Storie Gotiche, del Terrore e del Mistero
antologia di opere ispirate alla paura dell'ignoto
Nella ricerca di un tema che potesse risultare gradito a più autori, ci è sembrato infine appropriato proporre un'antologia di opere il cui fattor comune fosse il brivido. Un termine per molti versi ingannevole, almeno quanto lo sono certe credenze e immagini che la ragione volutamente ignora, o perfino deride. Eppure, l'ignoto ci aspetta al varco, silenzioso e paziente, per catapultarci nello strapiombo degli incubi o nel vortice di ansie e desideri repressi.
A cura di Roberto Virdo'.
Contiene opere di: Ida Dainese, Francesca Paolucci, Marcello Rizza, Fausto Scatoli, Annamaria Ricco, Francesco Cau, Valentino Poppi, Mario Flammia, Essea, Umberto Pasqui, Enrico Teodorani, Roberto Masini, Maria Perrella, Giacomo Baù, Eliseo Palumbo, Selene Barblan, Stefano Bovi, Ibbor OB, Andrea Teodorani, Simona Geninazza, Lidia Napoli, Mario Malgieri, Michele Silvi, Ida Daneri, Alessandro Mazzi.
Vedi ANTEPRIMA (681,69 KB scaricato 92 volte).
La poesia *Pigrizia* esprime un senso di immobilità e apatia, utilizzando immagini semplici e quotidiane per descrivere l'inattività fisica e mentale. Gli accoppiamenti tra parti del corpo e stati d'animo creano un effetto di ripetizione che enfatizza la stanchezza e… (continua)
La poesia esprime un desiderio intenso di fusione e intimità con l'amato, attraverso immagini delicate e romantiche. Ogni verso rappresenta un desiderio di presenza totale, di essere parte della vita e delle emozioni dell'altro, dal brillare come una stella fino… (continua)
La poesia descrive una notte insonne come un viaggio simbolico attraverso sogni e ricordi, in cui la ricerca della verità è vicina. Le immagini evocano sia fragilità che forza: la mano che diventa pugno e frantuma ostacoli, ma che al… (continua)
Ispirazione: La poesia esprime un senso profondo di malinconia e smarrimento. La voce poetica vaga in una città sospesa e immobile, cercando una presenza sfuggente che si nasconde nell'ombra e nel tempo. C'è un'alternanza tra momenti di quiete e agitazione,… (continua)
Questa poesia riflette, in modo chiaro il tema della vecchiaia, evidenziando il contrasto tra il declino fisico e la lucidità mentale. Lo scrittore descrive la propria fragilità corporea, ma celebra la resistenza della mente. L'invito finale… (continua)
Bentornato. Adesso so perché è un da un pezzo che non scrivi più su BA. Ti sei messo a scrivere un'opera importante e… (continua)
Grazie vado sempre a braccio e cerco il battito, del cuore, a volte riesco a volte no come ti dicevo vedo poco e uso le orecchie per captare, e la lingua per sparare, se potessi capovolgerei tutto giusto per rìpartire… (continua)
Ti ringrazio è una interpretazione molto vicina a quel che sentivo in quel momento li, quando mi è partita l'emozione e ciò scritto una canzone rock per sempre. Si non vedo bene, e metto virgole apostrofo e punti fermi,… (continua)
Godibile satira che mi ricorda Crozza e il suo inc.cool8. I personaggi più in voga sono cambiati, ma il copione è sempre lo stesso: panem et circenses (anche… (continua)