pubblicata il 22/09/2017 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: Un incendio appiccato per disattenzione, la paura di essere scoperti e il rimorso delle propria leggerezza e stupidità
incipit: L’asino di Geremia “OGGI CHIUSO” Questo piccolo cartello pose fine alle speranze dei due gemelli Gender. A scuola i compagni di classe li avevano già avvertiti che il campo di calcio sarebbe stato chiuso per una settimana. Il custode aveva dovuto prendere un periodo di malattia per una pallonata ricevuta sul naso. Non era nulla di grave, solo una botta che gli precludeva il giusto equilibrio. Si ritrovarono in tre davanti a quel cancello.
pubblicata il 19/09/2017 - Tempo di lettura: 8 / 12 minuti
Descrizione: da definire...
incipit: L'ASSEDIO Il pesante proiettile abbandonò la tasca all'estremità del braccio più lungo del trabucco e, descrivendo una parabola perfetta, superò agevolmente i corvi appollaiati sui merli della cerchia di mura esterne del castello, andando a piombare nel cortile della servitù, tra il forno, il pollaio e le scuderie. Poco prima un lungo squillo di corno, lanciato dalle sentinelle, aveva dato l'allarme, ormai inutile. Infatti il pendio ricoperto di cespugli che saliva al castello era tutto un.
pubblicata il 18/09/2017 - Tempo di lettura: meno di 1 minuto
Descrizione: Con la speranza e la fiducia si cercano di abbattere i muri.
incipit: Nello specchio di un marciapiede nascevano silenzi, fulmini. Io, ignara, camminavo, verso il faro Della mia speranza grande come un essere buono e indirizzato.
pubblicata il 17/09/2017 - Tempo di lettura: 11 / 17 minuti
Descrizione: da definire...
incipit: Devo arrivare lassù, dove c'è luce. Non faccio fatica, sembra quasi di essere attratti. Qui non c'è niente, solo buio e silenzio. Non ho paura, non posso e non voglio averne. Forse dovrei, ma voglio arrivare alla luce. Sento una voce che mi chiama. Ora le voci sono una moltitudine ansiosa. Lasciatemi andare, voglio arrivare lassù, dove c'è luce. Non so perché. Credo mi stiano aspettando.
pubblicata il 13/09/2017 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: da definire...
incipit: In molti paesi in questa Italia sopraffatta dal disagio oggi creano barriere nell'intento di difendere quella che per loro è la loro cultura. Non giudico, non è il mio mestiere. Io creo mondi e scenari, forse fantastici.
pubblicata il 13/09/2017 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: da definire...
incipit: «Io… voglio… morire… Il terreno sotto i miei piedi è arido. L'aria insipida. Le persone vuote. Cammino su questa terra da troppo tempo, ormai, per sperare che le cose possano migliorare, almeno per me. Svegliarsi la mattina è come sollevare un macigno dal petto, e non ne ho più la forza, né l'entusiasmo: ne ho perso di vista lo scopo. Sono stanca…»
pubblicata il 11/09/2017 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Molte vie che portano al discernimento, non sempre con risultati compatibili.
incipit: – La ricerca teoretica, consueta missione degli equipaggi imbarcati sulla Nave Ramata, in questo viaggio ci portò a far rotta verso il pianeta catalogato Smeraldo Alluminio, Grado forte, Tendenza iridescente ridotta. Esso ospita tre forme di vita pienamente intelligenti, ma al contempo tanto diverse da ignorarsi a vicenda. Una varietà inconciliabile, fonte di discordanze intellettuali che hanno ostacolato pure noi, nei tentativi di conferire con loro.
pubblicata il 11/09/2017 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Il maestro e l'allievo fanno considerazioni sull'amore dopo l'ennesima sconfitta.
incipit: Dalla montagna si vedeva tutto. Anzi nulla più, ormai. Il giovane discepolo osservò il campo di battaglia sgombro, dei morti come dei soldati. I contendenti esausti avevano smesso di farsi la guerra.
pubblicata il 08/09/2017 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Argentina, Cile, Fantopia, Italia… nessun popolo può essere immune dal pericolo di finire tra gli scomparsi.
incipit: Come le cellule cancerogene invadono l'organismo a partire da una singola unità che si riproduce senza controllo, così il Dittatore, un singolo uomo, prese il potere e si insediò a capo del governo della piccola Nazione di Fantopia.
pubblicata il 07/09/2017 - Tempo di lettura: 8 / 12 minuti
Descrizione: Storia di un'adolescenza appena incominciata.
incipit: Immobile e stanco, casco bianco in mano e scooter verde (acquadimare) sotto il culo. Nebbia trascendentale da ponente a levante che confonde causticamente pensieri e quant'altro, tutto ribolle da dentro il mio collo e si protrae nelle naturali estensioni percettive.
pubblicata il 02/09/2017 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: Quattro giorni tra le bellezze di Amsterdam.
incipit: Primo giorno. Si parte. Le previsioni del tempo sono pessime: disegnini con nuvole scure grondanti di pioggia, lampi e tuoni, temporali. Staremo quattro giorni nei caffè e nei musei, penso, mentre, con mio marito Antonio, andiamo in taxi in aereoporto. Dalla radio accesa, come un regalo inaspettato, si propagano le note di Cara di Lucio Dalla. Tra me sorrido: non può andare male una vacanza che inizia con quella che considero la più bella canzone di Dalla.
pubblicata il 02/09/2017 - Tempo di lettura: meno di 10 minuti
Descrizione: Un po' di satira e lettura psicologica per un tema estremamente attuale e molto caldo nel nostro paese.
