L'Animo spaziale
Tributo alla Space Opera
L'Animo Spaziale è un tributo alla space opera. Contiene una raccolta di racconti dell'autore Massimo Baglione, ambientati nella fantascienza spaziale. Un libro dove il concetto di fantascienza è quello classico, ispirato al Maestro Isaac Asimov. La trilogia de "L'Animo Spaziale" (Intrepida, Indomita e Impavida) è una storia ben raccontata con i giusti colpi di scena. Notevole la parentesi psicologica, in Indomita, che svela la complessa natura di Susan, elemento chiave dell'intera vicenda. "Intrepida", inoltre, ha vinto il primo premio nel concorso di letteratura fantascientifica "ApuliaCon 2006" (oggi "Giulio Verne"). I racconti brevi "Mr. Sgrultz", "La bottiglia di Sua Maestà" e "Noi, sorelle!" sono stati definiti dalla critica "piccoli capolavori di fantascienza da annoverare negli annali.
Di Massimo Baglione.
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Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
No. Le persone hanno tutte la consapevolezza di esistere, solo che non tutti applicativa e quindi adeguatamente maturata poi anche su un alto grado comprensivo, e cioè a sua volta marcatamente auto riflessivo su di sé. Si adoperano solo saltuariamente… (continua)
No, non basta. La coscienza di sé, è saltuaria, incostante e relativamente superficiale. Questo dimostra che, per esempio, non è necessaria ma è un aspetto che appare creativo. Alla sopravvivenza serve la coscienza non consapevole e istintiva.… (continua)
Ciao, Marco. Interessante e con tratti "apocalittici", come spesso mi è capitato di leggere nei tuoi scritti, che mi piace sempre… (continua)
La consapevolezza o coscienza autobiografica emerge come ulteriore stato necessario nel nostro caso dal grado di coscienza biografico in termini di specie raggiunto. L'anestesia generale sospende momentaneamente qualsivoglia interazione/stimolo di lettura emotiva, il risultato è che non abbiamo né memoria… (continua)
Io avrei provato a scriverla con rime incatenate (stile Dantesco del XIII secolo).… (continua)
Ringrazio te, invece, Jacopo che mi fai pensare di essere utile. Comunque penso che chi si illude viva meglio perché può inventarsi quello che vuole. Siamo a Natale e penso… (continua)
@Giancarlo Rizzo Un saggio che saggia gli angoli reconditi del domandarsi… in cerca di risposte che, nonostante le ere trascorse e le menti che si sono impegnate nella ricerca del "quantum rivelatore", non sono arrivate e, a mio modesto giudizio,… (continua)
Ho letto con interesse quello che hai scritto.Ho l'impressione che tu sia una delle poche persone scriventi su internet che pensi e proponga pensieri di valore.… (continua)
Certo che questo pianeta ha accumulato tanti di quegli sbagli, per usare un eufemismo, da richiedere una bonifica radicale.Adulti che giocano con la morte e con i morti per interessi di potere e ricchezze, PAGATI PROFUMATAMENTE PER FARLO E OSANNATI… (continua)
Inizia con una risata collettiva, contagiosa, liberatoria, questo quadro impressionista che descrive bene l'alienazione che si prova nell'universo degli sfruttati. Termina con colori morbidi, con il desiderio di pace e di distacco da una realtà intollerabile. Qualche pennellata di umorismo… (continua)