Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".
Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.
Le altre recensioni o commenti
Di Angela Di Salvo: Una fiaba di certo per l'inverosimiglianza del contenuto e per l'assetto strutturale molto simile al testo fiabesco destinato alla lettura semplice e agevole di ragazzi e bambini.Il messaggio della storia è un messaggio d'amore: si vorrebbe essere amati e avere qualcuno da amare, ma non sempre succede e soprattutto non sempre si sa come si fa ad amare. Segnalo delle imperfezioni "gli chiese di farlo figlio" meglio sostituirlo , gli chiese se voleva diventare suo figlio". C'è un se(pronome personale) senza accento e qualche altra imperfezione di poco conto.
Di Giuseppe Novellino: L'anaconda è un serpente davvero impressionante: dicono che può produrre un trauma in chi se lo trova davanti. E questo per le sue proporzioni che possono essere gigantesche. Qui è il protagonista di una storia incredibile, fiabesca. Il racconto è scritto bene, è ben strutturato e tratta la materia in modo onirico. Molto efficace e interessante.
Di FlintLunanera: Il racconto è una piccola parte di una saga costruita su un piccolo mondo immaginario, in una immaginario villaggio indio in una immaginaria Amazzonia, Dove le non regole sono maggiori delle regole, e dove si può essere felici lucidando i mango. I personaggi sono sempre gli stessi e la destinazione (messaggio subliminale per i disegnopittori) è fare con essi una pubblicazione accompagnata da tavole. Inserirò mano a mano altre pillole su Carlito Amos e compagnia, Grazie a chi mi ha dato attenzione.
Di Arianna: Avrei desiderato che questo racconto fosse stato pi�¹ lungo! Mi ha emozionata, perch�© mi ha fatto ripensare a quando erano diffuse le dottrine anarchiche, e nella contestazione della famiglia si metteva in discussione il ruolo dei genitori biologici. Infatti qualcuno disse che i genitori dovremmo sceglierli da noi� E io adoro i serpenti, per cui mi sono immedesimata nel racconto, immaginandomi figlia di un'anaconda.
Di Pia: come a Giacomo anche a me sa tanto di fiaba, molto paradossale ma comunque fiabesco. Cosa può ispirare un racconto così? L'anaconda non è un animale che solitamente entra nell'immaginario collettivo come un anatroccolo o un orsacchiotto o un gattino... sono curiosa
Di user deleted: Sa molto di fiaba, comunque mi �¨ piaciuto.
Leggendo il titolo ho avuto un piccolo pregiudizio pensando che la storia fosse incentrata su uno di questi rettili che ammazzava di qua e di l� e poi, di punto in bianco, veniva uccisa dall'eroe di turno Ti segnalo un piccolo refuso: Carlito s�mmaginava figlio, ma non sapeva come fare. Come vedi hai dimenticato una "i" |
L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .
Grazie, e buon lavoro!
Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.
A voi, astanti ed esteti dell'arte.
(Sam L. Basie)
Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.