
Naufrago
-
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 210
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
Naufrago

-
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 206
- Iscritto il: 27/09/2016, 10:52
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 198
- Iscritto il: 16/10/2023, 13:50
-
Author's data
Commento
Beh… un momento che in questi tempi di maltempo è facile trovarsi a vivere.
Qui ci trovo una gradevole ironia che l'immagine del naufrago sul letto rafforza e strappa un sorriso se colta senza troppi criticismi letterari.
Jacopo
-
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 210
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
Dubbi
Commento
Quando si è sul/nel/col letto standoci bene,quello che succede fuori è del tutto insignificante e transeunte.
Re: Naufrago
Costruzione semplice, ma evocativa, crudamente evocativa.
Voto 3 (il 4 aspetto un po')
- Eleonora2
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 405
- Iscritto il: 04/07/2021, 19:23
-
Author's data
Commento
Commento: Naufrago
In generale non leggo gli altri commenti per non lasciarmi influenzare, ma ero (e resto) talmente indeciso da non poterne fare a meno.
Un testo di naturalismo urbano con una chiusa che rimanda al viaggio non so quanto collegato alla naufragicità (pessimo neologismo, perdonami) che contrassegnavtitolo e primi versi.
Ecco, la mia confusione derivata dal non riuscire a capire quale fra questi (o ce n'è un quarto?) filoni sorregge il resto.
Magari ci torno.
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 89
- Iscritto il: 25/03/2024, 16:59
-
Author's data
Commento
Del tuo testo mi è piaciuta, anzitutto, la vena ironica che ho ritenuto di trovarvi.
Ho anche trovato realistiche e interessanti (e non banali, il che non era agevole) le immagini che hai descritto.
Molto carino il finale interpretabile in due sensi.
Complimenti.
Saluti, alla prossima.
-
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 39
- Iscritto il: 29/10/2024, 9:59
-
Author's data
Commento
rumori che vengono percepiti.
Il vento che diventa attore e agisce quasi fosse un essere vivente, diventa una piacevole compagnia. Soprattutto molto simpatica l'immagine delle tende che, sbattendo, salutano I passanti.
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 130
- Iscritto il: 12/01/2024, 9:53
-
Author's data
Commento
Gara d'autunno 2020 - Beu, e gli altri racconti









A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (543,51 KB) - scaricato 19 volte.
oppure in formato EPUB (354,64 KB) (


Calendario BraviAutori.it 2012 - (a colori)









A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (6,33 MB) - scaricato 5 volte..

GrandPrix d'autunno 2022 - Endecasillabo di un impostore - e le altre poesie









A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (525,42 KB) - scaricato 4 volte.
oppure in formato EPUB (391,43 KB) (


Downgrade
Riduzione di complessità - il libro Downpunk
è probabilmente il primo libro del genere Downpunk, ma forse è meglio dire che il genere Downpunk è nato con questo libro. Sam L. Basie, autore ingiustamente sconosciuto, presenta una visione dell'immediato futuro che ci lascerà a bocca aperta. In un futuro dove l'individuo è perennemente connesso alla globalità tanto da renderlo succube grazie alla sua immediatezza, è l'Umanità intera a operare su se stessa una "riduzione di complessità", operazione resa necessaria per riportare l'Uomo a una condizione di vita più semplice, più naturale e più... umana. Nel libro, l'autore afferma che "anche solo una volta all'anno, l'Essere umano ha bisogno di arrangiarsi, per sentirsi vivo e per dare un senso alla propria vita", ma in un mondo dove tutto ciò gli è negato dall'estremo benessere e dall'estrema tecnologia, le menti si sviluppano in maniera assai precaria e desolante, e qualsiasi inconveniente possa capitare diventerà un dramma esistenziale.
Di Sam L. Basie
A cura di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (2,50 MB scaricato 304 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Idra Loop
la strana verità di una fotografia che non dovrebbe esistere
In una tranquilla cittadina del Nord Italia, gli abitanti rivedono se stessi da giovani. Il CICAP vuole vederci chiaro e ingaggia un reporter specializzato in miti e misteri. Però anch'egli viene suo malgrado coinvolto in qualcosa di altrettanto assurdo, infatti appare dal nulla una misteriosa fotografia Polaroid che lo ritrae in una circostanza mai esistita.
Cosa lega questi due misteri?
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (156,02 KB scaricato 196 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Déjà vu - il rivissuto mancato
antologia poetica di AA.VV.
Talvolta, a causa di dinamiche non sempre esplicabili, uno strano meccanismo nella nostra mente ci illude di aver già assistito a una scena che, in realtà, la si sta vivendo solo ora. Il dèjà vu diventa così una fotocopia mentale di quell'attimo, un incontro del pensiero con se stesso.
Chi non ha mai pensato (o realmente vissuto) un'istantanea della propria vita, gli stessi gesti e le stesse parole senza rimanerne perplesso e affascinato? Chi non lo ha mai rievocato come un sogno o, perché no, come un incubo a occhi aperti?
Ventitrè autori si sono cimentati nel descrivere le loro idee di déjà vu in chiave poetica.
A cura di Francesco Zanni Bertelli.
Contiene opere di: Alberto Barina, Angela Catalini, Enrico Arlandini,
Enrico Teodorani,
Fausto Scatoli, Federico Caruso, Francesca Rosaria Riso, Francesca Gabriel,
Francesca Paolucci,
Gabriella Pison,
Gianluigi Redaelli, Giovanni Teresi, Giuseppe Patti,
Ida Dainese,
Laura Usai,
Massimo Baglione, Massimo Tivoli, Pasquale Aversano,
Patrizia Benetti, Pietro Antonio Sanzeri,
Silvia Ovis,
Umberto Pasqui,
Francesco Zanni Bertelli.
Vedi ANTEPRIMA (941,40 KB scaricato 166 volte).