Giveaway su BraviAutori.it

[Nina Moon]

Ma chi vince il libro lo deve recensire qui su BraviAutori?

Può farlo se gli va (e sarebbe una bella cosa!) ma non è obbligatorio. Il giveaway si conclude con il regalo. Se il vincitore vuole dirci cosa pensa del libro, dopo averlo letto... beh, tanto meglio!

[Cmt]

Non per fare il disfattista ma... solo a me sembra una cosa piuttosto stupida dal punto di vista dell'autore?
Ovvero: io vinco un libro perché qualcuno ha scritto un post su quel libro e io sono andato lì a commentare anche solo "ci sono"?
Carino per chi vince i libri sicuramente, ma per l'autore che vantaggio c'è? Che ci sono tanti commenti a un post in cui si menziona il suo libro?

[Nina Moon]

Non per fare il disfattista ma... solo a me sembra una cosa piuttosto stupida dal punto di vista dell'autore?
Ovvero: io vinco un libro perché qualcuno ha scritto un post su quel libro e io sono andato lì a commentare anche solo "ci sono"?
Carino per chi vince i libri sicuramente, ma per l'autore che vantaggio c'è? Che ci sono tanti commenti a un post in cui si menziona il suo libro?

Punto di vista interessante, che però non condivido. Vantaggi ce ne sono, e molti, tanto che anche molte case editrici (non autori!) hanno cominciato a farlo con i blog più famosi.
Io con il mio libro ho organizzato due giveaway nei mesi scorsi (ne avevo dato notizia anche su questo forum, qui: viewtopic.php?f=9&t=3538&view=unread) e ho riscontrato un aumento esponenziale delle visite al mio blog (con chiave di ricerca il mio Nome e Cognome, che prima, sinceramente, chi conosceva?), tanto per dirne una. Visita al blog = libro venduto? Forse no, ma per farsi conoscere è un modo eccellente.

Leggi qua: http://pennablu.it/giveaway/

Se l'idea del GiveAway mi piace, è perché penso che agli esordienti possa essere d'aiuto. Poi, potrò sbagliarmi.

[Massimo Baglione]

Cmt, avevo le tue stesse perplessità, ma Nina è riuscita a convertirmi ehehe
L'autore forse non ne ricava commenti utili, ma certamente ottiene una certa visibilità, sia perché la scheda del suo libro, in Libri d'Autore, ha una buona visibilità ed è facilmente condivisibile nei social network, sia perché il solo discuterne in un forum come il nostro ha un suo perché mediatico. E poi si fraternizza tra noi, il che è già tanto.

[Cmt]

Intendiamoci, non dico che sia brutta l'idea del Giveaway in generale, anzi è probabile che parteciperò anche visto che ho sulla scrivania varie copie gratuite del mio libro che sono ben oltre quelle che possano servirmi, è solo che la trovo carina come idea ma non ne vedo l'utilità promozionale per il libro, soprattutto non a paragone di una catena di lettura (che se non altro mi fa ottenere recensioni e, strano a dirsi. anche vendite).

[Nina Moon]

soprattutto non a paragone di una catena di lettura (che se non altro mi fa ottenere recensioni e, strano a dirsi. anche vendite).

La catena di lettura! Sìììììì! L'idea è bellissima, perché non se ne occupa qualcuno?

Una catena di lettura, per chi non lo sapesse, è questo:

a) L'autore di un libro lo mette a disposizione per la lettura, tipo biblioteca.
b) Una lista di persone si mette in coda per leggerlo. Es:
1. Pippo
2. Pluto
3. Paperino
c) L'autore lo spedisce a Pippo (con tariffa "Piego di libri" spende solo €1,28). Pippo, quand l'ha letto, lo spedisce a Pluto. Pluto a Paperino. Paperino lo rispedisce all'autore.

Lati negativi: le catene, a volte, si interrompono e il libro sparisce, vuoi per l'incuria di Poste Italiane, vuoi perché qualcuno se lo tiene e non lo rispedisce.

[Tuarag]

Provo anch'io a dare un paio di suggerimenti per rendere più incentivante l'iniziativa, sia per gli autori sia per i recensori:

* Mettere un filtro ai partecipanti al GiveAway per evitare che si debba recensire un libro poco interessante (la responsabilità della selezione può essere di Max o di un gruppo di accreditati volontari super partes);

* I libri partecipanti potrebbero fregiarsi di un "Bollino" Bravi Autori. Una sorta di etichetta che li accredita di una certa valenza e magari avere una maggiore visibilità nel sito.

