Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.Tra ombre lunghe e cuori piegati,
si intrecciano due anime mai domate.
Lacrime d'autunno cadono lente,
in notti buie, solitarie e spente.
Maria sognava l'amore sincero,
mentre Marco vagava, spirito fiero.
Le loro vite, parallele e distanti,
si sfiorarono come vento sui campi.
Una sera, piovosa e triste,
un incontro casuale, un destino che insiste.
Sguardi si incrociano, timidi sorrisi,
cuori che battono, speranze che si alzano.
Ma il tempo è crudele, la vita è severa,
prove li attendono, come un'ombra nera.
Parole taglienti, litigi accesi,
lacrime versate, sogni rimessi.
Maria piange, Marco si allontana,
un oceano di dolore, una distanza arcana.
L'amore sembra perso, il futuro incerto,
la luce svanita, il cuore coperto.
Ma in fondo all'oscurità, un filo rimane,
un legame invisibile, dolce e profano.
Riflettendo sui loro errori, sui momenti più belli,
capiscono che l'amore vero non ha veli.
Maria scrive, Marco risponde,
scuse sincere, abbracci che fondono.
Si ritrovano, sotto un cielo sereno,
l'amore rinato, senza più freno.
Ora, mano nella mano, camminano insieme,
la storia di un amore che sempre risplende.
Dagli abissi della tristezza all'alba felice,
due cuori uniti, destinati a una vita felice.