incipit: La ricetta dellantivaccinismo L'antivaccinismo si può definire un piatto tipico del nostro paese: le modalità di preparazione di questa pietanza sono cosa ben nota a molti di noi e alcune delle materie prime necessarie per la sua realizzazione sono autoctone delle nostre parti. Sicuramente è una ricetta popolare per due ragioni principali: nel corso degli ultimi anni la sua preparazione è diventata sempre più facile, inoltre, quando ci si gusta un ottimo piatto di antivaccinismo, possiamo essere.
pubblicata il 01/09/2017 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Il pianeta è scosso da eventi catastrofici continui. è la fine?
incipit: In città tutti i giorni sembrano uguali. Il sabato si contraddistingue per il fatto che, solitamente, si fa la spesa. Quella grande. Anche Maura faceva così. E infatti era al supermarket quando, mentre leggeva la ricetta per una torta sul retro della confezione, qualcosa di duro la colpì alle caviglie. «Ahia!» «Uh, scusa, scusa! Non ti ho vista, stavo guardando dall'altra parte.» «Va bene» disse Maura, «ma la prossima volta stai più attento.»
pubblicata il 01/09/2017 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Nel labirinto, collima ciò che non collima.
incipit: Il vecchio straniero cieco che diceva di chiamarsi Abu e stava a guardia del labirinto, criticava rabbiosamente la maniera in cui venne tracciato.
pubblicata il 31/08/2017 - Tempo di lettura: 14 / 21 minuti
Descrizione: Poesie scritte in gioventù per i primi amori.
incipit: A Grazia (Marzo 1957) Grazia, ricordi il primo giorno? Allor, giocherellando coi capelli tuoi, avvenne che per caso ti conobbi. Quattro verbi scambiati senza senso, un sorriso ed un ciao quando partisti; poi più nulla, soltanto il tuo ricordo; ricordo che nel cuor ben caro tenni. La domenica dopo ti rividi, separati eravam da tua sorella… Dolci parole che non furon dette, dolci sorrisi quando ti guardavo,
pubblicata il 30/08/2017 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Un concentrato di profumi, suoni e consistenze che caratterizzano una casa.
incipit: Ecco, adesso puoi percepirlo credo. In questa stanza c'è un lieve aroma di caffè; sì, hai ragione, si mescola impercettibilmente al profumo del rosmarino usato per cuocere le patate arrosto della sera prima. Se annusi ancora meglio, puoi addirittura discernere l'odore intenso e caldo della passata di pomodoro mentre sobbolle per condire la pasta del pranzo precedente.
pubblicata il 29/08/2017 - Tempo di lettura: meno di 1 minuto
Descrizione: Questo brevissimo testo è il prologo di un racconto drammatico-fantascientifico, una sorta di guida alla lettura e anticipazione senza molti dettagli del corpo del racconto.
incipit: Li chiamavo i File ed io ero un Virus. Il Signore sapeva che io sapevo troppo ed era suo dovere elim…
pubblicata il 26/08/2017 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: Il mostro è talmente vorace da rappresentare una autentica nemesi cosmica.
incipit: Cronache della stazione astronomica: luogo ventoso, peculiare posizione livello calante. Fase oscura mordace intartarito cinque freddo tre dell'era grande media, data asprigno fresco due. Il telescopio rileva anomalia sul pianeta attiguo stucchevole cinque.
pubblicata il 24/08/2017 - Tempo di lettura: meno di 10 minuti
Descrizione: da definire...
incipit: È un venerdì pomeriggio di un fin qui gradevole ottobre, ho terminato da poco il turno di lavoro e, vista la bella giornata, ho deciso di fare due passi in paese. Mia moglie prima delle sette non è a casa, perciò per qualche ora mi ritrovo senza impegni di alcun genere e cerco di svagarmi, prima di rientrare nella quotidianità.
pubblicata il 24/08/2017 - Tempo di lettura: 25 / 38 minuti
Descrizione: da definire...
incipit: Dalle imposte della camera n. 136, al terzo piano di una grande ma fatiscente struttura ospedaliera di epoca fascista, filtravano, come affilate lame di luce, gli ultimi raggi del sole che tramontava sul mare in una caleidoscopica giostra di colori. Alex Lunardi, in sovrappensiero, vi rivolse lo sguardo, mentre, contro il lenzuolo azzurrino che lo copriva fino al petto, stringeva forte i pugni, nella consapevolezza che niente, da quel momento in poi, sarebbe stato più lo stesso.
pubblicata il 23/08/2017 - Tempo di lettura: meno di 1 minuto
Descrizione: Tutti abbiamo il sosia da qialcje parte del mondo. È rassicurante.
incipit: Mi piacerebbe pensare che da qualche parte non troppo lontano La mia sosia fa un caffè. È leggermente più miope. Leggermente più buona con gli animali. Non ama chiamarsi con qualche stuzzichevole nominativo che danno in famiglia né torcere i nervi al suo marito per la camicetta sporca (calzini) abbandonati sozzi o non troppi nel lavandino.
pubblicata il 20/08/2017 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Le iniziali G.S. appartengono al protagonista di un famosissimo racconto dal quale ho preso lo spunto iniziale per questa mia simpatica storiella. Vi propongo un gioco; vediamo se qualcuno indovina chi è il G.S. Originale…
incipit: Una mattina G.S. si svegliò da un sonno profondo durato solo pochi minuti, mosse un ginocchio sotto…
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(Sam L. Basie)
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