Le altre recensioni o commenti
Di Ida Dainese: Come dici nel tuo commento, le emozioni oscillano in noi tra i vari estremi e questo disegno le contiene tutte.
Mi impressiona vedere le varie figure così diverse (femminile, maschile, robot, viso, cranio, volatili) eppure così ben assortite in un'immagine armonica dove niente è fuori posto.
Al centro la rabbia, come dici tu, che irradia tutto: può essere forte e distruttiva (smorfia del volto, potenza dei muscoli, catene che si spezzano) o piena di energia, capace di vedere lontano come un rapace, di volare via verso nuove prospettive.
Sei capace di esprimere la forza nelle sue pecche e nella sua bellezza.
Di Massimo Baglione: Non ho parole. Certo, dopo la tua spiegazione, l'opera si arricchisce di ulteriore bellezza.
Di Paolo Maccallini: Il disegno si può leggere da sinistra a destra (e viceversa) sia in orizontale che lungo le diagonali. Ogni elemento di un lato ha un corrispettivo dall'altra parte: per esempio il robot a destra con la testa aperta e il cervello fuori sede (metafora del malessere) è bilanciato a sinistra da quel fulgido robot in piena forma (emblema del benessere fisico e psichico); il cranio a destra (la morte dello spirito) ha la sua controparte nelle due ragazze a sinistra (che rappresentano la gioa vitale); due figure, a destra, in catene (che rappresentano la stanchezza, la debolezza, la paura che paralizza) trovano la controparte, a sinistra, in quel corpo nerboruto che ha ormai spezzato le sue catene (simbolo della forza interiore); e così via.
Al centro la rabbia, in quel viso dall'espressione inequivocabile.
Per farla breve il disegno rappresenta le varie sfumature delle nostre emozioni, emozioni che, in ciascuno di noi, oscillano continuamente da una parte all'altra.
Di Paolo Maccallini: Ho aggiunto una versione a colori di questo vecchio disegno.
Di
Bonnie: (potessi imparare ioÂ? da te! Grazie)
St�² immaginando il tempo impiegato� �¨ curato nei minimi particolari� perfetta la scelta tecnica, ma la cosa che pi�¹ colpisce� �¨ la dinamicit� !
Sembra animarsi mano a mano che si scoprono i personaggi
L'avvoltoio� �¨ vivo� ne sono certa!
Di Paolo Maccallini: Comunque penso di avere imparato qualche cosa da Bonnie, dalle sue favolose composizioni fotografiche.
Di Massimo Baglione: Capisco. Allora dovrai frequentarci ancora a lungo... e speriamo che non impari mai, così sarai sempre così bravo nel disegno. (dammela vinta o andiamo avanti all'infinito ehehe)
Di Paolo Maccallini: No Massimo, a fare le fotografie non ho ancora imparato. Quella che vedi è una scansione fatta nella copisteria sotto casa...
Di Massimo Baglione: Miseriaccia Paolo!
La nuova fotografia che hai fatto a questo capolavoro fornisce appieno l'intensità del disegno. Bravo!
Tra l'altro vedo che l'hai ampliato, o completato.
Vedi? Qui si impara anche a fare le fotografie ehehe
Di
Pia: naturalmente sono andata a guardare il primo oscillazioni, sei da tenere d'occhio tu
un pò di pazienza e di calma e guarderò tutte le tue opere. Questo è molto più elaborato del primo, i volti delle varie figure sono molto espressivi, ma quello che mi ha colpito di più sono i rapaci che sembrano essere tutt'uno con gli uomini, quanto è vero! Davvero impressionante!
Di Massimo Baglione: Bravo Paolo! E' evidente che tutta l'abilità nel fare le fotografie l'hai riversata nel talento per il disegno.
Di Alessandro Napolitano: Sono impressionato, forse perché incapace di disegnare.
Già "oscillazioni" era di una bellezza sconvolgente, ma questa seconda versione è superba!