioni si diventa automaticamente soci per 12 mesi dell'Associazione culturale BraviAutori. I soci dell'Associazione che si registrano nel sito, possono scaricare direttamente gli ebook completi delle nostre pubblicazioni su carta.
Per effettuare la donazione puoi scegliere uno dei seguenti metodi:
- puoi usare il link diretto per una donazione generica con PayPal:
- puoi cliccare su uno dei loghi "Donazione" e fare una ricarica sul conto online di PayPal;
- puoi fare un versamento sul conto corrente bancario che trovi qui;
- oppure puoi ricaricare con il Send Money della tua banca verso l'email:
direzione@braviautori.it.
Vi ringraziamo sin da ora per la vostra generosità!


lettore di documenti EPUB (Electronic publication) - powered by www.BraviAutori.it