Un numero di telefono
- Nunzio Campanelli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 256
- Iscritto il: 18/12/2012, 12:34
-
Author's data
Un numero di telefono
Andò via dopo aver abbracciato la figlia, che era rimasta inerte ad ascoltare. Chiara prima guardò l’auto su cui era salito suo padre allontanarsi finché non sparì dalla sua vista, poi l’unico ricordo che quell’uomo le aveva lasciato.
Un numero di telefono scritto su un biglietto giallo.
“Chiara, sei tu?
Appoggiò le chiavi sopra la solita mensola. Dalla cucina arrivava un frastuono insopportabile.
“Sì, mamma. Puoi abbassare il volume, per favore?
Entrò in cucina dove la madre era impegnata nel guardare la Tv.
“Un momento solo, ti prego. Fammi ascoltare, è importante, hanno incriminato…
Chiara, che aveva imparato a ignorare i vaneggiamenti della mamma, prese il telecomando e riportò la pressione sonora a un livello accettabile.
“Mi faccio una doccia.
La madre ormai trascorreva il suo tempo davanti al televisore, a guardare i programmi che si occupavano degli omicidi famosi. Il suo preferito, che andava in onda proprio in quel momento, era specializzato nel far intervenire in studio i vari parenti e amici o anche semplici conoscenti delle vittime e dei presunti assassini. Aveva provato a convincere la mamma dallo smettere di guardare quegli spettacoli indegni, ma poi la lasciò fare. Si era resa conto che quella visione quotidiana in qualche maniera per lei costituiva uno scopo per continuare a vivere. Era come se la vita reale fosse quella trasmessa dal televisore.
Sotto il getto di acqua Chiara stava ripensando alla madre e alla sua mente malata, al padre che aveva preferito scappare senza più farsi vedere, quando rivide i propri gesti appena entrata in casa. La porta che si richiude, le chiavi appoggiate sopra la mensola… l’immagine seguente le provocò un sussulto. Lasciando una lunga scia d’acqua dietro di sé raggiunse la mensola. Di fianco alle chiavi, nel piatto di ceramica dove di solito era appoggiata la posta, c’era un biglietto di carta giallastra ripiegato in quattro. Quel biglietto. Lo aveva riposto in un cassetto della sua camera cinque anni prima, dimenticandolo subito dopo.
“ Mamma dove hai preso questo?
La donna si voltò verso la figlia, che era corsa in cucina urlando agitando con la mano quel foglio.
“ Non andare in giro nuda. Ti fa male.
“ Il biglietto, mamma, il biglietto!
Senza rispondere la donna tornò a rivolgere l’attenzione verso il televisore, che continuava a trasmettere lo stesso programma.
Esasperata Chiara si avvicinò all’apparecchio per spegnerlo, ma un nome pronunciato dallo speaker la fermò.
Conosceva quel nome.
Era quello di un uomo che le aveva lasciato un biglietto con sopra scritto un numero telefonico cinque anni prima.
Era quello di suo padre.
La Tv diceva che era stato ritrovato morto seduto al volante di un’auto.
“ Mamma!!
La donna prese il telecomando e attenuò il volume. Poi si voltò a guardare la figlia, lo sguardo sempre assente, la voce atona, debole.
“ Sì, Chiara? “
“ Mamma… ma quello è… è papà!?
Per un attimo, solo per un attimo, una luce vivida rianimò quegli occhi, fino a farli brillare. Una luce che riempiva cinque anni di vuoto. Una luce alimentata dalla solitudine e dall’odio. Con voce decisa rispose alla figlia.
“ Sì, Chiara.
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
- Eleonora2
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 368
- Iscritto il: 04/07/2021, 19:23
-
Author's data
Commento
- Marino Maiorino
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 830
- Iscritto il: 15/10/2012, 0:01
- Località: Barcellona
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Non apprezzo del tutto lo svolgersi della vicenda a causa dello spazio esiguo dato alle ragioni dei personaggi.
C'è una ragazza (Chiara) di una certa età, ed è quindi immaginabile che moglie e marito stiano insieme da una quindicina d'anni almeno. In quindici anni succedono tante cose, tante! La riduzione a una donna che vede trasmissioni di omicidi in TV e a un uomo che preferisce abbandonare la figlia la vedo un po' tirata per i capelli.
Si capisce che infine cinque anni dopo la madre si vendica per l'abbandono subito...
Mi manca la storia, mi mancano le ragioni, i sentimenti, i pezzi di anima che cadono a pezzi al punto di realizzare l'abominio: ammazzare il padre della propria figlia...
Tutto questo lo immagino, ma non lo vedo.
Racconti alla Luce della Luna
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 197
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
commento
A una prima lettura mi era piaciuto, poi ho trovato le pecche evidenziate dagli altri, ma la storia merita anche di essere rimaneggiata se si ha voglia di farlo.
- Alberto Marcolli
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 304
- Iscritto il: 08/05/2018, 18:06
-
Author's data
Commento: Un numero di telefono
Suggerisco di eliminarne qualcuno.
Es. la figlia, rimasta inerte …
Es. Il suo preferito andava in onda proprio in quel momento ed era…
getto di acqua Chiara – dopo acqua ci vuole una virgola
Chiara chiude il biglietto giallo in un cassetto e se ne dimentica per cinque anni. Proprio non sente mai il bisogno di telefonare a suo padre in tutto questo tempo? Se avesse memorizzato il numero nella rubrica, quindi il biglietto non gli serviva, sarebbe opportuno scriverlo.
