Alessandro Mazzi

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Data iscrizione: 27/03/2019

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Prima pubblicazione:

L'orrore nella collina (5 anni fa)

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Un pomeriggio di Febbraio (4 anni fa)

Primo messaggio forum:

La foresta di Nightshade (5 anni fa)

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Commento (1 settimana fa)

4 Opere

Ordinale per: Titolo - Tipo - Genere - Taglia - Recensioni - Visite - Data

rec.

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La notte di Valpurga

(racconto horror, breve)

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20/04/2019

L'orrore nella collina

(racconto horror, breve)

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110

28/03/2019

Nell'ora del crepuscolo

(fotografia altro)

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106

16/05/2019

Un pomeriggio di Febbraio

(racconto narrativa, breve)

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04/03/2020

Le opere personali dell'autore sono legate tra loro da questi tag:

EVOCAZIONE → L'orrore nella collina, La notte di Valpurga
LAGO → Nell'ora del crepuscolo, Un pomeriggio di Febbraio
NOTTE → L'orrore nella collina, La notte di Valpurga
ORRORE → L'orrore nella collina, La notte di Valpurga

9 Opere in Gare letterarie stagionali (

Info).

...

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L'uomo all'orizzonte (

punteggi)

gara di primavera, 2024

03/06/2024

Ricordo di un'estate lontana (

punteggi)

gara d'estate, 2023

22/08/2023

Appuntamento (

punteggi)

gara di primavera, 2023

07/04/2023

I passeri (

punteggi)

gara di primavera, 2021

30/03/2021

Papaveri (

punteggi)

gara di primavera, 2020

25/05/2020

Tempus Fugit (

punteggi)

gara d'inverno, 2019/2020

27/01/2020

Il passeggero (

punteggi)

gara d'autunno, 2019

02/12/2019

Sonno profondo (

punteggi)

gara d'estate, 2019

02/07/2019

La foresta di Nightshade (

punteggi)

gara di primavera, 2019

02/04/2019

1 Opere in GrandPrix poetici stagionali (

Info).

...

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Ottobre e Aprile (

punteggi)

grandprix d'autunno, 2023

05/12/2023

10 recensioni o commenti ricevuti (9 di utenti, 1 di visitatori) (dalla più recente):

1) di Rossella D'Ambrosio del 13/08/2021 all'opera Nell'ora del crepuscolo:

Meraviglioso! Guardo questo spettacolo e la… (continua)

2) di Lucia De Falco del 20/04/2020 all'opera Nell'ora del crepuscolo:

In quest' immagine sembra si fondano più emozioni: la malinconia, che di solito connota il tramonto, viene superata dal senso di pace che dà la contemplazione della natura, quasi di… (continua)

3) di Ida Dainese del 24/03/2020 all'opera Un pomeriggio di Febbraio:

Decisamente un pomeriggio che non si potrà scordare! Quanto è facile farsi assalire da certi pensieri, immaginare certe situazioni, lasciarsi prendere dalle più nere previsioni. Sono momenti in cui l'affetto… (continua)

4) di Giampiero del 28/12/2019 all'opera La notte di Valpurga:

Spero che il racconto non si ispiri a qualche episodio di cronaca nera, ormai se ne sentono di tutti i colori. Belle e crude (in quanto sinistre visto il genere)… (continua)

5) di Isabella Galeotti del 20/06/2019 all'opera Nell'ora del crepuscolo:

La natura offre dei momenti indimenticabili, che nell' era del clic facile non possiamo e vogliamo farci sfuggire. Questo è un attimo che si ripete e nella sua quotidianità ci… (continua)

6) di Ida Dainese del 10/06/2019 all'opera Nell'ora del crepuscolo:

Colori bellissimi e difficili da catalogare: azzurro, rosa, giallo? La loro bellezza sfugge a qualsiasi limite vogliamo imporre. Sono tinte diverse eppure fuse insieme, luce e buio mescolati sopra le… (continua)

7) di Isabella Galeotti del 25/05/2019 all'opera L'orrore nella collina:

Lettura avvincente. L'autore ha saputo tenermi incollata al suo racconto portandomi riga dopo riga fino alla fine. Scritto bene, molto scorrevole ed intrigante. I personaggi e l'ambientazione sono… (continua)

8) di Visitatore (non iscritto) del 16/05/2019 all'opera Nell'ora del crepuscolo:

