La figlia dell'oca e dello scorpione

(racconto narrativa, breve - per tutti)

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1 recensioni o commenti ricevuti

Autore di quest'opera:

Marco De Angelis

Descrizione: Un gabbiano che vola, una camera d'ospedale, un gioco, ricordi che affiorano alimentando dubbi.

Incipit: Elena spalanca la finestra, la brezza mattutina le punge il viso, un gabbiano vola disegnando evoluzioni, intanto pensa alla notte passata. Nella stanza il dottore di turno esegue i controlli di rito, il signor Carlo è morto; per Elena non è il primo, anzi nell'ultimo mese è già successo, ma il signor Carlo, quella notte, le ha svelato un segreto; intanto il gabbiano è scomparso.

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Recensioni: 1 di visitatori, 2 totali.

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recensore:

Arcangelo Galante

Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 04/09/2017

Quanto mi è piaciuto questo racconto, scritto con uno stile lineare, limpido eppure profondo, nel trasmetterne i salienti messaggi. Un gabbiano che vola, una camera d'ospedale, un gioco e alcuni ricordi che affiorano nella mente del personaggio, alimentando dubbi legittimi, in quanto prettamente umani, e perciò comprensibili. Eppure, l'autore ci lascia con una finale battuta d'arresto, la quale rivela il senso del dipanarsi dell'intera storia, sorprendendoci piacevolmente, con la leggerezza dell'intento desiderato: "Allora Elena chiede: Da quanto non vede più sua figlia?, e lui risponde: Mia figlia? La vedo tutti i giorni"! Ritengo fantasticamente d'effetto la scelta conclusiva di questa bella scena. Complimenti, Marco. Un cordiale saluto.

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recensore:

Marco De Angelis

risposta dell'autore, data 00:00:00, 17/09/2017

Grazie Arcangelo per la recensione, un dilettante della scrittura affronta vari momenti alti e bassi, e le tue parole aiutano...sempre

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La figlia dell'oca e dello scorpione di Marco De Angelis è pubblicata sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.

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Sul divano

(poesia altro, brevissimo) di Ofelia

Descrizione: Poesia scritta sul divano a ricordare le ultime giornate di umanità

incipit: Sul divano, gambe scoperte e libro in mano.

tags: #domestica(2) #famiglia(57) #figli(21) #matrimonio(22) #ricordi(190) #casa(91)

Verso il campo santo

(poesia filosofia, brevissimo) di Dominique

Descrizione: La poesia tenta di fare comprendere la perdizione di un uomo che ha perso la compagna che lo ha accompagnato per tutta la vita. Non è facile vivere decenni con una persona. Tuttavia è facile ricordarla. E se sono bei ricordi, è difficile dimenticarli.

incipit: L'incipit è una passeggiata che ho compiuto uno di questi giorni. Ho immaginato questo dolore e l'ho voluto congelate.

tags: #cancello(3) #lutto(11) #ricordo(190) #speranza(126) #cipressi(2)

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