Le altre recensioni o commenti
Di user deleted: Cerco di spiegare meglio, ma ribadisco teniamo separata la finzione narrativa dalla realtà.
Il protagonista non mi sembra far parte della masnada degli assassini. Ripeto, è la dinamica che non mi convince del tutto.
Ma se non sei convinto, non insisto. Non è detto che io abbia ragione, magari non ho interpretato tutto correttamente ma ci saranno altri commenti per valutare anche questo aspetto.
A rileggerti.
Di Luca Trovato: Intanto ti ringrazio per le tue parole. Non si finisce mai di imparare e sono felice quando mi fanno critiche costruttive. Diciamo che sullo sparo del soldato… insomma avrei da ridire… quel giorno hanno ucciso bambini xchè nn uccidere una ragazza inerme? No?
Di user deleted: La Stagione del Dragone #11
Spero di non apparire troppo severo, ma il Dragone fa valere i suoi privilegi e reclama sacrifici.
Una premessa è d'obbligo: sia tenuto ben distinto il commento dalla rimembranza del tristissimo evento che questo testo vuole ricordare, di cui rendo merito all'autore, una di quelle macchie incancellabili della storia recente.
Sicuramente il genere non è quello che io preferisco, questo lo devo dire in assoluta onestà. Il testo appare scritto con perizia, anche se alcuni perfezionamenti potrebbero secondo me concedere una maggiore eleganza. Mi riferisco innanzi tutto alla ricerca forse troppo insistita di immagini "poetiche", che per quanto valide possono appesantire la narrazione. Qui, a mio parere, la trama meritava uno stile più asciutto. Poi delle precisazioni forse di troppo (come il fucile "in dotazione"). La narrazione nel complesso risulta anche per questo abbastanza articolata e perde un po' di slancio, conferendo alla lettura una certa lentezza. I già evidenziati jeans, effettivamente non sono il massimo. Infine, non sono perfettamente convinto dell'accaduto: perché il protagonista avrebbe dovuto sparare a una ragazza inerme? Mi sembra eccessivo anche se in guerra è successo sicuramente di peggio, ma qui la dinamica stride un pò.
Per carità, solo la mia modesta opinione, nella speranza che qualcuno di questi suggerimenti possa risultare eventualmente utile.
Mi rivolgo all'autore, sono assolutamente d'accordo e contento se vorrai restituirmi una lettura critica di qualche mio testo. Sotto l'insegna del Dragone, o come battitore libero.
Di Luca Trovato: Touchè…. Mi hai beccato… i jeans proprio no. Al limite avrei dovuto vestirla con una lunga gonna.
Diciamo che era un fantasma alla moda
Di Stefyp: La stagione del Dragone# 5
Che bello! Davvero bello. Mi sa tanto di storia vera. Rispetto allo stile niente da dire è scritto molto bene e non ho notato refusi. Una sola cosa non mi è molto chiara: io ho inteso che la ragazza non è reale, ma è la ragazza da lui uccisa che gli appare come una visione, giusto? Se così fosse mi stona un pochino quando nella prima parte dici che lei tiene le mani nei jeans. Nei suoi ricordi non penso lei avesse i jeans. Complimenti ancora.