Mia figlia è una zoccola
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Mia figlia è una zoccola
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Aggiungendo dei dialoghi efficaci potrebbe diventare una storia alla Almodovar anni '80. Bello.
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Re: Commento
Ci dovrebbe essere qualcuno che le lascia il posto (la poltrona)... ma la vedo dura: quando ci arrivano se la tengono ben stretta!
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Re: Commento
"Attività artigianali" mi piace! Non so però come la prenderebbero un panettiere o un ciabattino... Comunque lo spirito di iniziativa ha sempre salvato l'economia familiare e nazionale!
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Re: Commento
Per me è stato solo un divertissement. Mi piacciono le storie grottesche, che però come sempre hanno sempre un fondo di verità.Macrelli Piero ha scritto: ↑29/12/2021, 21:26 Ecco un autore sodale che si affianca a me con temi borderline e non politicamente corretti. E riesce anche ad evitare il turpiloquio. Ma zoccola è meno volgare di puttana?
Aggiungendo dei dialoghi efficaci potrebbe diventare una storia alla Almodovar anni '80. Bello.
Commento: Mia figlia è una zoccola
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ironico e graffiante al punto giusto, senza esagerazioni.
è vero, non è facile pensare a una famiglia così, ma sappiamo che la realtà sfugge spesso dai limiti che vorremmo imporle.
ci sono alcuni refusi e delle ripetizioni.
in alcuni punti modificherei qualche parola, ma alla fine si fa leggere bene anche così
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Re: Commento
Devo confessare che... si tratta di una storia vera! Ascoltata alla radio in una trasmissione Rai di qualche anno fa. Il succo della storia è quello, poi io l'ho reso narrativamente, non so con quali risultati, ma da quel che sto leggendo mi pare che non siano malaccio.Fausto Scatoli ha scritto: ↑01/01/2022, 17:54 hai capito te, il papi? sfrutta l'occasione e si fa magnaccia di moglie e figlia.
ironico e graffiante al punto giusto, senza esagerazioni.
è vero, non è facile pensare a una famiglia così, ma sappiamo che la realtà sfugge spesso dai limiti che vorremmo imporle.
ci sono alcuni refusi e delle ripetizioni.
in alcuni punti modificherei qualche parola, ma alla fine si fa leggere bene anche così
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Re: Commento
L'aspetto della disoccupazione non l'avevo preso in considerazione, ma ci può stare sicuramente! Grazie per aver compreso che ironia e leggerezza fanno da fil rouge al racconto. Purtroppo oggi rischi il rogo anche se pubblichi il Decamerone o la Vita Nova: troppo maschilisti! Non voglio aprire una discussione che sarebbe infinita, ma penso che il rispetto per la donna passa per il rispetto dell'essere umano in quanto tale. Chi rispetta l'uomo (inteso come 'umanità') rispetta tutti senza distinzione di sesso, lingua, razza, etnia, età... . E fa di tutto perché le disparità siano eliminate. Ma avevo detto di non voler aprire discussioni, quindi...Lucia De Falco ha scritto: ↑02/01/2022, 11:55 Come lo ha definito l'autore, questo racconto è un divertissement, e come tale va giudicato, altrimenti ci sarebbe ovviamente da intenderlo come lo spunto per amare riflessioni sulla situazione preoccupante di disoccupazione in Italia. È ironico e apparentemente leggero.
Grazie del commento!
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Re: Commento: Mia figlia è una zoccola
Non voglio polemizzare. Monica Vitti visse facendo le 'commedie all'italiana' e continuerebbe a farle (a mio inutile e non richiesto avviso) proprio perché era ed è un modo per far riflettere sulla realtà. Poi ognuno ci può vedere ciò che vuole.ElianaF ha scritto: ↑31/12/2021, 17:32 Sono perplessa, devo dire la verità, su un tema come questo affrontato come una commedia all'italiana, dove vissero tutti felici e contenti pagando le rate con lei che si prostituisce. Monica Vitti faceva ridere e commuovere nel 1970 affrontando questi temi, adesso i tempi sono cambiati.
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Re: Commento
Naturalmente grazie dei complimenti! Non mi sembra di esser stato 'coraggioso'... Forse oggi come oggi ci vuole coraggio ad affrontare determinati argomenti solo perché esiete il maledetto 'politicamente corretto', che non ha niente a che fare con la correttezza del linguaggio, ma è una cosa solo politica. Ora non voglio polemizzare nè fare, appunto, politica, ma mi sembra che ci stiamo alquanto imbarbarendo, e non per i motivi che vengono paparazzati sui social e sulla stampa.
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Re: Commento
Claudia Gerini... non conosco il cinema moderno (sono un maledetto luddista intellettuale!) quindi non saprei dirti se andrebbe bene per il ruolo. Ma forse ci vorrebbe proprio una Monica Vitti rediviva cinematograficamente parlando. I personaggi come la mia Gabry lo fanno solo per piacere, il piacere di realizzarsi e, un domani, portare avanti una fa,iglia. E con questo mi sono inimicato tutto il moderno mondo 'femminista', quello che è la concretizzazione del malato pansessualismo freudiano: tutto ciò che siamo si riduce al sesso, e se non stai dalla giusta parte allora sei sbagliato, hai torto, non hai diritto di parlare, agire, vivere.Athosg ha scritto: ↑07/01/2022, 14:29 Bel racconto di costume. Nella storia c'è un po' di tutto: Bocca di Rosa e il Pappone, raccontati con delicatezza e addirittura vedo un fondo d'innata generosità nelle gesta di Gabry. Ogni lavoro fatto con classe ha la sua dignità. Monica Vitti sarebbe stata perfetta, purtroppo oltre all'età avanzata ha una malattia invalidante. A questo punto nomino Claudia Gerini.
