Di Melissa: Gentile Ida, ti ringrazio per le tue belle parole e la tua utile recensione. È la prima recensione che ricevo in vita mia e sono molto contenta che sia così incoraggiante.
Ciò che temevo maggiormente, giungendo al finale, era di aver forzato la mano nella chiusura: volendo sorprendere il lettore, come hai giustamente intuito, credo di aver reso la semplice "dimenticanza" dell'accordo da parte di Giulia poco credibile.

Di Ida Dainese: Mi è un po' difficile parlare di un argomento così delicato come il rapporto di una coppia; ogni coppia è unica, molto complicata, piena di sfaccettature felici e infelici. Mi è difficile anche perché non condivido le decisioni di questa coppia, ma tutto ciò dipende da me, dall'esperienza personale.
Ti ho anticipato questo perché, secondo me, dà ancora più valore al tuo racconto, che trovo scritto molto bene sia nella parte descrittiva dei fatti e dell'ambiente, sia in quella riflessiva dei pensieri.
Nonostante mi sentissi un po' a disagio, l'ho letto d'un fiato perché la tua scrittura è fluida come lo scorrere delle immagini di una pellicola, gustandomi il tuo stile e chiedendomi come sarebbe andata a finire. Il finale mi ha sorpreso (penso che questo fosse anche il tuo scopo), ma mi ha reso un po' triste per loro, perché non credo che andrà meglio d'ora in poi. Quando si alzano le mani, quando capitano certe cose, qualcosa si rompe per sempre.
Insomma, come vedi, penso ai tuoi personaggi come fossero veri. Infatti mi hai molto coinvolta e ho apprezzato in particolare come hai descritto la notte di veglia di lei, mi sembrava di stare proprio là e avrei voluto consolarla. Brava.