Di Rossella D'Ambrosio: Non esistono barriere quando i legami sono così profondi. Non vi è né luogo né tempo che possa separare due persone legate dall'Amore. Nemmeno la morte può contro l'Amore.
Grazie Mari, per la tua attenzione e la tua vicinanza.

Di Rossella D'Ambrosio: Cara Loredana sono sempre piacevolmente sorpresa da ogni suo commento poiché lei come pochi riesce a cogliere i miei sentimenti autentici. Di questo commento sono ancora più sorpresa perché lei ha colto i miei due riferimenti poetici di fondo di quasi ogni mia poesia: Pascoli da un punto di vista soprattutto biografico, come lei sa la sua poetica e la sua vita sono influenzate dalla tragica perdita di suo padre; dall'altro lato il Grande Leopardi, poeta di animo melanconico che sa mettere a nudo il suo animo in una forma poetica ricercatissima, soave e soprattutto mai tragica, nonostante i temi trattati. Sì, il verso "… io quasi mi perdo" è nato proprio in riferimento al verso da lei citato de L'Infinito, ma mentre in Leopardi questo suscita timore come l'essere avvolti in un immenso che travolge, o come il pensiero di qualcosa di impensabile ed inafferrabile per l'essere umano quale essere finito, nei miei versi tale infinito ha invece il potere di un abbraccio dal valore incommensurabile che non travolge, ma protegge. Grazie Loredana per la sua attenzione e le sue analisi. Sono tanto contenta che le mie emozioni giungono autentiche.

Di user deleted: Mi colpiscono, di questo componimento, i richiami letterari: questi versi evocano un'aura ricca di suggestioni. La prima: le innumerevoli stelle mi riportano a La mia sera di Pascoli; ma ecco l'eco leopardiana che soppianta tutto: non sono augelli, ma c'è un "far festa" che prelude al disorientamento suscitato dalla bellezza che lo spettacolo notturno offre e si arriva al "io quasi mi perdo", un'eco forse del magico "io nel pensier mi fingo ove per poco il cor non si spaura"…

Di Mari: Che bella, mi sono emozionata. Alla fine non siete così distanti… siete sotto lo stesso cielo, guardate le stesse stelle, la stessa luna. Vi rincontrerete nel riflesso celeste, in un abbraccio che durerà in eterno…