Siamo già in tanti
Siamo già in tanti
- Lodovico
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 627
- Iscritto il: 19/05/2011, 10:22
- Località: Borgosesia
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
- Marino Maiorino
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 846
- Iscritto il: 15/10/2012, 0:01
- Località: Barcellona
- Contatta:
-
Author's data
Commento
ci sono motivi per dire che il racconto mi piace (il fatto che sia così corto non lo trovo un difetto: se tutto è stato detto, non deve essere più lungo di così), e altri per dire che mi piace pochino. Il mio voto media tra questi due estremi.
Perché mi piace pochino: perché io (i commenti e i voti sono soggettivi, quindi anche il mio lascia il tempo che trova) ci vedo una tentazione diabolica, demoniaca, il che non è di per sé un male, anzi è un tema intrigante, ma per temi che trovo futili: liberarsi dal sopportare ingratitudine e delusioni, errori altrui, ascoltare lamentele e richieste di favori, fare/ricevere regali a/da gente della quale al protagonista frega niente, ascoltare gente logorroica.
In parole povere, liberarsi della vita, delle imperfezioni umane e terrene.
Qui entra in ballo il fattore soggettivo di me che commento: mi è capitato di restare deluso, gravemente, e sono convinto che rifarei tutto daccapo, perché il contrario sarebbe equivalente ad ammettere che ho mentito a me stesso, o che IO mi sono illuso su questa o quella persona.
L'orgoglio (lo so, è un peccato, ma non il peggiore) mi impedisce di ammettere la prima ipotesi, la seconda implica, nella cornice del tuo racconto, che dovrei trovare il modo di scappare da me stesso, perché è la mia illusione l'autentica fonte della mia delusione.
È un'impostazione filosofica personale; se puoi, accettala per quella che è.
Ma soprattutto, la tentazione demoniaca: davvero vuoi scomodare qualcuno di così potente per qualcosa di così banale? È vero che sulla banalità del male sono stati scritti fiumi d'inchiostro, però... L'ho trovato francamente eccessivo.
I punti a favore del testo sono già stati ottimamente indicati da Lodovico: scritto bene e chiaro.
A rileggerti presto!
Racconti alla Luce della Luna
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Commento
il racconto è scritto bene. Essere o non essere (visibile)! Difatti sembra un racconto scritto da un fantasma, e pure la scena finale lo suggerisce. Questo passaggio poi:
"Non ho più bisogno di nessuno e nessuno ha bisogno di me. Non ho relazioni e non devo sopportare ingratitudine e delusioni. Non devo valutare rischi e conseguenze, pianificare, controllare e rimediare… soprattutto per gli errori degli altri."
Ci manca solo portatemi i fiori e ditemi una prece ogni tanto.
Ma non sì può premiare un racconto solo perché scritto bene a prescindere dal contenuto.
Voto, 2/5 + 1 volendo premiare la scrittura: "Perché è futile nei suoi contenuti, e manca poi un contesto/scenario sufficiente, cioè più ampio, per capire le vere ragioni di desiderio di "cotanta invisibilità"."
La mia non è una critica negativa, Riccardo. Però questo testo sembra un estratto di qualcosa di più ampio. Ci voleva qualcosa di più corposo, non una semi riflessione filosofica, per dare una direzione coerente (un senso non vago) a quello che ci racconta il tuo racconto.
Quindi voto, 3/5
A rileggerci…
Antonio
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 118
- Iscritto il: 12/01/2024, 9:53
-
Author's data
Commento
- Eleonora2
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 381
- Iscritto il: 04/07/2021, 19:23
-
Author's data
Commento
Commento
La tematica, estremamente intrigante e parimenti inquietante, meriterebbe ben altri approfondimenti e disgressioni ma non essendo questa la sede adatta, mi fermo qui.
A mio avviso i concetti sono stati espressi in modo un po' troppo scarno ma, tutto sommato, lo stile è fluido e piacevole a leggersi.
Voto 4
Commento
Proseguendo, l'idea (sottrarsi diventando invisibile) non mi ha colto di sorpresa: introduci un tema amplissimo, ma sviluppi (si fa per dire) solo l'aspetto asociale.