Quando il crepuscolo regala simili colori viene istintivo, quasi obbligatorio, scattare una fotografia. In questo caso, l'imbrunire del giorno e i due gabbiani immortalati,… (continua)

9) di Ida Dainese del 17/04/2019 all'opera L'orrore nella collina:

Un racconto sontuosamente orrorifico che spaventa per bene, raccontando di qualcosa lasciato libero di andarsene in giro a inseguire le sue prede. Lo stile della narrazione crea un'atmosfera cupa, elegante,… (continua)

10) di Tiziano Legati del 29/03/2019 all'opera L'orrore nella collina:

Molto bello e ben scritto, questo racconto mi ha riportato ai racconti di Lovercraft, con ambientazioni suggestive e misteriose. Lo stesso vale per le inquietanti creature terribili che riemergono da… (continua)

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Gare (dal più recente):

1) del 19/06/2024, all'opera Il portoncino rosso di Laura Traverso (vai al post):

Le cose materiali spesso ci sopravvivono, e anche dopo la nostra dipartita raccontano storie del nostro passaggio. Brava ad essertene fatta interprete e ad aver dato voce a qualcosa che… (continua)

2) del 21/09/2023, all'opera Il buio che si muove di Giovanni p (vai al post):

Inutile che mi soffermi a elencare refusi che già sono stati segnalati: se posso darti un mio umilissimo consiglio, rileggi più e più volte il testo. Alcuni di questi errori… (continua)

3) del 02/09/2023, all'opera Branchie di sassi roventi di Merceds Cortani (vai al post):

Davvero un bel racconto, breve e conciso che colpisce nel segno. In poche battute è concentrata la storia traumatica della protagonista e l'espressione del suo disagio.… (continua)

4) del 21/05/2023, all'opera L'uomo nell'aspirapolvere di GeraGera (vai al post):

Saper scrivere racconti brevi è un'arte che non tutti possono vantare; in poche battute si possono creare dei veri e propri capolavori. Il racconto in questione probabilmente non entrerà nella… (continua)

5) del 27/03/2021, all'opera Il violino di Ishramit (vai al post):

Breve e conciso, nel pieno spirito di queste gare. Rimango sempre affascinato da chi in poche battute riesce a trasmettere un messaggio, un'emozione. Ed è proprio il lato emozionale a… (continua)

6) del 21/03/2021, all'opera Una strana pianta di GeraGera (vai al post):

La prima cosa che salta all'occhio è l'uso, o meglio l'abuso, della virgola. Ne sostituirei buona parte con punti o punti e virgola. Alcuni tempi verbali non mi convincono del… (continua)

7) del 11/06/2020, all'opera Una serata a casa di Daniele Grilli (vai al post):

Non voglio essere ripetitivo e segnalarti ancora tempi verbali sbagliati o ripetizioni eccessive. Quello che più mi colpisce, in maniera negativa, è la mancanza di una trama di fondo: nel… (continua)

8) del 11/06/2020, all'opera Virus di Pietro_Tapy (vai al post):

Nonostante la mancanza di punteggiatura, trovo che il testo svolga perfettamente il proprio compito: colpisce e stimola emozioni, quelle che un po tutti noi italiani abbiamo provato qualche mese fa,… (continua)

9) del 11/06/2020, all'opera Zero contagi di Lodovico (vai al post):

Ho apprezzato molto il tuo racconto. In un periodo difficile come questo anche un po di sana ironia non guasta. Un modo originale e divertente per affrontare… (continua)

10) del 07/01/2020, all'opera Blogiò di Lodovico (vai al post):

A dieci righe dalla fine del racconto ho iniziato a capire cosa potesse essere il fantomatico blogiò! Sinceramente l'ho trovato molto divertente, ma solo dopo aver compreso il significato del… (continua)

11) del 25/12/2019, all'opera Kryptonite di Roberto Bonfanti (vai al post):

Ciao Roberto! Il racconto potrebbe sembrare, a una prima lettura, un semplice dialogo tra Clark Kent e il suo acerrimo nemico Lex Luthor. Fin qui nulla che non si sia… (continua)

12) del 17/10/2019, all'opera Tre androidi cosmonauti di Eliseo Palumbo (vai al post):

Innanzitutto scusami se ti sembrerò ripetitivo, ma come già segnalato da altri, anche secondo me il racconto potrebbe benissimo essere la base per un'argomentazione più ampia. Sia chiaro che questa… (continua)

