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Le altre recensioni o commenti
Di Angela Di Salvo: La voce di Dio che parla agli uomini e afferma la sua "negazione":"Il mio Spirito non è con voi".Gli uomini,immersi nel loro vuoto materialismo, festeggiano a proprio modo il loro Natale che forse non è il Natale che Dio vorrebbe.Essi sono intenti a riempire le loro feste con qualcosa che per Dio non vale nulla. Come non vangono nulla i ricordi e le fantasie che sono i compagni vani della loro strada.E LUI non sarà con loro. Il poeta lancia nei versi conclusivi la possibilità di una futura "rivelazione" della sua assenza. Ma è sempre "Il mio spirito non è con voi" che sugella in modo deciso e immodificabile la sua "distanza" dagli uomini e dal mondo. Un componimento impregnato di un profondo pessimismo che conduce l'autore quasi a "immedesimarsi" nell'unico possibile atteggiamento di un Dio che osserva le vacuità mondane e la superficialità degli esseri umani, perduti in qualcosa che li allontana irrimediabilmente dalla spiritualità e dal sentimento. Solo un intervento di Dio, un giorno, forse potrà scuotere le loro anime e renderli consapevoli di tutto.
Di Giuseppe Novellino: La poesia ha il sapore di un'amara invettiva contro una società di ipocriti e sepolcri imbiancati. C'è da condividerne (almeno per me) il pessimismo. In questo momento se ne vede proprio poca di luce, e quella del nostro Natale certamente non è sufficiente per fugare le tenebre. Se poi penso a tanti giovani, che sono avviliti e incazzati, lo stomaco mi si rivolta del tutto. Ma penso che Dio non si sia stancato di noi. Lui non si stanca mai. E questa potrebbe essere una bella speranza, non è vero?
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Grazie, e buon lavoro!
Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.
A voi, astanti ed esteti dell'arte.
(Sam L. Basie)
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