BReVI AUTORI - volume 4
collana antologica multigenere di racconti brevi
BReVI AUTORI è una collana di libri multigenere, ad ampio spettro letterario. I quasi cento brevi racconti pubblicati in ogni volume sono suddivisi usando il seguente schema ternario:
Fantascienza + Fantasy + Horror
Noir + Drammatico + Psicologico
Rosa + Erotico + Narrativa generale
La brevità va a pari passo con la modernità, basti pensare all'estrema sintesi dei messaggini telefonici o a quelli usati in internet da talune piattaforme sociali per l'interazione tra utenti. La pubblicità stessa ha fatto della brevità la sua arma più vincente, tentando (e spesso riuscendo) in pochi attimi di convincerci, di emozionarci e di farci sognare.
Ma gli estremismi non ci piacciono. Il nostro concetto di brevità è un po' più elastico di un SMS o di un aforisma: è un racconto scritto con cura in appena 2500 battute (sì, spazi inclusi).
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Ida Dainese, Angela Catalini, Mirta D, Umberto Pasqui, Verdiana Maggiorelli, Francesco Gallina, Francesca Santucci, Sandra Ludovici, Antonio Mattera, Francesca Paolucci, Enrico Teodorani, Laura Traverso, Romina Bramanti, Alberto Tivoli, Fausto Scatoli, Cinzia Iacono, Marilina Daniele, Francesca Rosaria Riso, Francesca Gabriel, Isabella Galeotti, Arcangelo Galante, Massimo Tivoli, Giuseppe Patti, SmilingRedSkeleton, Alessio Del Debbio, Marco Bertoli, Simone Volponi, Tiziano Legati, Francesco Foddis, Maurizio Donazzon, Giovanni Teresi, Sandro Pellerito, Ilaria Motta.
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Ho letto l'interessante sintesi e mi complimento con l'autore. Sono daccordo sull'utilità pratica della m.q.ma trovo azzardate, sbagliate e pure ignoranti, le ipotesi… (continua)
Un racconto ricco di diversi spunti, nel quale aleggiano due domande molto attuali: a che serve la Medicina? A che serve la Scuola? Alla prima, lo stesso protagonista risponde: la Medicina, nata per alleviare le sofferenze, non guarisce ma cura… (continua)
Grazie. Come sempre mi sorprendi con la… (continua)
Su quell'apparentemente innocua domandina, perché esiste qualcosa invece che il niente, Heidegger ci costruì il suo Cos'è la Metafisica. Solo con quella domanda, pensa tu, analizzandola, sezionandola, riflettendoci, speculando, pensando, proponendo uno schema di pensiero alternativo. E alla fine della… (continua)
Ciao, Eleonora. Grazie del passaggio. Se fosse un film ci sarebbe l'orrenda dicitura… (continua)
Il racconto è molto vicino al reale. Se non ci si capita, non lo si tocca. Il reale, dico. Si tratta di indifferenza, di pusillanimità, di voltarsi dall'altra parte,… (continua)
Ho letto il testo. Vi ho trovato una, anzi più d'una, delle mie convinzioni, cioè che l'umanità ha lasciato alle spalle, il senso del magico insieme ad altre sensibilità. La mia opinione è, e vuole rimanere, del tutto personale. Cerco,… (continua)
Capisco la tua perplessità riguardo alla meccanica quantistica. È una teoria che, pur essendo fondamentale per comprendere il mondo microscopico, può sembrare astratta e difficile da conciliare con l'intuizione che abbiamo del mondo macroscopico. Hai perfettamente ragione nell'osservare che la… (continua)
Io non ho lauree quindi non affermo niente ma dico le mie idee. So che la meccanica quantistica è una teoria che descrive in termini di probabilità statistica il comportamento dei sistemi di dimensioni atomiche o subatomiche. Tutto qui. Probabilità… (continua)
Ho letto attentamente una prima volta ma, per quanto mi riguarda, non basta. Sono d'accordo sul fatto che vivendo, noi, immerso in queste realtà si debba averne consapevolezza. Mi hai incuriosita… (continua)