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Re: Mia figlia è una zoccola
Sarebbe materiale interessante per un romanzo.
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Re: commento
Come ho scritto un po' più su, il racconto nasce dall'ascolto di una trasmissione radiofonica in cui una persona raccontava di come lui e la moglie avessero approvato e incoraggiato la scelta della figlia. Ho cercato di metterci del mio e di inventarmi un finale 'divertentè. Quindi è sempre la realtà che supera la fantasia!Laura Traverso ha scritto: ↑09/01/2022, 19:11 Mi è piaciuto assai il tuo racconto simpaticissimo. Eh! prima la figlia poi tutta la famiglia hanno trovato il modo, non poi tanto raro nella realtà, per fare una vita gratificante, sotto tutti gli aspetti. Ma che vuoi che ti dica? Hanno dato del loro e quindi ben venga la scelta effettuata. Nonostante l'argomento un po' spinto, sei riuscito a raccontarlo con molta delicatezza, senza la minima volgarità, e ciò a me piace molto. Pertanto: per l'argomento originale e per stesura del testo, il mio voto è 4 e aggiungo: Bravo!
Grazie del voto e del commento.
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Re: Commento
Il motto di gente come i protagonisti è che l'importante è vivere la vita senza disillusioni né rinunce. In fondo 'quel lavoro' era un modo per sostenersi come un altro, non c'era malizia, trasgressione o che oltre: solo un onesto… lavoro.RobertoBecattini ha scritto: ↑10/01/2022, 15:17 Il racconto è piacevole, scritto con il linguaggio del protagonista, non proprio un intellettuale. Sembra quasi una barzelletta per certi versi. C'è tutta l'ipocrisia del piccolo borghese italiano che ancora afferma che tutte le donne sono "zoccole" tranne sua madre. Infatti…
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Re: Mia figlia è una zoccola
Lungi da me mettermi a confronto con i maestri della commedia all'italiana! È solo la storia che, leggendo certe cronache, ci dice che esiste un mondo dove non entrano pregiudizi, preconcetti, dove la 'cultura' non fa danni.
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Re: Mia figlia è una zoccola
Ho sempre pensato che ci siano scrittori da romanzo e scrittori da racconto. Io non sono né l'uno né l'altro, ma comunque questo è nato come un raccontino senza pretese e penso che morirà come tale!AlexNohman ha scritto: ↑10/01/2022, 20:38 Racconto interessante e scorrevole. I personaggi sono ben delineati, e scorre che è una meraviglia…
Sarebbe materiale interessante per un romanzo.
Grazie del commento!
Re: Commento
La prostituzione è una tragedia dove le donne sono vittime e sfruttate, non trovo corretto affrontare il tema in questo modo.Temistocle ha scritto: ↑30/12/2021, 12:25 "Attività artigianali" mi piace! Non so però come la prenderebbero un panettiere o un ciabattino... Comunque lo spirito di iniziativa ha sempre salvato l'economia familiare e nazionale!
Re: Commento
Un lavoro? Un onesto lavoro? sono allibita! Da quando la prostituzione è un lavoro?Temistocle ha scritto: ↑11/01/2022, 10:31 Il motto di gente come i protagonisti è che l'importante è vivere la vita senza disillusioni né rinunce. In fondo 'quel lavoro' era un modo per sostenersi come un altro, non c'era malizia, trasgressione o che oltre: solo un onesto… lavoro.
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Commento Mia figlia è una zoccola
c'ha – per me starebbe meglio "ha" o forse no, quel c'ha è più in tono con il racconto.
tranquillizai --- tranquillizzai
tono leggero e allegro che aiuta molto la lettura di una vicenda che sarebbe condannabile, ma non sia mai che mi permetta di criticare il lavoro più vecchio del mondo, per di più tristemente popolare come non mai. Tanto più che questo racconto è per me un puro e semplice "divertissement" e per quanto mi riguarda non posso prenderlo sul serio. Invito chi, anche giustamente, sia rimasto dispiaciuto dal contenuto, a valutare il racconto con un sorriso. Anzi, proprio questo tono è, a mio parere, il modo scelto dall'autore per condannare chi approfitta di queste povere donne, spesso minorenni. È proprio per questo che concludo il mio commento invitando anche il marito a "darsi da fare".
Mi richiama vagamente la "Bocca di rosa" di De Andrè, ma qui il finale sarebbe, se possibile, ancora più scoppiettante, specie se il marito, invece di abbassarsi a fare il mantenuto, cominciasse anche lui a darsi da fare, lavorando sull'altra sponda, naturalmente.
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La Gara 69 - Le parole che non ti ho mai detto
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La Gara 31 - Oops! – piccola enciclopedia degli errori
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