Un'illusione

Spesso la vita quotidiana ci fa credere che quello che siamo, quello che proviamo nei momenti di tranquillità, sia solo un'illusione, ma potrebbe anche essere il contrario.
Spesso quello che si vede all'esterno è talmente invadente da annullare il nostro ego, ma quale sia la vera illusione, io non lo so.

Leggere una poesia implica la considerazione che si indaga nel credo poetico dell'autore, perchè lui o lei si dispone a mostrare la manifesta o nascosta tesi del suo pensiero. Credere di essere per esistere e guardare con occhi sicuri la realtà non comporta la certezza di poter dire che si vive pienamente, ma c'è la differenza tra chi indaga e chi è passivo.L'amarezza di ritrovarsi perdente è l'altra faccia della medaglia, perchè nulla è identico al nulla dell'ieri o del domani.
Erika è testimone di questa realtà.Complimenti e un caro saluto, se Erika è qui su BRAVI AUTORI.

Sono una persona abbastanza razionale, ed al contempo, un sentimentale. Mi ritengo un sognatore, pur tentando di non crearmi illusioni, specialmente riguardo alla gente, la quale, in un modo o nell'altro, anche in buona fede, può deludere le aspettative. Spontaneamente, creo sogni, sapendo che non fanno male a nessuno; anzi, talvolta, fanno star bene perché dietro ad essi si può celare la fulgida speranza della loro inaspettata realizzazione. Le illusioni fanno parte della vita, ed il motivo per cui si formano, risiede nell'innato bisogno umano di plasmare le proprie idee in funzione di una verità che non piace. Del resto, con grande probabilità, senza la spinta delle illusioni, molte realtà non avrebbero preso forma. Così come diverse situazioni personali non avrebbero avuto l'occasione di modificarsi. Chiaramente, tutto è facile a dirsi e, nei sentimenti, lo scotto che si paga è ancora più alto. Una pubblicazione che spinge a riflettere sul messaggio esposto dall'autrice.

Bel piccolo testo che ci fa comprendere il potere di spiazzarci che ha un’illusione. Le prime tre frasi ci fanno percepire quanto orgoglio e fierezza ci faceva gonfiare il petto, quanta fiducia e positività ci riempiva l’animo, quale sensibilità di visione ci emozionava. È bastato un battito di ciglia e ci siamo ritrovati seduti sulle macerie dei nostri sogni crollati.