Nucleo NASF (Mission 3) - Il segreto di Nugae

Ragazzi sto ancora piangendo per la frustate delle tipa.

Qui, se tutti si scrive un’avventura del gruppo più squinternato della fantascienza moderna, tra un pò non ci resta che realizzare una raccolta formato Jumbo.

TROPPO FORTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Effettivamente vivo, al di là della comicità del racconto del buon Max, una condizione schizofrenica tra carne e carta... Ad aggravare tale situazione anche la facile sovrapposizione tra il nome della rivista e il mio cognome "NUGAE-NIGRO" con la prima e la terza lettera che coincidono... quasi un messaggio esoterico!
Raccolto l’invito di Jorm sulla raccolta dei nasfracconti: sto cominciando proprio ora "INDIANA BAGLIONS ALLA RICERCA DELL’EDITORE PERDUTO"... No scherzo: ma a qualcosa penserò!
hi,hi,hi!!!!! mi vendicherò!!!!!!!!!

Non c’è trucco non c’è inganno, in questa missione ce la faranno! (forse)

Cavoli, ora che ci penso anche la seconda lettera del mio nome coincide con la seconda lettera del mio cognome!!!
Che sia anche questo un messaggio esoterico ?

Dopo questo piccolo caFolavoro sento urgere in me la voglia di pareggiare siffatta leggiadrìa letteraria... ma che sto a dì?

In questa terza puntata le missioni dei Nasfer subiscono una battuta d’arresto. Mentre il loro capo è in vacanza, una minaccia oscura sembra concretizzarsi: una spia? Un infiltrato? La base sarà sotto assedio? Niente di tutto questo, per fortuna, ma come nella miglior loro tradizione, il rimedio usato causerà più guai del danno stesso, senza risparmiare uomini, libri e ologrammi.

Terza avvincente avventura dei Templari della SciFi. Un giallo connettivista, definibile anche come noir per lo stile degli eloqui, in cui i nostri eroi si trovano alle prese con un caso di sdoppiamento della personalità digitale di uno dei membri del Nucleo. Un oscuro dilemma si pone all'attenzione di uno dei massimi esponenti del Nucleo: Max. Uno dei membri vuole sfaldare il nucleo dall'interno? O si tratta di un mero errore di interfacciamento uomo-macchina? Max assegna il gravoso compito di svolgere la pericolosa missione a Jormungaard. Dematerializzandosi nello spazio digitale come un flusso cosciente di bit, il malcapitato affronterà un viaggio che lo porterà a svelare il mistero della doppia identità del membro incriminato. Il viaggio di ritorno però gli riserverà una sorpresa. L'autore è stato geniale nel lasciare al lettore un dubbio che apre il finale a una miriade di interpretazioni. In sintesi, la sorpresa sarà gradita oppure no? Jormungaard sarà rimaterializzato in una dimensione consona alle sue attitudini o si troverà proiettato in una realtà che non gli appartiene? L'unico modo per scoprirlo è leggere anche quest'altra esilarante avventura dei nostri amatissimi eroi.

(È impossibile non farsi trasportare dall'atmosfera di queste avventure anche durante la stesura della recensione )