13) del 17/10/2019, all'opera Amici per sempre di Giorgio Leone (vai al post):

Il racconto nel complesso è scritto molto bene: stile fluido e scorrevolissimo, nessun refuso da segnalare. Nella prima parte l'autore è bravo a darci il ritratto di quello che sembrerebbe… (continua)

14) del 10/09/2019, all'opera Caccia al cervo di Esposito Okami (vai al post):

Il racconto non abbonda di descrizioni o dettagli, va dritto al punto in poche battute. La narrazione è ridotta all'essenziale. Qualche "lungaggine" in più avrebbe certamente impreziosito il testo. Il… (continua)

15) del 10/09/2019, all'opera Vaux, 1 giugno 1916 di Lorenzo Scattini (vai al post):

Di racconti che parlano di guerra se ne leggono a palate; è uno degli argomenti più gettonati e quando lo si tratta è facile cadere in una scontata retorica.… (continua)

16) del 10/09/2019, all'opera Cose che si rompono di Roberto Bonfanti (vai al post):

Davvero molto bello. In poche battute hai concentrato una serie di colpi vincenti che rendono il racconto molto interessante: un ritmo incalzante, dei dialoghi ben costruiti e l'immagine del biscotto… (continua)

17) del 14/07/2019, all'opera Incontro alle ombre di Selene Barblan (vai al post):

Il racconto è carino. Un climx ascendente di angoscia che raggiunge il suo apice nell'incontro con il bambino e che si risolve subito dopo, riportando un senso di quiete temporanea.… (continua)

18) del 02/05/2019, all'opera Notte rossa di Selene Barblan (vai al post):

Mi dispiace ma il racconto non mi ha coinvolto. Sarà la brevità del testo o la trama quasi evanescente, ma non sono riuscito ad entrare nel cuore della narrazione. È… (continua)

19) del 16/04/2019, all'opera La strada di Fausto Scatoli (vai al post):

Racconto che si lascia leggere in maniera molto scorrevole. Sulla forma nulla da dire: il racconto è scritto in maniera perfetta. La narrazione è molto fluida e scorre senza problemi.… (continua)

20) del 06/04/2019, all'opera Passeggiata in campagna di Slifer (vai al post):

Un racconto leggero senza troppe pretese; si lascia leggere facilmente e con semplicità. Ed è proprio nella semplicità la sua bellezza. Un piccolo quadretto sulla vita di campagna che una… (continua)

21) del 06/04/2019, all'opera Ritorno di Aurora Gallo (vai al post):

Un buon racconto diviso in due parti: in una prima parte l'autrice ci mette di fronte alla cruda e tremenda realtà della guerra; nella seconda parte l'argomento guerra viene contestualizzato… (continua)

76 (+ 0 non validi) commenti ricevuti nelle

Gare (dal più recente):

1) di Jacopo Serafinelli del 17/06/2024, all'opera L'uomo all'orizzonte (vai al post) :

@Alessandro Mazzi Quel che resta del passato resta, come in una cassettiera nel nostro cervello… tutto può ripetersi aprendo i cassetti ma tutto resterà inevitabilmente come è stato… ogni tentativo… (continua)

2) di Giovanni p del 16/06/2024, all'opera L'uomo all'orizzonte (vai al post) :

Buongiorno Alessandro, proposto un bel intreccio di parole, non lo definirei un racconto ma a me è piaciuto molto. Già il fatto che… (continua)

3) di Laura Traverso del 06/06/2024, all'opera L'uomo all'orizzonte (vai al post) :

Intenso pur nella sua brevità. Hai saputo dar voce a emozioni profonde, e comuni a quasi tutti gli esseri umani, con esempi molto raffinati e incisivi. Tutto ciò che hai… (continua)

4) di Yakamoz del 04/06/2024, all'opera L'uomo all'orizzonte (vai al post) :

Ciao, Alessandro Mazzi, (prima volta che ti leggo e primo a commentarti in questa sorta di gara). Piccolo racconto ma intenso e significativo, che dà quasi l'immagine di un sogno:… (continua)

5) di Namio Intile del 14/09/2023, all'opera Ricordo di un'estate lontana (vai al post) :

Una prosa gradevole, ma non vedo molto altro. Il racconto è una lunga sequenza descrittiva, non viene narrato nulla o quasi. E quel quasi, quel poco di narrazione, che lascia… (continua)

6) di Alberto Marcolli del 13/09/2023, all'opera Ricordo di un'estate lontana (vai al post) :

