Buongiorno al latte ed al caffè

Cose così: io che uccido barbaramente una massa di imbecilli che tutte le sere, anzi le notti, non mi fanno dormire perché devono cazzeggiare ad alta voce nella loro movida.
Anche io, sono una personcina per bene, io…
Descrizione somma!

Uuh quanto ti capisco! io vorrei fare così al bar dove vado tutte le mattine alle 7; entro, chiedo un caffè macchiato e appena mi accingo a berlo(tralasciando il fatto che sembro uno zombie putrefatto e bucherellato da 500 proiettili) il tizio bastardo inizia a mettere(o meglio buttare alla cieca) tazzine e piattini nel cestello della lavastoviglie, quel rumore assordante delle tazzine scatena un sentimento di omicidio e tribolazione che immagino me che lo torturo con delle formiche carnivore nel naso e nelle orecchie. Mi chiedo come è possibile che appena arrivo io questo ha 30 tazze da lavare… alle 7 di mattina… allora le cose sono 2: o hai aperto il bar alle 4 oppure le hai lasciate appositamente dal giorno prima per fracassarmi i cosiddetti a me.
Al di la di questo comunque, mi ha fatto veramente piacere leggere questo racconto, hai questo modo così disinvolto di raccontare, di dare immagine ad un pensiero che mi affascina molto.