Descrizione: Testo contenuto nella raccolta di poesie "Fragilità " di Davide zocca e Bruschi Fabio. Il presente testo è stato pubblicato su alidicarta e su Oggi scrivo nel 2020 da Davide Zocca&fabiob. Lo ripropongo con l'autorizzazione del fratello Alessandro.

incipit: Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente: si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.

Descrizione: Quando la gente mi chiede cosa vuol dire amare, abbasso gli occhi per paura di ricordare.

incipit: La dipendenza affettiva è un duetto inconsapevole e complice, che finisce per fare sempre due vittime. La verità fa più vittime ma per certe persone è troppo importante per girarsi sempre dall'altra parte.

Descrizione: In amore, come nei sogni, tutto è possibile.

incipit: Ci vedremo in cielo, al grande concerto rock. Là sarò tuo fratello nell'allegria e nella libertà.

Descrizione: Colui che è saggio, lo è soltanto perché ama. E colui che è sciocco, lo è solamente perché pensa di poter capire l'amore.

incipit: Rifiutarsi di amare per paura di soffrire è come rifiutarsi di vivere per paura di morire.

Descrizione: Chi di voi sa veramente di essere vivo? Noi siamo solo soldatini di fango in una guerra in miniatura.

incipit: Da una canzone degli Skiantos 1987 una canzone demenziale, che ho trasformato in DE mente, ma neanche tanto. Si può sorridere certamente, anche se io no per niente, perché ridi ridi ok, ma sto kontro qua, purtroppo è una verità.

Descrizione: Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non l'avrai mai.

incipit: Colui che è saggio, lo è soltanto perché ama. E colui che è sciocco, lo è solamente perché pensa di poter capire l'amore.

Descrizione: Cerchiamo la morte alla fine di una candela, tentiamo qualcosa che ci ha già trovato… Ultime parole! Chiuso.

incipit: Mentre la libertà ha un prezzo elevato, la schiavitù costa ancora di più

Descrizione: Alcune persone non meritano il nostro sorriso, figuriamoci le nostre lacrime.

incipit: Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non l'avrai mai.

Descrizione: La vita può diventare brutta quando passi gli 80, specialmente se c'è una macchina della polizia dietro di te.

incipit: Ispirato da una canzone degli SKIANTOS punk demente&demenziale ho capito perché sono un animale, I miei problemi sono iniziati con la prima educazione. Andavo in una scuola per insegnanti disagiati.

Descrizione: Per cancellare una vita ci vuole un attimo, per cancellare un attimo ci vuole una vita.

incipit: Dì a te stesso le tue paure più profonde. Così, la paura non ha più potere e la paura della libertà diminuisce fino a svanire. Tu sei libero.

Descrizione: Non è tanto dell'aiuto degli amici che abbiamo bisogno, ma del poter far affidamento su quell'aiuto."

incipit: Vivi la tua vita intensamente prima che tutto finisca… perché dopo saremo cibo per i vermi e concime per i fiori…

Descrizione: L'inverno passa e i venti caldi di Maggio mi fanno desiderare di vagabondare nuovamente. Il sibilo di una locomotiva in una notte calma ha un richiamo, inesplicabile, eppure forte, come la luce che porta una falena alla distruzione."

incipit: Per preservare il processo rivoluzionario dalla sclerosi, ogni stato di equilibrio, appena raggiunto, è da destabilizzare aggiungerne un altro, a uno stadio superiore. Creare due, tre, molti Vietnam.cit Xricordare tempi in cui ancora si lottava.

Descrizione: È ormai un problema etico: sempre più donne vengono fecondate con il seme del marito morto… di sonno!

incipit: Il matrimonio è come un mazzo di carte: il comune ti fa le carte, la moglie ti fa il mazzo.

Descrizione: I graffiti sono stati utilizzati per dare inizio a rivoluzioni, fermare le guerre, e in generale sono la voce delle persone che non sono.

incipit: L'arte deve essere scontro col potere, se la svuoti di questo senso di riflessione non ha più forza, è solo evasione, questo alla fine cambia la vita delle persone, bisogna farsi qualche domanda sul mondo in cui viviamo.Su quello che ci stanno facendo.

Descrizione: Il "New England Journal of Medicine" rivela che la marijuana è utilissima in alcune terapie, ad esempio per alleviare il dolore dei malati di cancro. Santo cielo! I miei compagni al liceo erano in fin di vita, e io non lo sapevo!

incipit: Gli uomini sono come i frigo portatili. Riempili di birra e puoi portarteli ovunque.

Descrizione: Non fuggire in cerca di libertà quando la tua più grande prigione è dentro di te.

incipit: Dì a te stesso le tue paure più profonde. Così, la paura non ha più potere e la paura della libertà diminuisce fino a svanire. Tu sei libero. -

Descrizione: Quando la gente mi chiede cosa vuol dire amare, abbasso gli occhi per paura di ricordare.

incipit: Quando lei ti lascerà perché avrà trovato due occhi più belli dei tuoi, altre mani da stringere, un'altra bocca da baciare… non odiarla, ma ricorda i momenti che avete passato insieme e ringraziala… perché lei ti ha dato un poco della sua vita.