Refuso “quello si che fa male.” – sì – Ci sono un po’ troppi “che” ravvicinati. In alcuni casi sono eliminabili, a mio parere. Credo di aver riletto il “corto… (continua)

7) di Marino Maiorino del 05/09/2023, all'opera Ricordo di un'estate lontana (vai al post) :

Troppe cose sono state lasciate solo all'immaginazione del lettore, troppi perché, troppe domande, ma di quelle che basta una virgola in più per chiarire. È ben scritto ed è evocativo,… (continua)

8) di Odhem89 del 02/09/2023, all'opera Ricordo di un'estate lontana (vai al post) :

Mi ha colpito il tuo racconto. La scelta delle parole e le descrizioni sono attraenti. La lettura è scorrevole e il colpo di scena finale lascia sorpresi. Inoltre, mi hai… (continua)

9) di Fausto Scatoli del 02/09/2023, all'opera Ricordo di un'estate lontana (vai al post) :

racconto strano, fuori dalla norma, secondo me. mi è piaciuto, forse anche per questo. un fantasma diurno? può darsi. in ogni caso si legge con piacere dall'inizio… (continua)

10) di Il_Babbano del 22/08/2023, all'opera Ricordo di un'estate lontana (vai al post) :

Dunque, appare di giorno (o forse solo al tramonto, chissà). Godibile questo racconto, tra sensazioni note (e ben evocate - mai termine più azzeccato) e incubo che arriva - ma… (continua)

11) di Namio Intile del 23/05/2023, all'opera Appuntamento (vai al post) :

Ogni tanto torni, una volta l'anno o giù di lì. Sempre con ottimi corti, una voce narrante nascosta, che suggerisce e introduce il pensiero del protagonista F. le percezioni indirette… (continua)

12) di Alberto Marcolli del 23/05/2023, all'opera Appuntamento (vai al post) :

Qualche proposta per ridurre l’abbondanza di “che” “Mille diapositive di visi sconosciuti che scorrono via” – proposta - Mille diapositive di visi sconosciuti scorrono via “poco importa che soffra di… (continua)

13) di Andr60 del 26/04/2023, all'opera Appuntamento (vai al post) :

A perdifiato verso il Nulla; anche a me il racconto ha suggerito sia un episodio di "Ai confini della realtà" sia la canzone di Vecchioni. Il ritmo del racconto è… (continua)

14) di Athosg del 20/04/2023, all'opera Appuntamento (vai al post) :

Un racconto che potrebbe far parte della serie Ai confini della realtà che trasmettevano in tv tanti anni fa. Il protagonista nonostante sappia l'ora della sua morte continua imperterrito a… (continua)

15) di Il_Babbano del 10/04/2023, all'opera Appuntamento (vai al post) :

Piaciuto anche a me, nonostante abbia trovato qualche virgola fuori posto (ma niente di tragico). Una vita di corsa, perché fermarsi può dare da pensare, e quindi via, veloci come… (continua)

16) di Fausto Scatoli del 04/06/2021, all'opera I passeri (vai al post) :

piaciuto davvero tanto, complimenti. ben scritto ed esposto, con scene da brivido che riesci a mostrare benissimo. e bella anche l'idea di un'anima trattenuta nel passaggio dalla figlia,… (continua)

17) di Ibbor OB del 24/05/2021, all'opera I passeri (vai al post) :

Racconto molto delicato e con un sottofondo di poesia. La nota misteriosa dei traghettatori di anime stempera leggermente l'argomento angosciante. Se capisco bene si tratta della trasposizione in chiave quasi… (continua)

18) di Isabella Galeotti del 02/05/2021, all'opera I passeri (vai al post) :

Una lacrima è scesa anche a me. Dal titolo pensavo tutt'altro. Invece mi trovo a lottare con vecchi scheletri che a volte ritornano quando leggo delle storie come questa. Mi… (continua)

19) di Egidio del 15/04/2021, all'opera I passeri (vai al post) :

Concordo con chi ha espresso i giudizi precedenti: c'è molta delicata poesia in questo racconto. Aggiungo che, almeno finora, i lavori che ho letto mi sono sembrati tutti di buon… (continua)

20) di SmilingRedSkeleton del 06/04/2021, all'opera I passeri (vai al post) :

Un racconto molto delicato e decisamente commovente. Un lutto difficile da superare e un primo passo verso il futuro resi meno angoscianti dalla graziosa immagine dei… (continua)

