IL PADRE INFEDELE
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Il padre infedele, di Antonio Scurati
Romanzo pretenzioso, non completamente riuscito, ma coraggioso. Talento letterario puro (Stefano Pietri)
Scurati ha un livello intellettuale e di scrittura non cimune nel panorama della narrativa italiana. Questo credo però che lo porti volte a voler "strafare". In questo caso specifico ci sono intuizioni e definizioni notevoli che però poia mio avviso non vengono sviluppate adeguatamente. Inoltre le descrizioni "gastronomiche" spessosono eccessive o comunque prndono spazio al cuore della storia. L'inizio è fulminante, perchè non approfondire? La definizione dell'infedeltà è bellissima, il tormento è descritto in maniera sontuosa, però alcuni personaggi (penso al padre del protagonista) entrano in gioco per un tempo un pò breve. La descrizione perfetta dell'attuale società s'interseca con le ansie, i sensi di colpa, le descrizioni di rapporti sessuali consumati troppo spesso in modo "doloroso" e psicologicamente inutile se non dannoso. Però Scurati ha una capacità narrativa e descrittiva di rappresentare le difficoltà dei primi tempi di una coppia che ha un figlio veramente impressionanti. Talento puro, romanzo che secondo me avrebbe potuto essere fenomenale, ma purtroppo non lo è.