LA SCIMMIA NUDA
Studio zoologico sull'animale uomo
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Quando agli inizi degli anni sessanta uscì questo studio sulla razza umana destò scalpore nell'ambiente scientifico, forse perché la schiettezza del linguaggio utilizzato e alcune incursioni in campi dove Morris non aveva competenza lo fecero apparire come un giovane dalla voglia di farsi notare. Ma leggendolo si capisce che la trattazione impegna subito la strada dello studio rigorosamente scientifico, senza soffermarsi in giudizi e ricriminazioni sul comportamento dell'Uomo. Non per niente Morris ha intitolato questo studio con il nome più appropriato da dare a un animale che vive tra gli altri sulla Terra, e visto come siamo non poteva che esse "scimmia nuda".
Morris, famoso zoologo, dopo aver studiato a lungo le scimmie, volge lo sguardo sul primate più vicino a quest'animale, e dato che siamo parenti non solo fisicamente, ma anche geneticamente, spiega in parole semplici e chiare come ci siamo evoluti fino ad arrivare ai tempi moderni e come il retaggio del nostro passato sia presente anche nella società attuale. Ed è così che rivela in modo disarmante tutte le nostre piccole compulsioni che ci accompagnano, fino a spingersi al sesso e alla nutrizione, senza lasciare nulla di inspiegato e senza peli sulla lingua, con tono ironico e a tratti divertente. Insomma, se desiderate conoscervi meglio e capire i tanti perché che a volte capita di domandarsi davanti a una manifestazione umana, come potrebbe essere il riso o il pianto di un bambino, questo è un ottimo libro, che non usa termini forzatamente scientifici ed è molto schietto e imparziale.