21) di Ishramit del 03/04/2021, all'opera I passeri (vai al post) :

Fino alle battute finali corre il rischio di risultare estremamente artificioso, ma la scelta di virare espicitamente sul "mistico" anziché sullo psicologico lo salva e lo rende un bel racconto,… (continua)

22) di Liliana Tuozzo del 31/03/2021, all'opera I passeri (vai al post) :

Una figlia che non accetta la morte del padre. Molto commovente e ben descritto questo racconto . Sono i passeri che nei loro voli parlano dell' uomo e lei lo… (continua)

23) di Ida Daneri del 16/06/2020, all'opera Papaveri (vai al post) :

Non ho mai avuto un animale, quindi, per quanto ben scritto, non sono stata molto coinvolta, anche se ho apprezzato la nascita dei papaveri e il loro significato. Concordo con… (continua)

24) di Stefyp del 13/06/2020, all'opera Papaveri (vai al post) :

Racconto scritto bene con uno stile essenziale e diretto. L'argomento non è certo originale, ma sicuramente tocca chi ha o ha avuto animali. Non è il mio caso, non ho… (continua)

25) di Roberto Bonfanti del 11/06/2020, all'opera Papaveri (vai al post) :

Il racconto è toccante, chiunque abbia avuto un animale domestico si ritroverà nelle sensazioni della perdita, in un ciclo della vita che qui sfrutta la metafora del… (continua)

26) di Fausto Scatoli del 02/06/2020, all'opera Papaveri (vai al post) :

bello e commovente, piaciuto. al momento ho una cagnolina di 13 anni e cerco di non pensare come sarà... storia semplice e sincera, descrizioni descrete. l'argomento riesce comunque a… (continua)

27) di Laura Traverso del 01/06/2020, all'opera Papaveri (vai al post) :

Capirai! Il tema per me è struggente in quanto ho vissuto anche io le stesse emozioni, lo stesso dolore per la perdita della mia adorata gatta, vissuta con me per… (continua)

28) di Macrelli Piero del 26/02/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Ricorda un po' "Essi Vivono" di Carpenter e anche l'incipit della " Invasione Degli Ultracorpi" per chi ama certa fantascienza e racconti adatti ai confini della realtà può trovare molte… (continua)

29) di Eliseo Palumbo del 07/02/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Il racconto in sé non è malissimo, è vero che ci sono dei refusi, è vero che in qualche tratto vada rivista la punteggiatura, ma comunque sia non è proprio… (continua)

30) di Leonardo74 del 05/02/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Non mi fa impazzire il titolo (de gustibus). Per il resto però trovo questo racconto molto originale e senza dubbio scorrevole e ben scritto.… (continua)

31) di Roberto Bonfanti del 05/02/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

A me il racconto è piaciuto, al di là dei refusi e del vago senso di già visto, probabilmente anche per una ragione sentimentale: il finale mi ha ricordato i… (continua)

32) di Roberto Ballardini del 05/02/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Racconto leggero e scorrevole, ben organizzato. La forma inquisitoria mi ha dato una sensazione netta di deja vu, perché credo di aver letto in giro per vari forum almeno altri… (continua)

33) di Angelo Ciola del 04/02/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Buona l'idea dei frangitempo (io ne conosco tantissimi che si incontrano nella vita di ogni giorno anche se poi non hanno gli artigli), ben scritto… (continua)

34) di Namio Intile del 03/02/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Numerosi i refusi/errori, alcuni già segnalati, ma questo m'è saltato all'occhio: " Qual’è il motivo per cui fanno questo?" Qual è, non ammette apostrofo. Per il resto la forma è… (continua)

35) di ElianaF del 01/02/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Mi è piaciuto decisamente, forse il finale mi ha lasciato un pochino insoddisfatta, ma non so esprimere perchè. Buono il ritmo e le descrizioni,… (continua)

36) di Fausto Scatoli del 31/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

mi sa che vado contro corrente pure io, stavolta. perbacco, la stesura è buona e l'idea non è malvagia, però ci sono parecchi refusi e la punteggiatura sarebbe da rivedere.… (continua)

37) di Giorgio Leone del 31/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Beh, ogni tanto può capitare di andare contro corrente, quasi sicuramente sbagliando perché a tutti è piaciuto: però secondo me l’idea dei mangiatori del tempo, pur essendo carina, è fine… (continua)