Invece mi è piaciuto molto il finale che trovo efficacissimo
(confesso che ho pravato ad annuire).
Sono curioso di sapere quale sarà la tua prossima trovata.
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 05/10/2023, 11:52
-
Author's data
Commento
Saluti
Vittorio
La Gara 58 - A volte ritornano
A cura di Lodovico.
Scarica questo testo in formato PDF (500,19 KB) - scaricato 92 volte.
oppure in formato EPUB (1,03 MB) (vedi anteprima) - scaricato 174 volte..
Lascia un commento.
Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2018 - (a colori)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (6,77 MB) - scaricato 159 volte..
Lascia un commento.
Calendario BraviAutori.it "Writer Factor" 2015 - (a colori)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (4,32 MB) - scaricato 431 volte..
Lascia un commento.
B.A.L.I.A.
Buona Alternativa alla Lunga e Illogica Anzianità
Siamo nel 2106. BALIA accudisce gli uomini con una logica precisa e spietata, in un mondo da lei plasmato in cui le persone nascono e crescono in un contesto utopico di spensieratezza e di bel vivere. BALIA decide sul controllo delle nascite e sulle misure sanitarie da adottare per mantenere azzerato l'incremento demografico e allungare inverosimilmente la vita di coloro che ha più a cuore: gli anziani.
Esiste tuttavia una fetta di Umanità che rifiuta questa utopia, in quanto la ritiene una distopia grave e pericolosa.
BALIA ha nascosto il Passato ai suoi Assistiti, ma qualcuno di questi ha conservato i propri ricordi in un diario e decide di trascriverli in una rischiosa autobiografia. Potranno, questi ricordi, ripristinare negli Assistiti quell'orgoglio di vivere ormai sopito? E a che prezzo?
Di Ida Dainese e Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (765,72 KB scaricato 71 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Intellinfinito
Questo libro è il seguito di "Un passo indietro". Come il primo, è autoconclusivo.
"Esistevano davvero, gli dèi. Ma non erano dèi. Non lo erano stati per un'oscura volontà divina, ma lo erano semplicemente diventati mediante un'accanita volontà terrena di sopravvivenza".
L'Evoluzione umana (e non) come non l'avete mai immaginata.
Un romanzo postumano e transumano che vi mostrerà un futuro che forse non tarderà a divenire.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (597,84 KB scaricato 98 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
L'anno della Luce
antologia ispirata all'Anno della Luce proclamato dall'ONU
Il 2015 è stato proclamato dall'Assemblea generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) Anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla luce. Obiettivo dell'iniziativa adottata dall'ONU è promuovere la consapevolezza civile e politica del ruolo centrale svolto dalla luce nel mondo moderno. Noi di BraviAutori.it abbiamo pensato di abbracciare questa importante iniziativa proponendo agli autori di scrivere, disegnare o fotografare il loro personale legame con la luce, estendendo però la parola "luce" a tutti i suoi sinonimi, significati e scenari.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Alessandro Carnier, Amelia Baldaro, Andrea Teodorani, Angelo Manarola, Anna Barzaghi, Annamaria Vernuccio, Anna Rita Foschini, Antonella Cavallo, Camilla Pugno, Cinzia Colantoni, Claudia Cuomo, Daniela Rossi, Daniela Zampolli, Domenico Ciccarelli, Dora Addeo, Elena Foddai, Emilia Cinzia Perri, Enrico Arlandini, Enrico Teodorani, Francesca Paolucci, Francesca Santucci, Furio Detti, Gilbert Paraschiva, Giorgio Billone, Greta Fantini, Ianni Liliana, Imma D'Aniello, Lucia Amorosi, Maria Rosaria Spirito, Maria Spanu, Marina Den Lille Havfrue, Marina Paolucci, Massimo Baglione, Mauro Cancian, Raffaella Ferrari, Rosanna Fontana, Salvatore Musmeci, Sandra Ludovici, Simone Pasini, Sonia Tortora, Sonja Radaelli, Stefania Fiorin, Umberto Pasqui.