Mai Più
Antologia di opere grafiche e letterarie aventi per tema il concetto del MAI PIÙ in memoria del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, di AA.VV.
Nel 2018 cade il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, perciò abbiamo voluto celebrare quella follia del Genere umano con un'antologia di opere grafiche e letterarie di genere libero aventi per tema il concetto del "mai più".
Copertina di Pierluigi Sferrella.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Ida Dainese, Alessandro Carnier, Romano Lenzi, Francesca Paolucci, Pasquale Aversano, Luisa Catapano, Massimo Melis, Alessandro Zanacchi, Furio Bomben, Pierluigi Sferrella, Enrico Teodorani, Laura Traverso, F. T. Leo, Cristina Giuntini, Gabriele Laghi e Mara Bomben.
@Dino De Lucchi In semplice forma una poesia piena d'amore… "Finché posso ti ancoro alla mia poesia"…… (continua)
@Emma Faccin Credo nessuno riuscirà mai ad interpretare il senso di questa tua… estremamente criptica composizione. Una volta usai un generatore di poesia e ne venne fuori un qualcosa di simile, più breve ma astrusamente provocatorio per le sinapsi del… (continua)
Sì, non era questo il mio interesse,… (continua)
@Giancarlo Rizzo Sono d'accordo in tutto. Perdere la memoria o far perdere la memoria… sembra essere diventato il fine delle istituzioni che gestiscono la società. Solo un presente privo di intuizioni, ricordi e illuminazioni… e… (continua)
@Andr60 Beh… se questa è l'evoluzione/involuzione del genere umano sarebbe meglio lasciare il pianeta agli animali che sono senza peccati (non quello originale che è solo un'invenzione di comodo di una certa classe privilegiata)… intendo quei peccati che gli esseri… (continua)
La cultura dark, post punk e no wave sono sicuramente tra le mie influenze maggiori.… (continua)
Si fa un gran parlare dei nuovi lavori che nasceranno grazie alle IA (tralasciando di dire che molti di più scompariranno) però i "vecchi" lavori, quelli brutti e… (continua)
Grazie e stato un grande politico io l'ho conosciuto… (continua)
@Emma Faccin Beh… certo che è un testo tosto e descrittivo di uno stato di cose che ben conosco… non critico e non applaudo. Solo chi ha vissuto in prima persona… (continua)