38) di Teseo Tesei del 31/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Umani … Siamo spesso molto bravi ad ingannare noi stessi, specie quando si tratta di mettere al sicuro la nostra pigrizia. Ci fabbrichiamo perfino dei sensi di colpa, allo scopo… (continua)

39) di Andr60 del 30/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

In un racconto di s.f., soprattutto se breve, l'aspetto fondamentale è l'idea; in questo caso, l'idea dei mangiatori di tempo è brillante e originale, anche se nel finale ci potevamo… (continua)

40) di Carol Bi del 29/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Concordo con i commenti precedenti e un bel 5 te lo dò anch'io e più che meritato. Devo ammettere che nemmeno io avevo intuito il finale, quindi davvero molto bravo… (continua)

41) di Speranza del 29/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Anch'io ti ho dato il voto massimo. Molto molto carino! Originale, divertente ma anche riflessivo, perché il tempo rubato è un tema che colpisce un po' tutti. L'ho letto in… (continua)

42) di Laura Traverso del 28/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Racconto spiritoso e gradevolissimo, scorrevole e scritto bene. La storia narrata, pur intrisa di ironia e simpatia, racconta una realtà che ci appartiene: la… (continua)

43) di Stefyp del 28/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Stilisticamente ben fatto. Forse un pochino la punteggiatura. Sud Americano non penso voglia la lettera maiuscola. Il racconto, nella sua semplicità, mi ha… (continua)

44) di Selene Barblan del 28/01/2020, all'opera Tempus Fugit (vai al post) :

Mi è piaciuto molto sia per la scrittura sia per l’idea, mangiatori di tempo, forse ce ne sono un paio anche dalle mie parti. Ho sentito una particolare vicinanza con… (continua)

45) di Selene Barblan del 09/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

Povero Jack, ha già un’esistenza logorante, lo aspettano avvenimenti anche più duri ed in più viene anche sbeffeggiato da un diavolo maleducato. Gli avvenimenti vengono descritti bene, si riesce ad… (continua)

46) di Eliseo Palumbo del 08/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

I nomi dei personaggi sono anglofoni, considerando che si ragiona in euro, nel racconto, escludo che il racconto sia ambientato in Inghilterra o Stati Uniti d'America, ho immaginato in automatico… (continua)

47) di Giampiero del 07/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

Non è male. Certo, perde forse qualcosina in originalità, ma a volte basta poco per migliorarlo, infilarci qualche aspetto inatteso, chessò un punto di vista particolare. Non è che manchi… (continua)

48) di Isabella Galeotti del 05/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

Ho letto questo racconto in un attimo. Anche se lo sviluppo del brano è già stato letto molte volte, credo che questo sia stato scritto bene. Certo scremerei alcune parti… (continua)

49) di Stefyp del 04/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

Un argomento come questo, di per sè non originalissimo, può comunque prestarsi a varie soluzioni anche originali. In questo caso però non è avvenuto. Il diavolo non ha peccato di… (continua)

50) di Namio Intile del 04/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

Nulla da dire dal punto di vista formale, a parte una svista: "Si da il caso", dove il verbo va accentato. Anche la struttura va bene. Quanto al racconto in… (continua)

51) di Roberto Bonfanti del 03/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

Racconto non originalissimo ma ben scritto. Certo che da un patto col diavolo ci si aspetterebbe delle opzioni più vantaggiose; secondo me fa bene Jack a giocarsi le sue carte,… (continua)

52) di Giorgio Leone del 03/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

La prima osservazione è che, invece di Jack, Suzie e Pauline, sarebbe stato meglio se i personaggi si fossero chiamati Giacomo, Susanna e Paolina. Questo perché nessun Jack riceverà mai… (continua)

53) di Laura Traverso del 03/12/2019, all'opera Il passeggero (vai al post) :

Mi è piaciuto moltissimo questo racconto che inizia narrando della difficoltà di tirare avanti, in questo caso di Jack, ma che è comune, appartiene ai più, o per una cosa… (continua)

54) di Gianluigi Redaelli del 10/09/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

interessante il tema, anche se col procedere dello scritto già si intuisce il finale, oltretutto anche intuibile dal titolo che avrebbe dovuto… (continua)

55) di Angelo Ciola del 10/08/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Il racconto è coinvolgente e si legge volentieri. Anche per me, già dal testo del bigliettino, lasciato dalle figlie, impossibilitate a svegliarlo in quanto "sembrava quasi morto" ho capito come… (continua)

