NESSUN FUTURO
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"Nessun futuro" (Casini Editore, &12,90) è un romanzo a cui la categoria di romanzo va stretta. Potremmo chiamarlo "romanzo/backstage", visto che descrive una storia che si svolge negli ultimi mesi del 2001, ma in cui magicamente si affaccia mezza storia del rock, dai Beatles al fantasma di Jim Morrison alla urban legend della "finta morte" di certe rock star, da Paul McCartney a Elvis a Michael Jackson, o proprio a Phil Summers, il protagonista "sotterraneo" del libro. E in realtà come il vero rock ci trascina con sé e ci trasporta nel suo mondo. Lo fa attraverso l'io narrante, Kathy Lexmark, giornalista televisiva ultratrentenne, con un divorzio alle spalle e un futuro professionale quanto mai problematico. E lo fa lasciando aleggiare sempre sullo sfondo la sensazione che stia per succedere qualcosa, e poi qualcos'altro, e poi ancora qualcos'altro, in un crescendo vorticoso di suspense e adrenalina.
Il volume contiene un codice che, inserito nell'apposita sezione del sito www.casinieditore.com/ fornisce l'accesso a numerosi "extra".
Luigi Milani, giornalista freelance, traduttore ed editor, ha pubblicato racconti e romanzi per vari editori. Ha curato le edizioni italiane degli ultimi due libri di Jasmina Tesanovic, "Processo agli Scorpioni" e "Nefertiti" (Stampa Alternativa, 2009) e le versioni italiane di alcuni racconti di Bruce Sterling (40k eBooks). Nel 2011 ha pubblicato la raccolta di racconti "Seasons" (Delirium Edizioni).
Un romanzo ben scritto e piacevole da leggere. Scorrevole, anche se piuttosto lungo; fa un bel quadro del mondo musicale, mischiando sapientemente personaggi di fantasia e volti noti del mondo musicale, in una ricostruzione realistica e credibile. Buono il lavoro di documentazione musicale fatto per rendere credibili Phil, Kathy, Frank e gli altri personaggi. C'è persino la discografia completa dei Chaos Manor, gruppo immaginario del protagonista...
Personalmente mi ha un po' deluso il finale; come scrive Danilo Arona nella prefazione, nel testo "c'è qualcosa di terribile e meraviglioso sempre in procinto di svelarsi", la continua presenza/assenza di Phil Summers che aleggia in tutto il romanzo, ma di cui si parla diffusamente solo nel prologo, a mio parere tra i capitoli migliori.
Ogni tanto la storia ha qualche calo di tensione, limitandosi a descrivere la vita professionale e sentimentale di Kathy e Frank, piuttosto che concentrarsi sull'inchiesta sulla scomparsa del rocker (forse per non trasformarsi in un giallo).
Nel complesso comunque un bel libro, che invoglia a proseguire la lettura fino all'ultima pagina.
Unico difetto, per altro trascurabile per la fruizione del testo, la scelta editoriale di non numerare le pagine del romanzo.