Descrizione: Bisogna amare qualsiasi cosa che sia una violenta reazione contro le norme.

incipit: Al mondo molta gente cerca la salvezza nella religione. Ma quando la religione ferisce e fa del male, allora dove la si può trovare, la salvezza?

Descrizione: Bisogna amare qualsiasi cosa che sia una violenta reazione contro le norme.

incipit: Non fuggire in cerca di libertà quando la tua più grande prigione è dentro di te.

Descrizione: C'è chi dice che Dio sia donna. Falso. Se fosse donna avrebbe fatto lo sperma al gusto di Nutella.

incipit: La donna con cui ti alzi raramente è la stessa con cui vorresti andare a letto.

Descrizione: Si nasce e si muore soli… tutto il resto è niente.

incipit: Prendere la vita sul serio sarebbe logico se essa non fosse un inganno. E che sia un inganno lo si capisce subito. Ci sono diversi tipi di libertà e ci sono parecchi equivoci in proposito. Il genere più importante di libertà è di essere ciò che si è

Descrizione: È stato un successone.

incipit: Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia, commessa contro chiunque… È la qualità più bella di un "UOMO". Il potere ci ha sempre usato, manipolato ucciso. Ora ficcatevi nel kiulo i vostri bla bla bla.

Descrizione: Non sempre la violenza è sinonimo di malvagità. Ciò che è malvagio è l'infatuazione per la violenza.

incipit: Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre. (Albert Einstein)

Descrizione: Racconti suicidi elettrici.

incipit: Come non ammazzarsi con un auto elettrica.

Descrizione: Le anime più forti sono quelle temprate dalla sofferenza. I caratteri più solidi sono cosparsi di cicatrici.

incipit: La voce dell'uomo è l'apologia della musica.

Descrizione: da definire...

incipit: È una faccenda privata, ma - va detto - è stato solo un grande equivoco la casa il sesso il lavoro -…

Descrizione: da definire...

incipit:  LA CONFRATERNITA DEI FUOCHI FATUI   Si svegliò q…

Descrizione: Albertino vedeva vampiri in ogni dove. Albertino si credeva un cacciatore di vampiri, e quando si presentò l'occasione per dimostrarlo… non fece sconti, a nessuno! Buona lettura.

incipit: «Cosa vuoi che ti dica, se anche è nato male, mica lo posso ammazzare. È pur sempre mio figlio. E nonostante tutti i problemi che mi procura, io gli voglio bene… Ringraziando Dio, si accontenta di leggere quella robaccia lì e d'intontirsi con il vino, lasciando perdere quella roba che va tanto di moda tra i giovani moderni.»

Descrizione: In psicologia il vampirismo come malattia viene citato come Sindrome di Renfield. Buona lettura.

incipit: Lo sbaglio, la pecca iniziale che generò il mio tsunami interiore, lo fece mio nonno; che lavorò tutta la vita come un mulo per lasciare a quello smidollato di mio padre una fortuna da gestire. E lui, mio padre, cosa fece quando ereditò tutto quel ben di Dio? Naturalmente, essendo un incapace conclamato, vendette l'azienda di famiglia e rimpinguò il già notevole patrimonio finanziario che mio nonno era riuscito a racimolare.

Descrizione: Racconto Pulp visionario quasi fantascientifico ambientato in una Napoli ai limiti della sopravvivenza nell'incertezza del vivere la fantasia salva dall'oscurità dei tempi moderni.

incipit: Gli errori ortografici sono simili a scarafaggi, affiorano tra le righe delle mie pagine, illuminate da una bianca luna. Scorrono tra i tanti ricordi che vanno timidi, dentro di me, all'interno di un universo metafisico, in un tempo passato che non farà mai più ritorno nel ciclo delle esistenze di mezzo. Credere in se stessi, in ciò che siamo stati, nelle proprie azioni, irriverenti, incredibili movimenti di un umanità spezzata dalle disgrazie che si sono accumulate dentro noi. Errori che ci han…

Descrizione: Tecnica mista su tavola 45x60.

Descrizione: da definire...

Descrizione: da definire...

incipit:  CON UNA PENNA IN UN OCCHIO   Si era svegliato da neanche…

Descrizione: Tecnica mista su tavola 80x80.

Descrizione: Sarà l'aver mollato i freni della morale e aver creato due personaggi, a tutti gli effetti, deprecabili, ma è uno dei racconti che mi ha divertito di più. Scriverlo, intendo. PS. Non sparerei mai a un gatto, anche se non sono la mia passione.

incipit: Boston, 2019. Il poliziotto è fuori servizio. Rimorchia Bamby in un bar del Quincy e se la porta a casa per una notte. Lei è strana, viene da una famiglia benestante ed è una studentessa modello, ma nutre un'insanabile passione per i pub irlandesi e tutto ciò che comportano. Ha gli occhi e il corpo di un cerbiatto, e quando ci si mette beve come una disperata. La mattina dopo esce dal letto dell'uomo, indossa la sua camicia e gli sventola davanti alla faccia uno sguardo radioso.