56) di Stefyp del 05/08/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Stilisticamente mi piace. Ammetto di non aver capito il finale fino alla fine e questo ha influito sicuramente sul mio voto. L'unica cosa che devo dire però è che finito… (continua)

57) di Namio Intile del 17/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Un racconto discreto, ben scritto, a parte che con quel "Sembravi morto" ti sei giocato da subito il finale. Insomma, dato che tutto il racconto è… (continua)

58) di Isabella Galeotti del 16/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Come già fatto presente da altri autori, l'argomento è trito e ritrito. Certo il racconto è scritto molto bene e la padronanza nell'esporlo mi ha fatto capire che hai una… (continua)

59) di Draper del 09/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Il testo è scritto in modo ottimo dal punto di vista formale. Non ha cali di ritmo, è solido e preciso e ha pochissimi refusi. Non brilla però per originalità,… (continua)

60) di L.Grisolia del 09/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Scritto benissimo si scivola dal quotidiano all'horror senza neanche accorgersene, mi ricorda quasi un racconto di Stephen King. Forse l'unica pecca è quell' "ero proprio io"… (continua)

61) di Carol Bi del 05/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Davvero molto buono e scritto molto bene. Sono d'accordo con Fausto però, verso il finale va a spegnersi. Gli ultimi due periodi… (continua)

62) di Selene Barblan del 05/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Trovo il testo scorrevole ma non particolarmente coinvolgente; soprattutto perché il finale viene anticipato a metà racconto e si intuisce abbastanza presto dove si andrà a parare. Quello che ho… (continua)

63) di Laura Traverso del 05/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Come già detto da altri il tema trattato non è una novità, ma questo non toglie al racconto niente. La stesura del testo è corretta e scorrevole, senza refusi (a… (continua)

64) di Fausto Scatoli del 05/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

la storia parte ottimamente, ma va a spegnersi in maniera progressiva. peccato, perché sebbene l'argomento sia stato usato spesso, la prima parte l'ho travata davvero originale. da quando trova il… (continua)

65) di Roberto Bonfanti del 02/07/2019, all'opera Sonno profondo (vai al post) :

Il tema non è inedito, però qui è trattato con gusto e un crescendo di tensione, oltre che con un sottile humor: si passa dal quotidiano all’horror in maniera fluida… (continua)

66) di Stefano Giraldi Ceneda del 04/06/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Impeccabile capacità di ambientazione per un racconto che abbraccia più generi letterari di non immediata né scontata affinità. Ho notate anche io qualche errore di battitura – forse dovuto a… (continua)

67) di Teseo Tesei del 30/05/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Non hai provocato il brivido. Nella scena della sacerdotessa con poco avresti potuto tenere il lettore con il fiato sospeso, colpendolo con un colpo di scena sia salvando il personaggio… (continua)

68) di N.B. Panigale del 15/05/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Come è già stato fatto notare, il racconto richiama molto i contenuti di Lovecraft, tuttavia, non ho trovato la profondità del grande autore (sarebbe davvero complicato riuscire nell'intento).… (continua)

69) di Selene Barblan del 30/04/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Ciao, a mio parere il tuo racconto è scritto bene ma lo trovo poco appassionante e coinvolgente. Mi sembra troppo lineare, anche quelli che dovrebbero essere dei colpi di scena… (continua)

70) di Namio Intile del 23/04/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Non è il mio genere. A ogni modo, proverò a suggerirti qualcosa che ritengo utile. "stupenda capanna in legno, dotata di ogni tipo di comfort e distante dal frastuono delle… (continua)

71) di L.Grisolia del 21/04/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Molto carina e scorrevole e, soprattutto, senza una ricerca forsennata di termini inutilmente aulici. Mi piace. Mi ricorda quasi un brevissimo… (continua)

72) di Angelo Ciola del 18/04/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Racconto di genere fantasy-horror, che nonostante non sia brevissimo si legge con piacere. Anzi forse il racconto poteva essere sviluppato in modo molto più ampio per apprezzarne l'atmosfera. Certo… (continua)

73) di Roberto Bonfanti del 05/04/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Racconto fantasy gradevole dal plot abbastanza tradizionale, lo stile è un po’ ridondante per i miei gusti ma, tutto sommato, adeguato al genere. Il finale, con quella sorta di maledizione,… (continua)

