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Le altre recensioni o commenti
Di Ida Dainese: Sì, anche a me è piaciuto questo racconto. Gli unici "difetti" sono quelli di cui già hai parlato con Angelo. Il protagonista l'hai descritto bene attraverso il suo comportamento nella vita, da bambino, da ragazzo, da uomo, da anziano: si capisce che è buono, onesto, lavoratore, un padre affettuoso e, vista la battuta finale anche un uomo di spirito. Trovo giusto che incontri finalmente qualcuno come Ewa, peccato non gli sia capitato prima. Una storia semplice, d'accordo, ma la felicità non è forse nelle piccole cose?
Di Andrea Menegon: Il testo "giustificato" è dovuto alla mia scarsa competenza informatica (non è voluto). Concordo con te sul fatto che il racconto avrebbe potuto continuare con qualche episodio di vita di coppia. Grazie per l'interesse dimostrato.
Di Amos2011 Angelo Manarola: Carina l'idea per questo racconto.
Tuttavia, ma ovviamente è solo il mio misero parere, dopo la lunga ma giusta ed esaustiva introduzione e spiegazione delle tribolazioni "muliebri" del protagonista, concludi il lavoro descrivendo la meta finale sulla donna "giusta" con poche parole. Visto che è quella che regala il titolo all'opera, secondo me, avrebbe avuto il diritto di qualche episodio e caratteristica descrittiva peculiare in più. Se non ti offendi, aggiungo qualche altra cosa: a parte un solo refuso (acquisire con due c), non amo molto la virgola dopo la "e" oltre che la scelta del metodo di scrittura "giustificato"...quando ci son righe con poche parole trovo il tutto visivamente troppo sparso. Una riga poi, con solo due parole che rimangono una tutta a sinistra e l'altra tutta a destra, mi fa venire subito in mente la "maestra strabica". Per il resto, il racconto mi è piaciuto. |
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(Sam L. Basie)
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