I sogni di Titano
Il "cubo sognatore" su Titano aveva rivelato una verità sconvolgente sull'Umanità, sulla Galassia e, in definitiva, sull'intero Universo, una verità capace di suscitare interrogativi sufficienti per una vita intera. Come poteva essere bonariamente digerito il concetto che la nostra civiltà, la nostra tecnologia e tutto ciò che riguardava l'Umanità… non esisteva?
"Siamo solo… i sogni di Titano", aveva riportato il comandante Sylvia Harrison dopo il primo contatto col cubo, ma in che modo avrebbe potuto l'orgoglio dell'Uomo accettarlo? Ovviamente, l'insaziabile sete di conoscenza dell'Essere umano anelava delle risposte, e la sua naturale curiosità non poteva che spingerlo alla ricerca dell'origine del cubo e delle ragioni della sua peculiare funzione.
Gli autori GLAUCO De BONA (vincitore del Premio Urania 2013) e MASSIMO BAGLIONE (amministratore di BraviAutori.it) vi presentano una versione alternativa del "Tutto" che vi lascerà senza parole. Di Glauco De Bona e Massimo Baglione.
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Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
L'ho letta e riletta. La poesia mi ricorda un libro - La montagna incantata -, una persona e un amore. Inteso l'amore come relazione, di coppia oppure no, vissuta in modo libero o spontaneo, essendo, senza maschere o costrizioni, come… (continua)
Il tuo commento mi ha fatto molto piacere. Ho cercato di dare la massima trasparenza ai (piccoli) avvenimenti di un grande disastro esistenziale. Certo, l'uovo: mi è venuto in mente che… (continua)
Non ci sono parole per descrivere quello che sta avvenendo lì. Letteralmente: non ci sono parole. E ciò che maggiormente atterrisce è l'indifferenza in cui tutto ciò precipita come in un buco nero. È un appuntamento quotidiano con la ferocia… (continua)
Il modo di scrivere risulta molto curato, nonostante sia senza fronzoli. La descrizione è, per me, fuorviante. Il lettore trarrà le conclusioni che più gli si addicono. Il tema della solitudine è molto avvertito da chi scrive. La descrizione dell'uovo… (continua)
Un drabble è un mini racconto di cento parole C'è una discussione che afferma che il mini racconto debba descrivere e narrare, avere la struttura di un racconto invece per alcuni rappresenta un punto di vista o una descrizione, parziale,… (continua)
Sarà vero che "il ricordo cambia in meglio" come scriveva Guccini? Forse la memoria aggiunge e sottrae, ma è pur vero che da un po' di tempo a questa parte è diventato più facile, per chi non è giovanissimo, provare… (continua)
@ Francesca. Nessun pugno: né dato né preso. Vero > i comandamenti non vengono rispettati >… (continua)
@Carlo. Vedi, il tuo discorso si allarga e porta lontano. Ce ne sarebbero di cose da dire e sviluppare! Regole, realtà, rituali disattesi > quante sfaccettature! Ci si dovrebbe addentrare nell'etica e nella morale, nella filosofia delle religioni e nella… (continua)
Ironia, come dici, ma anche una sfumatura malinconica che non guasta mai quando si parla dell'amore. Ci sono immagini notevoli, come quel "frastuono del tempo" e un tono complessivo di autenticità che ho apprezzato… (continua)
L'oggettività di cui tratti può forse anche essere una grande illusione, ma su di essa è fondato il mondo umano. "Hypoteses non fingo", diceva Newton. E bisognerebbe scomodare anche Kant, fra gli altri. È confortante, per certi versi, che esistano… (continua)