Bicicletta

Oh, sì, l’immagine è fascinosa, soprattutto per la delicatezza che trasmette, quella nuvola di rose che sboccia dal terreno, i tubi di ferro di cui è composta la bici così sottili e armoniosi come steli di fiori, la grazia con cui è stata appoggiata e il pannello di legno con i giocattoli d’epoca. Potrebbe essere una sera d’estate, dove un prato confina con il bosco, con lucciole che volano tra gli alberi e il fogliame sottile. Di ritorno da un picnic o da una visita a qualcuno, si incontra qualcun altro e si fanno due passi più in là. Meno fascinoso dev’essere salire e scendere da quella bici.

"Vintage toys our specialty": i giocattoli vecchi sono la nostra specialità! E partendo proprio dal messaggio cartellonistico, spingerei di seguito l'attenzione sulla bicicletta, che, per fortuna, non passa mai di moda, in virtù anche di averne scoperto i benefici utilizzi, per restare in forma, mantenere un discreto stato di salute o, semplicemente, per rilassarsi, mentre si pedala, gustandosi il viaggio. Ogni epoca viene segnata dai cambiamenti di qualunque genere, nei settori degli usi e costumi della società, e ancor più innegabile nel modo di vivere, persino con la scelta di un oggetto nuovo che non sempre è migliore, oppure necessario, al precedente. Il prato fiorito dona romanticismo intenso allo scenario che accoglie un intramontabile pezzo di vintage, ove rientra, nel caso preciso, la bicicletta. Con la descrizione, l'autrice ha sottolineato l'importanza che riveste un "soggetto" che, per gli amanti del genere, mai cadrà in disaffezione. A tali riflessioni mi ha condotto l'immagine.