Museo letterario
Antologia di opere letterarie ispirate dai capolavori dell'arte
Unire la scrittura all'immagine è un'esperienza antica, che qui vuole riproporsi in un singolare "Museo Letterario". L'alfabeto stesso deriva da antiche forme usate per rappresentare animali o cose, quindi tutta la letteratura è un punto di vista sulla realtà, per così dire, filtrato attraverso la sensibilità artistica connaturata in ogni uomo. In quest'antologia, diversi scrittori si sono cimentati nel raccontare una storia ispirata da un famoso capolavoro dell'Arte a loro scelta.
A cura di Umberto Pasqui e Massimo Baglione.
Introduzione del Prof. Marco Vallicelli.
Copertina di Giorgio Pondi.
Contiene opere di: Claudia Cuomo, Enrico Arlandini, Sandra Ludovici, Eleonora Lupi, Francesca Santucci, Antonio Amodio, Isabella Galeotti, Tiziano Legati, Angelo Manarola, Pasquale Aversano, Giorgio Leone, Alberto Tivoli, Anna Rita Foschini, Annamaria Vernuccio, William Grifò, Maria Rosaria Spirito, Cristina Giuntini, Marina Paolucci, Rosanna Fontana, Umberto Pasqui.
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No. Le persone hanno tutte la consapevolezza di esistere, solo che non tutti applicativa e quindi adeguatamente maturata poi anche su un alto grado comprensivo, e cioè a sua volta marcatamente auto riflessivo su di sé. Si adoperano solo saltuariamente… (continua)
No, non basta. La coscienza di sé, è saltuaria, incostante e relativamente superficiale. Questo dimostra che, per esempio, non è necessaria ma è un aspetto che appare creativo. Alla sopravvivenza serve la coscienza non consapevole e istintiva.… (continua)
Ciao, Marco. Interessante e con tratti "apocalittici", come spesso mi è capitato di leggere nei tuoi scritti, che mi piace sempre… (continua)
La consapevolezza o coscienza autobiografica emerge come ulteriore stato necessario nel nostro caso dal grado di coscienza biografico in termini di specie raggiunto. L'anestesia generale sospende momentaneamente qualsivoglia interazione/stimolo di lettura emotiva, il risultato è che non abbiamo né memoria… (continua)
Io avrei provato a scriverla con rime incatenate (stile Dantesco del XIII secolo).… (continua)
Ringrazio te, invece, Jacopo che mi fai pensare di essere utile. Comunque penso che chi si illude viva meglio perché può inventarsi quello che vuole. Siamo a Natale e penso… (continua)
@Giancarlo Rizzo Un saggio che saggia gli angoli reconditi del domandarsi… in cerca di risposte che, nonostante le ere trascorse e le menti che si sono impegnate nella ricerca del "quantum rivelatore", non sono arrivate e, a mio modesto giudizio,… (continua)
Ho letto con interesse quello che hai scritto.Ho l'impressione che tu sia una delle poche persone scriventi su internet che pensi e proponga pensieri di valore.… (continua)
Certo che questo pianeta ha accumulato tanti di quegli sbagli, per usare un eufemismo, da richiedere una bonifica radicale.Adulti che giocano con la morte e con i morti per interessi di potere e ricchezze, PAGATI PROFUMATAMENTE PER FARLO E OSANNATI… (continua)
Inizia con una risata collettiva, contagiosa, liberatoria, questo quadro impressionista che descrive bene l'alienazione che si prova nell'universo degli sfruttati. Termina con colori morbidi, con il desiderio di pace e di distacco da una realtà intollerabile. Qualche pennellata di umorismo… (continua)