Descrizione: da definire...

incipit: TOPI ALL'AREOPORTO      Ogni qualvolta entro in un aeroporto, prima di un volo aereo, mi sento come a casa.  Mi chiamo Mauro, ho quarantotto anni e faccio l'agente di commercio.  Per lavoro devo spostarmi spesso e un volo aereo per me è una piacevole consuetudine. Adoro gli aeroporti. Con quel clima di confusione e organizzazione. Caos e ordine.  Noi siamo dei topi. Veniamo incanalati in metropolitane, strade trafficate da altri topi come noi che passano la.

Descrizione: da definire...

incipit: Arlene era pazza ma io a ben vedere, forse, ero anche più pazzo di lei. Facevo sempre quello che mi diceva di fare senza opporre alcuna resistenza.

Descrizione: Un uomo vaga per le strade di New York covando il suo desiderio di vendetta.

incipit: Ratz. Le linee della cattedrale si stagliavano verso il cielo come se fossero strade provinciali che si perdono nell'oscurità della campagna mentre si defilano dal centro abitato. In giro quasi nessuno, solo in lontananza l'arpeggio blues dell'ennesima vittima delle ultime politiche sul lavoro stemperava il crepitio della pioggia che cadeva copiosa.

Descrizione: Una storia breve e brutale, i nostri mercenari preferiti sono chiamati a risolvere un'infestazione di vampiri e licantropi. Consigliato ai lettori maturi.

incipit: La vampira è vestita da tardona sadomaso, e non ho mai capito perchè cacchio i vampiri finiscono sempre a conciarsi così. Ma è veloce, lo devo ammettere, ed ha un ottimo senso del tempo: si lancia verso di me proprio quando muovo la mano sinistra verso la giberna per afferrare un nuovo caricatore. Anche a fattore-tempo due, arriverà a distanza pericolosa prima cha io riesca a ricaricare.

Descrizione: Una storia sporca e cattiva. Dove non esistono innocenti. E dove non ci sarà redenzione per nessuno NB. STORIA A CAPITOLI.

incipit: - Due minuti ancora e poi entro. Guardo l'orologio. Mi sto innervosendo. Savino, seduto di fianco a me al posto di guida cazzeggia con lo smart. - Calmati Paola. Quello è un povero stronzo cacasotto. Vedrai che stavolta paga. Milano, periferia ovest, da qualche parte.

Descrizione: da definire...

incipit: VITTIME SACRIFICALI. Maggio 2016. Notte. In un teatro clandestino. Sei persone vengono fatti salire…

Descrizione: da definire...

incipit: Il colpo d'automatica ruppe il silenzio penetrando all'interno del cranio ed uscendo dalla nuca con il…

Descrizione: Storia Pulp con personaggi grotteschi.

incipit:  Aveva espanso il suo traffico di auto fino a tutto il Belize…

Descrizione: da definire...

incipit: Ad altezza d'uomo La pena che Lawrence si diede per cercare di tamponare il sangue che usciva dai mo…

Descrizione: Quando qualcuno o qualcosa ti porta via quello che di più caro hai al mondo il diavolo che è dentro ad ognuno di noi si risveglia. Ora è meglio che iniziate a pregare.

incipit: Sogni che, come ammalati di una particolare forma di obesità appaiono ora pesanti ed incapaci di scalare e conquistare montagne giganti.

Descrizione: Tra i ricordi curiosi di un impiegato delle pompe funebri, vi è un singolare cliente: un ingegnere, il quale, a seguito di un divorzio, per fare un dispetto alla moglie e consolarsi dalla sua perdita, decide di comprarsi una bambola parlante.

incipit: Molti tra voi penseranno che un lavoro come il mio riservi spesso spiacevoli sorprese. Sì, forse è vero, ma quasi subito ci si fa l'abitudine. In fin dei conti, per quelli che fanno il mio mestiere, non c'è nessuna differenza tra un funerale e l'altro. Ma non è di questo che vi voglio parlare. Finirei per essere inutilmente noioso e magari persino po' sgradevole. Invece vi devo assolutamente raccontare un fatto che mi è accaduto parecchio te…

Descrizione: Un esponente della mafia, un nano, un secchio, della carta igienica, una chitarra, pistole e sangue.

incipit: Dietro la testa pelata sentì il taglio profondo che quel bestione gli aveva procurato con il calcio di una pistola. Pulsava ancora, e gli sembrò come se una lametta continuasse a scavarci dentro.

Descrizione: TESTO ADATTO A SOLI ADULTI: viaggio nelle tenebre della mente di un serial killer omosessuale: non c'è suspance non c'è trama non c'è nulla lasciato all'immaginazione. Visuale e sporco come un servizio di cron…

incipit: Il sonnifero aveva funzionato alla grande. Anche troppo. Per un attimo temetti che il ragazzo fosse morto. Invece era si stecchito, ma di sonno. Caduto in pochi minuti come una pera cotta. Ora dovevo darmi da fare. Trascinarlo là sotto, nella stanza dei giochi. Così la chiamavo: la stanza dei giochi.

Descrizione: da definire...

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