74) di Laura Traverso del 03/04/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Il racconto mescola sapientemente molti generi. L'autore è stato assai bravo a creare le giuste ambientazioni che spaziano tra fantasy, orror e suspence. Il narrato,… (continua)

75) di Fausto Scatoli del 03/04/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

non male. storia a metà tra fiaba e fantasy, con elementi surreali e horror a supporto. si lascia leggere con piacere, e questo è un punto a favore. però devo… (continua)

76) di Marco Daniele del 03/04/2019, all'opera La foresta di Nightshade (vai al post) :

Il primo autore che mi hai fatto venire in mente è l'immortale maestro dell'orrore Lovecraft, con le sue atmosfere sospese tra sogno e incubo (almeno finché non precipitano verso quest'ultimo)… (continua)

11 (+ 0 risposte) commenti dati nei

GrandPrix (dal più recente):

1) del 08/12/2023, all'opera Dove nascondi le mani? di Macrelli Piero (vai al post):

Bellissima poesia orchestrata sul simbolismo delle mani, intese come immagine di un amore che al momento non si trova. È svanito per sempre? O solo momentaneamente? L'autore… (continua)

2) del 07/12/2023, all'opera Nessuna traccia di Ovis Silvia (vai al post):

Una rassegnata constatazione sull'ineluttabilità del nostro destino di esseri umani: prima o poi tutto ciò che ci siamo sforzati di lasciare su questo pianeta, svanirà come una bolla di sapone.… (continua)

3) del 06/12/2023, all'opera Malato di vita di Mauro Conti (vai al post):

La tematica è molto pesante: il male di vivere, la depressione, sono argomenti che sono stati esplorati in lungo e in largo attraverso tutte le forme d'arte, dalla letteratura alla… (continua)

4) del 06/12/2023, all'opera Un grande albero spoglio di Edoardo Giachino (vai al post):

Un testo cupo dalle sfumature molto "dark", con citazione a là Baudelaire de "i fiori del male". Non è tanto il significato a lasciarmi scettico, quanto invece la struttura del… (continua)

5) del 06/12/2023, all'opera Sogno o son fesso di Ferruccio Frontini (vai al post):

Non una poesia, ma un divertente gioco di parole. A mio parere dovrebbe quasi concorrere in una categoria a parte. A parte questo, un componimento bello e simpatico; bravo… (continua)

6) del 06/12/2023, all'opera Oggi di Letylety (vai al post):

Un istante di piacevole sollievo, così definirei il tuo componimento. Non si può solamente parlare di cuori straziati o di anime dannate. Poesia che scorre veloce, lasciando… (continua)

7) del 06/12/2023, all'opera Il contadino di Piumone (vai al post):

Buona l'idea di fondo e la metafora del contadino. Io però cercherei di rendere questa valida idea attraverso una forma più poetica, magari utilizzando qualche figura retorica o dando un… (continua)

8) del 06/12/2023, all'opera Par parlare l'elianto tuberoso di Giuseppe Gianpaolo Casarini (vai al post):

Mi piace il linguaggio, la forma, l'utilizzo ponderato di ogni singola parola: si vede che c'è stato del lavoro e dello studio dietro l'uso di ogni vocabolo. Grazie per avermi… (continua)

9) del 06/12/2023, all'opera Abbraccio di Daniela C (vai al post):

Quando un'opera tocca certe tematiche risulta sempre difficile esprimere un giudizio che sia obiettivo. Da quanto ho dedotto si tratta pure di uno spaccato di vita vissuta, perciò risulta ancor… (continua)

10) del 06/12/2023, all'opera Il Capitano di Athosg (vai al post):

E chi l'ha detto che un componimento poetico deve per forza parlare di emozioni e arrivare dritto al cuore? Qui si parla di satira politica, riferendosi senza esser troppo espliciti… (continua)

11) del 06/12/2023, all'opera Giulia di Nunzio Campanelli (vai al post):

Secondo me, le poesie sono come le canzoni: ognuno ci può leggere un significato personale, che non è necessariamente quello che voleva trasmettere l'autore. Io qui ci leggo dolore, ma… (continua)

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Grandprix (dal più recente):

1) di Piumone del 07/12/2023, all'opera Ottobre e Aprile (vai al post) :

Una bella e sentita rimembranza ricca di emozioni e di nostalgia. La vita e la morte sono le due facce della stessa medaglia: l'esistere sulla Terra! Secondo me e ti… (continua)

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it: