Per vivere
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 964
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Per vivere
Re: Per vivere
Quella signora mi sta simpatica, perché è la normale umana donna che questo genere di mondo perseguita direttamente e non direttamente.
Fossi in lei e avessi l'arma per farlo, il funerale lo farei a qualcun altro…
Ti metto un 5 e non per il 5 che hai dato a me, ma per la simpatia e la umanità di questa tua poesia
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 160
- Iscritto il: 27/09/2016, 10:52
-
Author's data
Commento
tra il melanconico ed ironico i versi finali...lapidario e riassuntivo quel "Per vivere non per morire"!
Purtroppo 4 e non 5 ...per quel mio incipit il voto finale.
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 964
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Re: Per vivere
Ciao e grazie molte per le tue parole che condivido totalmente, ma gli esempi descritti sul mio scritto si sprecano, basta guardare le liste d'attesa negli ospizi o RSA che dir si voglia. E' una triste realtà di ingratitudine dilagante. Grazie molte anche per il gradito massimo voto e per la tua opinione molto positiva, però il voto non è stato conteggiato in quanto dovresti, se credi, sull' Oggetto, ossia sul titolo del tuo commento, togliere il "Re per vivere" e scrivere COMMENTO, solo così verrebbe conteggiato. CiaoCulture ha scritto: ↑14/07/2024, 7:24 Che figlia di… la figlioletta! Un modo di dire per qualificare la figlioletta e non la signora.
Quella signora mi sta simpatica, perché è la normale umana donna che questo genere di mondo perseguita direttamente e non direttamente.
Fossi in lei e avessi l'arma per farlo, il funerale lo farei a qualcun altro…
Ti metto un 5 e non per il 5 che hai dato a me, ma per la simpatia e la umanità di questa tua poesia
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 964
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Re: Commento
Si si, concordo assolutamente con l'opinione data circa la prosa, ha anche ben colta l'ironia e la malinconia dello scritto, grazie moltissime per il commento molto "vero" e per l'ottima valutazione assegnata.Giuseppe Gianpaolo Casarini ha scritto: ↑14/07/2024, 9:29 Più prosa che poesia ma piacevole ed arguta la descrizione di questa donna che le male parole della figlia la portano ad un radicale cambiamento di quella vita oculata e parsimoniosa ....ecco, come ben descritta dalla Poetessa, la vedi dignitosa ...scatta una molla... forte quel "vivere" ...ne seguono mutamenti ed interessanti descrizioni...
tra il melanconico ed ironico i versi finali...lapidario e riassuntivo quel "Per vivere non per morire"!
Purtroppo 4 e non 5 ...per quel mio incipit il voto finale.
Commento
Che figlia di… la figlioletta! Un modo di dire per qualificare la figlioletta e non la signora.
Quella signora mi sta simpatica, perché è la normale umana donna che questo genere di mondo perseguita direttamente e non direttamente.
Fossi in lei e avessi l'arma per farlo, il funerale lo farei a qualcun altro…
Ti metto un 5 e non per il 5 che hai dato a me, ma per la simpatia e l' umanità di questa tua poesia!
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 964
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Re: Commento
mille grazieCulture ha scritto: ↑14/07/2024, 10:12 Voilà:
Che figlia di… la figlioletta! Un modo di dire per qualificare la figlioletta e non la signora.
Quella signora mi sta simpatica, perché è la normale umana donna che questo genere di mondo perseguita direttamente e non direttamente.
Fossi in lei e avessi l'arma per farlo, il funerale lo farei a qualcun altro…
Ti metto un 5 e non per il 5 che hai dato a me, ma per la simpatia e l' umanità di questa tua poesia!
-
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 8
- Iscritto il: oggi, 3:50
-
Author's data
Commento
Le nonne e le zie, in particolare, quando si liberano finalmente dai parenti tenendosi solo quei pochissimi ma buoni.
Voto 4.
Ero sposata da poco e già mi stavo annoiando
(soprattutto a letto)
Marika è una giovane ragazza. Non ha avuto alcuna esperienza sessuale e sta per sposarsi. Essendo molto intelligente, si accorge presto di essere una bella donna e sente di non poter rinchiudersi per tutta la vita in un contesto matrimoniale forzato e prematuro. Conosce un uomo, il quale la porta per gradi a conoscere tutto ciò che c'è da sapere sul sesso. è un uomo speciale, totalmente diverso dal suo fidanzato e ne nasce una relazione molto particolare. Molto di quello che Marika impara può non corrispondere a quello che le donne desiderano, ma sono certa che, segretamente, prima o poi ci avranno pensato. è un racconto erotico, scritto però senza parole scurrili od offensive.
Copertina di Roberta Guardascione
di Mary J. Stallone
A cura di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (252,71 KB scaricato 240 volte).
Non spingete quel bottone
antologia di racconti sull'ascensore
Hai mai pensato a cosa potrebbe accadere quando decidi di mettere piede in un ascensore? Hai immaginato per un attimo a un incontro fatale tra le fredde braccia della sua cabina? Hai temuto, per un solo istante, di rimanervi chiuso a causa di un imponderabile guasto? E se dietro a quel guasto ci fosse qualcosa o qualcuno?
Trentuno autori di questa antologia dedicata all\'ascensore, ideata e curata da Lorenzo Pompeo in collaborazione col sito BraviAutori.it, hanno provato a dare una risposta a queste domande.
A cura di Lorenzo Pompeo
Introduzione dell\'antropologo Vincenzo Bitti.
Illustrazioni interne di Furio Bomben e AA.VV.
Copertina di Roberta Guardascione.
Contiene opere di: Vincenzo Bitti, Luigi Dinardo, Beatrice Traversin, Paul Olden, Lodovico Ferrari, Maria Stella Rossi, Enrico Arlandini, Federico Pergolini, Emanuele Crocetti, Roberto Guarnieri, Andrea Leonelli, Tullio Aragona, Luigi Bonaro, Umberto Pasqui, Antonella Provenzano, Davide Manenti, Mara Bomben, Marco Montozzi, Stefano D'Angelo, Amos Manuel Laurent, Daniela Piccoli, Marco Vecchi, Claudio Lei, Luca Carmelo Carpita, Veronica Di Geronimo, Riccardo Sartori, Andrea Andolfatto, Armando d'Amaro, Concita Imperatrice, Severino Forini, Eliseo Palumbo, Diego Cocco, Roberta Eman.
IperStore - il lato oscuro dello Shopping
È il giorno dell'inaugurazione di un supermercato, uno davvero grande, uno iper, uno dei tanti che avrete voi stessi frequentato e arricchito. Durante questa giornata di festa e di aggregazione sociale, qualcuno leggerà un dattiloscritto ancora inedito il cui contenuto trasformerà l'impossibile in normalità.
"...come se dal cielo fosse calata la mano divina di un Dio stanco e dispiaciuto dei propri errori, o come se tutte le altre grandi divinità finora inventate dal Genere umano per compensare la propria inconsapevole ignoranza tribale e medievale verso i misteri della Natura e della Vita, si rivoltassero ai propri Creatori e decidessero di governare le loro fantasie".
La storia è leggermente erotica, vagamente fantasy, macchiata di horror e forse un po' comica.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (166,68 KB scaricato 64 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
La Gara 48 - Stelle
A cura di Marina Paolucci (con la supervisione di Lodovico Ferrari).
Scarica questo testo in formato PDF (799,91 KB) - scaricato 154 volte.
oppure in formato EPUB (380,91 KB) (vedi anteprima) - scaricato 236 volte..
Lascia un commento.
Anonimania 2022 (settembre) - Prima edizione
A cura di Il Guru e BraviAutori.it.
Scarica questo testo in formato PDF (1,41 MB) - scaricato 41 volte.
oppure in formato EPUB (738,43 KB) (vedi anteprima) - scaricato 25 volte..
Lascia un commento.
La Gara 38 - Sorpresa!
A cura di Lodovico.
Scarica questo testo in formato PDF (1,07 MB) - scaricato 344 volte..
Lascia un commento.