L'Iniziazione

Come sempre grazie mille Roberto e diciamo che è un racconto semi-autobiografico. Ho voluto pubblicare questo pezzo, che ho catalogato come semplice narrativa, per chiarire un aspetto fondamentale: molti chiamano erroneamente i romanzi o i racconti Horror definendoli "di paura o di spavento" che sono termini impropri. Ho voluto tramite questo racconto puntualizzare questa differenza. L'horror è un vero e proprio genere di cui il primo e inimitabile maestro fu proprio Poe. Un altro errore fondamentale è quello di categorizzare l'horror in un unico filone. Ve ne sono diversi invece. L'horror può appartenere al filone c. D splatter, con il classico assassino mascherato che miete vittime su vittime nelle notti piovose, incentrando il racconto su come aggredisce le vittime e il modo in cui le fa a pezzi. Non scordiamoci però che l'horror ha anche - e soprattutto - il filone psicologico. Molti lo confondono con il giallo o col noir, concentrato invece sull'angoscia, la fine aura di inquietudine e malessere dell'animo che suscita il fatto descritto o l'ambientazione macabra in cui si svolgono gli avvenimenti.
Questo è stato diciamo un racconto più antologico che non incentrato sui veri e propri contenuti. In ogni caso sempre contento che ti sia piaciuto!