Capisco l’esigenza di avere molte più informazioni sulle due protagoniste. “Ragioni, i sentimenti, i pezzi di anima che si frantumano in mille schegge”, ma spesso un “corto” è così: un lampo, un’emozione, una sorpresa, un sogno e nulla più. Ci vorrebbe un mago (ma esiste?) per riuscire a concentrare ogni cosa in tremila caratteri, spesso molti di meno.
Il mio voto è tre. Mi duole essere così avaro, ma la faccenda del biglietto dimenticato mi disturba.
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 53
- Iscritto il: 20/05/2022, 17:23
-
Author's data
Commento
Naturalmente questo è il parere di un'apprendista scrittrice, come mi sento.
Ciao e buona serata.
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 338
- Iscritto il: 13/10/2021, 17:38
-
Author's data
commento
la storia è ricca di emozioni, è stata scritta con grande trasporto e i pesonaggi riescono quasi a prendere forma malgrado le descrizioni siano minimali.
Sono indeciso fra un 3 e un 4, la stesura non è molto curata, ma ho deciso comunque di darti 4.
- Domenico Gigante
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 420
- Iscritto il: 09/01/2022, 22:38
- Località: Roma
- Contatta:
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 753
- Iscritto il: 07/03/2019, 11:31
-
Author's data
Commento
Nella seconda parte un paio di tempi verbali sono errati, perché dovevi usare i trapassati e non il passato remoto quando indichi fatti avvenuti precedentemente al presente narrativo.
Errori di poco conto che una buona rilettura risolve.
Ciò che riesco meno ad accettare, va bene la sospensione della credulità, è la mancanza di contatti tra padre e figlia nei cinque anni di sospensione narrativa. Beh, questa volontaria e reciproca mancanza di rapporti tra il padre e la figlia avresti dovuto un minimo giustificarla a mio avviso e non lasciarla in sospeso anche lei, perché toglie efficacia e credibilità al finale.
Che poi se la madre era un po' svanita, o tanto da giustificare la fuga del marito, come fa dopo cinque anni a riacquistare una lucidità tale da contattare il marito e poi ucciderlo?
Insomma forse la trama nel complesso andrebbe non dico rivista, ma fortificata nei nessi di causa ed effetto.
A rileggerti
- Roberto Bonfanti
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 13/10/2013, 12:58
-
Author's data
Commento
Un buon corto.
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
La Gara 38 - Sorpresa!
A cura di Lodovico.
Scarica questo testo in formato PDF (1,07 MB) - scaricato 346 volte..
Lascia un commento.
La Gara 51 - 50 sfumature
A cura di ser Stefano.
Scarica questo testo in formato PDF (1,83 MB) - scaricato 195 volte.
oppure in formato EPUB (295,36 KB) (vedi anteprima) - scaricato 213 volte..
Lascia un commento.
La Gara 9 - Un racconto per un cortometraggio
A cura di Alessandro Napolitano.
Scarica questo testo in formato PDF (456,32 KB) - scaricato 521 volte.
oppure in formato EPUB (343,81 KB) (vedi anteprima) - scaricato 243 volte..
Lascia un commento.
Human Takeaway
(english version)
What if we were cattles grazing for someone who needs a lot of of food? How would we feel if it had been us to be raised for the whole time waiting for the moment to be slaughtered? This is the spark that gives the authors a chance to talk about the human spirit, which can show at the same time great love and indiscriminate, ruthless selfishness. In this original parody of an alien invasion, we follow the short story of a couple bound by deep love, and of the tragic decision taken by the heads of state to face the invasion. Two apparently unconnected stories that will join in the end for the good of the human race. So, this is a story to be read in one gulp, with many ironic and paradoxical facets, a pinch of sadness and an ending that costed dearly to the two authors. (review by Cosimo Vitiello)
Authors: Massimo Baglione and Alessandro Napolitano.
Cover artist: Roberta Guardascione.
Translation from Italian: Carmelo Massimo Tidona.
Vedi ANTEPRIMA (494,48 KB scaricato 256 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
I sette vizi capitali
antologia AA.VV. di opere ispirate alle inclinazioni profonde, morali e comportamentali dell'anima umana
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Marco Bertoli, Federico Mauri, Emilia Pietropaolo, Francesca Paolucci, Enrico Teodorani, Umberto Pasqui, Lidia Napoli, Alessandro Mazzi, Monica Galli, Andrea Teodorani, Laura Traverso, Nicolandrea Riccio, F. T. Leo, Francesco Pino, Franco Giori, Valentino Poppi, Stefania Paganelli, Selene Barblan, Caterina Petrini, Fausto Scatoli, Andr60, Eliana Farotto.
Vedi ANTEPRIMA (535,81 KB scaricato 120 volte).
Mai Più
Antologia di opere grafiche e letterarie aventi per tema il concetto del MAI PIÙ in memoria del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, di AA.VV.
Nel 2018 cade il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, perciò abbiamo voluto celebrare quella follia del Genere umano con un'antologia di opere grafiche e letterarie di genere libero aventi per tema il concetto del "mai più".
Copertina di Pierluigi Sferrella.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Ida Dainese, Alessandro Carnier, Romano Lenzi, Francesca Paolucci, Pasquale Aversano, Luisa Catapano, Massimo Melis, Alessandro Zanacchi, Furio Bomben, Pierluigi Sferrella, Enrico Teodorani, Laura Traverso, F. T. Leo, Cristina Giuntini, Gabriele Laghi e Mara Bomben.