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Recensione o commento a: Cuore affranto - (Poesia Narrativa, Brevissimo) - di Filippo Iacoponi:

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Le altre recensioni o commenti

Di Eleonora2: Ho letto qualcuna delle tue poesie e questa mi ha colpita. A parte il fatto di avere le mie convinzioni, che sono molto personali, non ti darò la mia interpretazione e non farò la prosa del testo e, per quello che vale la mia modestissima opinione di inesperta, la criticherò, che poi non è una critica, nella forma. L'avrei scritta così nel punto in cui dici "Eppur io non mi fido" metterei "Di loro non mi fido", per mantenere lo stesso tono e la stessa metrica. Nell'ultimo verso, toglierei i puntini e al posto di "e tu tornerai… " metterei "ritornerai", sempre per lo stesso motivo, riallacciandomi all'altro verso più sopra. Alla prossima!

Di Filippo Iacoponi: Grazie mille come sempre! Grazie per seguirmi ancora!

Di Arcangelo Galante: Velata di dolce nostalgia, rimane un'opera davvero molto introspettiva, nel vivido messaggio espresso accoratamente dall'autore! Le delusioni fanno sbiadire i colori sgargianti del cuore, organo vitale, capace di donare energia sempre nuova all'anima, per scaldarla ogni qualvolta si è infreddolita, in seguito ai dispiaceri ricevuti. Talvolta, pure le ferite inferte dalla vita fanno sbiadire la capacità di potersi rinnamorare, abbattendo la speranza di una rinascita immediata, che, invece, magicamente, avverrà col tempo, gran medico consolatore di ogni aspettativa. La chiusa rivela la fervida certezza che l'agognato ritorno sentimentale avverrà, quasi fosse una profezia d'amore, scaturita dalle sensazioni vissute nel mondo emozionale del poeta.