[Massimo Baglione]

Tuarag, mi piacciono le idee tipo le tue.
Personalmente non sono in grado di operare in tal senso, quindi per me potete discuterne qui e mettervi d'accordo con Nina, che è la responsabile del Giveaway.

[Tuarag]

OK. Attendo il parere di Nina e di altri.

[Nina Moon]

Provo anch'io a dare un paio di suggerimenti per rendere più incentivante l'iniziativa, sia per gli autori sia per i recensori:

* Mettere un filtro ai partecipanti al GiveAway per evitare che si debba recensire un libro poco interessante (la responsabilità della selezione può essere di Max o di un gruppo di accreditati volontari super partes);

* I libri partecipanti potrebbero fregiarsi di un "Bollino" Bravi Autori. Una sorta di etichetta che li accredita di una certa valenza e magari avere una maggiore visibilità nel sito.

Non saprei. Chi può dire se un libro è interessante o no? Io ad esempio non leggo abitualmente fantasy: dovrei escludere a priori tutti i libri di esordienti in fantasy?
E per fregiarsi di un "bollino" di qualità, i libri andrebbero necessariamente letti prima del giveaway; ma allora si parlerebbe di recensione + giveaway, e io sinceramente non ho né il tempo né la capacità per recensire i libri.

Se qualcuno, però, volesse farlo (anche solo per alcuni libri, e non tutti), per me andrebbe bene. Mi contatta e vediamo come fare. Tieni conto, però, che poi l'autore dovrebbe mandare una copia al recensore, più un'altra copia per il giveaway (quando e se il suo libro fosse accettato e con "bollino").

[Recenso]

Io non metterei un filtro per i libri, anche perché questo allungherebbe le tempistiche. Se ad un utente non piace un genere o la sinossi non ispira, non avrà motivo di partecipare.

[Tuarag]

Non intendo nessuna recensione a priori.
Il filtro andrebbe applicato alla presentazione fatta dallo stesso autore: se è autofinanziato, se è una pubblicazione a pagamento, se l'argomento ha una sua validità, se ha già ottenuto altre recensioni ecc.
Il bollino di qualità indicherebbe SOLO che è stato selezionato dallo staff di Bravi Autori e potrebbe essere utilizzato a discrezione dell'autore anche su altri siti (magari con link a BA).
Non credo possa allungare la tempistica, potrebbe invece evitare alcuni Give Away "mosci" che toglierebbero interesse all'iniziativa.
In ogni caso sono solo suggerimenti, modificabili, migliorabili o, ovviamente, cestinabili.

[Nina Moon]

Il filtro andrebbe applicato alla presentazione fatta dallo stesso autore: se è autofinanziato, se è una pubblicazione a pagamento, se l'argomento ha una sua validità, se ha già ottenuto altre recensioni ecc.

Capisco quello che vuoi dire. Io non sarei per mettere filtri, però. Chi non vuole, non commenta. Ma di questo discutiamo e decidiamo insieme qui.
Chi è d'accordo a mettere filtri?
E quali filtri? No all'editoria a pagamento? Se ci sono buone recensioni nei blog letterari? (Punto dolente, quest'ultimo: un libro può non avere recensioni perché l'autore non le ha chieste, non perché il libro è brutto.)

...evitare alcuni Give Away "mosci" che toglierebbero interesse all'iniziativa.

I giveaway "mosci" capitano sempre, anche sui siti che li fanno abitualmente. Non credo che porti via smalto all'iniziativa; giveaway vanno e giveaway vengono, ce ne saranno di super-partecipati, e altri meno, e a volte non c'entra con la qualità del libro, ma dal pubblico di riferimento del sito. Ad esempio, chiedere di fare un giveaway di un libro rosa su un sito frequentato da lettori di genere horror non ha molto senso. Io però lascerei la decisione alla discrezione dell'autore.
Ma mi adeguo alle opionioni della maggioranza, quindi, se vi va, dite la vostra opinione.

Ma parliamo anche del giveaway corrente(qui: viewtopic.php?f=102&t=3626. La risposta è tiepida, nonostante il libro sia non solo di ottima qualità (addirittura recensito da Max, che ne ha parlato ben prima del giveaway, qui), ma
anche "trasversale", in grado di piacere a vari tipi di lettori (racconti e fotografie).
Allora, cosa stiamo sbagliando?
Non si è capito bene come funziona il giveaway?
C'è un certo imbarazzo a chiedere il libro in regalo?
Non lo abbiamo pubblicizzato bene?
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