Elenenco delle opere (9) relazionate dal tag "ASSASSINO"

Descrizione: Un racconto breve di genere noir, dove la vita di un un uomo tranquillo viene sconvolta dall'annuncio, che la moglie è stata uccisa…

incipit: Eugenio Saporito era ormai a poche decine di metri da casa, rientrava dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro, pregustava già l'idea della doccia calda, poi della cena preparata dalla moglie, quando il suo cellulare squillò. Fermò la macchina davanti alla basculante del garage per rispondere. Guardò il display per vedere chi lo chiamava: numero privato. Con una smorfia di disappunto pigiò il pulsante verde…

Descrizione: Racconto breve che ha vinto Gara 33 il cui tema era il "dialogo".

incipit: L'investigatore entrò nella stanza. In un angolo seduta compostamente stava una donna. Il vestito, elegante e costoso, era ancora sporco di sangue, lo sguardo perso in chissà quali pensieri.

Descrizione: da definire...

incipit: Amico o colpevole di un omicido? Silvia si è sempre fidata di Alfred ma…

Descrizione: Voglio presentarvi una storia che verrà pubblicata a capitoli. Posterò uno di essi ogni settimana. La vicenda riguarda il ritrovamento del corpo di una ragazza all'interno di un sacco.

incipit: Abboccate, bestiacce! Quel pomeriggio la mia solita ritirata al fiume non stava dando i suoi frutti. I pesci parevano fiutare l'odore del pericolo. Se ne stavano alla larga dal verme che ho sistemato sull'amo, e ciò mi lascia l'amaro in bocca, perché mi sono illuso di rincasare col secchio pieno.

Descrizione: Se non esci sei accudita. Se esci muori.

incipit: La mia è una condizione proprio complicata, sappiatelo. Nemmeno ho idea se queste lettere raggiungeranno mai qualche persona. Nell'insuperabile incertezza, farò finta che infine ciò accada. Allora vado avanti a scriverle e a spedirle, a scriverle e a spedirle. Sono una donna perseverante. E non mancano gatti di passaggio, attorno al cui collo legarle, o temporali che generano rivoli d'acqua per trasportarle al fiume. Né mancano il nastro, la carta e l'inchiostro, come i barattoli.

Descrizione: (mistery, fantastico) Un uomo si sveglia improvvisamente stringendo una borsa misteriosa che, costi quel che costi, non vuole abbandonare.

incipit: Al sobbalzare della carrozza su cui viaggiava, Brom si svegliò di colpo stringendo a sé la borsa di cuoio. La luce della sera stava per giungere al termine e gli ultimi raggi di sole illuminavano la cabina. Si girò per guardarlo: la luce era bianca e insolita per quell'ora e metà della sfera era scesa oltre l'orizzonte, facendo apparire come innevato il paesaggio boscoso che faceva da sfondo.

Descrizione: da definire...

incipit: Stava facendo la spesa: era una cosa che le piaceva molto fare (fin da bambina) perché la intrippava…

Descrizione: Riflessione su un cliché horror e thriller.

incipit: Guardando un documentario su una webserie unfiction (su YouTube e Twitter) che presto diventerà un film…

Descrizione: Racconto autoconclusivo che racconta l'origine di un mio personaggio, l'assassino Varok Darvard, e l'inizio del suo viaggio.

incipit: Varok era un ragazzo di sedici anni alto, con occhi grigi, capelli castani e leggermente arricciati, la barba incolta. Un ragazzo a cui la vita non aveva sorriso molto spesso. Per cominciare, i suoi genitori, aguzzini senza scrupoli, si "guadagnavano" da vivere costringendolo a rubare. Non era ammesso alcun rifiuto, a meno che non volesse essere percosso. Come non bastasse, pochi mesi prima, Varok si era svegliato una mattina con un marchio impresso sulla mano sinistra, come un tatuaggio…