UN'AVVENTURA LEGGENDARIA
Land of Sorcery
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Se hai passato ore davanti al cellulare giocando a Clash Royale, "Un'avventura leggendaria" è il libro che fa per te. Ma non è il solito manuale di strategia relativo al gioco; è un intero romanzo fantasy in cui i personaggi del gioco sono i protagonisti, assieme agli incantesimi ed ai macchinari. Nel libro hanno una loro personalità e una loro storia. Suddivisi in buoni e cattivi, vivono un’avventura epica in un regno appositamente creato per loro, "The Land of Sorcery", dove le provincie corrispondono ai livelli del gioco.
In un’era immaginaria, dove il Medioevo accoglie il Rinascimento in ritardo di secoli, a Valtakunta, il regno della stregoneria, la tecnologia è agli albori. Tulipalo è uno stregone molto abile e potente, ma riserva molti dubbi sulla vera validità della stregoneria classica. La considera troppo legata a simbolismi e conveniente solo ad una élite di persone. Dubbi condivisi con la Famiglia Reale, che reduci da una lunga e difficile ripresa dall'ultima Guerra degli Stregoni, è più propensa allo sviluppo tecnologico. Ma non tutti gli Stregoni del Regno concorderanno con questa condotta e faranno di tutto per sovvertire il Re. La battaglia sarà senza esclusione di colpi e solo l’elevazione della stregoneria ad un livello superiore permetterà a Tulipalo di contrastare efficacemente i suoi avversari.
“Un’avventura leggendaria” è inoltre un fantasy alternativo: basta con quei fantasy dove l’eroe vince sempre, è indistruttibile e ha sempre una fortuna sfacciata. Basta con quella stregoneria da strapazzo, dove tutto si risolve con chissà quale incantesimo evocato da chissà quale dimensione parallela o da un personaggio venuto da chissà quale mondo esoterico. Anche gli stregoni hanno le loro debolezze e la stregoneria non si vende alle bancarelle del mercato.
“Un’avventura leggendaria” è inoltre il tentativo di avvicinare i giovani alla lettura passando dalla porta di servizio. “Se la montagna non viene a Maometto, allora Maometto va alla montagna”. Se i giovani non sono stimolati dalla letteratura in generale, portiamoli alla lettura con trattazioni a loro più usuali.
Gli autori del libro.