Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona. Grazie Rossella per l'attenzione con cui hai recensito la mia poesia, lieta che i versi descritti ti abbiano suscitato buone sensazioni, grazie ancora, ciaoRossella D'Ambrosio ha scritto: ↑09/01/2023, 9:55 Di questi versi mi colpiscono il dolce invito dell'autrice a raggiungerla nei sogni e l'amarezza di chi può sperare solo in questa dimensione irreale di poter rivedere la persona amata. La dimensione onirica è affascinante, spesso nei sogni proiettiamo i nostri desideri più bramosi e soprattutto ricerchiamo in essi ciò che non possiamo più vivere concretamente. L'esperienza descritta dall'autrice si estende universalmente poiché purtroppo prima di vivere la morte direttamente, la viviamo anche indirettamente e le uniche vie per raggiungere chi non c'è più sono due: la memoria e i sogni.
Seppure la forma e lo stile della scrittura siano abbastanza semplici, la nobiltà dei sentimenti che questi versi suscitano colpisce profondamente.
Grazie Giuseppe, la tua poetica risposta alla lettura della mia poesia è veramente carina. Grazie per l'apprezzamento, per il commento e per il gratificante voto. CiaoGiuseppe Gianpaolo Casarini ha scritto: ↑24/01/2023, 15:17 Sì gentile Poetessa "I sogni sono magia, riportano chi non c'è più."
Ben espressi questi accorati e dolci versi dove nell'abbraccio di morfeo i desideri diventano come vissuta realtà...un intimo passato che rivive. Brava: voto 4.
Grazie, mi fa piacere avere avuto il tuo consenso, ti ringrazio anche per la valutazione e il commento davvero gratificante, ciaoGiardellicaruso ha scritto: ↑31/01/2023, 15:49 Poesia davvero personale e personalizzata, dove la tristezza e il ricordo si mettono d'accordo per consolare l'Anima. Nessuna esagerazione, niente accento superfluo, l'espressione è chiara ed essenziale. Voto 4
Grazie molte Giovanni, vero, a volte le richieste circa i sogni vanno bene e altre no, mi fa davvero piacere che la poesia ti sia piaciuta. Grazie per averla letta e per la valutazione massima assegnata. CiaoGiovanni p ha scritto: ↑07/03/2023, 18:18 Sono tante le notti dove si spera di sognare chi non c'è più, a volte va bene, altre volte no.
Non voterò la composizione in se, ma il messaggio. In fondo è anche a questo che serve la poesia, almeno credo.
Per me 5 complimenti
Grazie anche a te Domenico, per la gentilezza con cui sempre ti esprimi. Ciao, alla prossimaDomenico Gigante ha scritto: ↑18/02/2023, 19:33 Cara Laura! Versi molto semplici - che potresti benissimo trasformare senza sforzo in endecasillabi sciolti - ma che danno il senso di questo tuo momento di solitudine serale, in cui cerchi il volto della persona cara nel sogno. Molto bello il verso "Il filo della vita ti ha strappato a me". Intenso. Un abbraccio!
Roberto Bonfanti, Nunzio Campanelli, Fausto Scatoli, Domenico Gigante, Nuovoautore, FraFree, Letylety, Namio Intile, Macrelli Piero, Piramide, Francesco Pino, vedi anteprima) - scaricato 27 volte.. Lascia un commento. Laura Chi, Annamaria Vernuccio, Alberto Tivoli, Angelo Manarola, Ida Dainese, Skyla74, Patrizia Chini, Eliseo Palumbo, vedi anteprima) - scaricato 234 volte.. Lascia un commento. Riportare la lettura e la biblioteca al centro dell'attenzione dovrebbe essere un dovere di ciascuno di noi. Se in qualche misura ci riesce una raccolta di racconti non si può che gioirne, nella speranza che possa essere contagioso, come deve esserlo tutto ciò che ci spinge a riflettere e a interrogarci sull'essenza del nostro esistere.
A cura di Lorenzo Pompeo e Massimo Baglione.
introduzione del Prof. Gabriele Mazzitelli.
Contiene opere di: Alberto De Paulis, Monica Porta, Lorenzo Pompeo, Claudio Lei, Nunzio Campanelli, Vittoria Tomasi, Cristina Cornelio, Marco Vecchi, Antonella Pighin, Nadia Tibaudo, Sonia Piras, Umberto Pasqui, Desirée Ferrarese.
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Direttamente dal medioevo contemporaneo, una raccolta di creature inventate, descritte e narrate da venti autori. Una bestia originale e inedita per ogni lettera dell'alfabeto, per un bestiario del terzo millennio. In questa antologia si scoprono cose bizzarre, cose del tutto nuove che meritano un'attenta e seria lettura.
Ideato e curato da Umberto Pasqui.
illustrazioni di Marco Casadei.
Contiene opere di: Bruno Elpis, Edoardo Greppi, Lucia Manna, Concita Imperatrice, Angelo Manarola, Roberto Paradiso, Luisa Gasbarri, Sandra Ludovici, Yara Źagar, Lodovico Ferrari, Ser Stefano, Nunzio Campanelli, Desirìe Ferrarese, Maria Lipartiti, Francesco Paolo Catanzaro, Federica Ribis, Antonella Pighin, Carlotta Invrea, Patrizia Benetti, Cristina Cornelio, Sonia Piras, Umberto Pasqui.
Il libro contiene quattro racconti lunghi, undici racconti brevi e trentuno poesie. Il tema principale è la donna in tutte le sue sfaccettature: amante, madre, figlia, gioco, musa, insegnante, dolore, tecnologia, delusione e speranza. Nella prefazione è ospitato un generoso commento del prof. Carlo Pedretti, professore emerito di storia dell'arte italiana e titolare della cattedra di studi su Leonardo presso l'Università della California a Los Angeles, dove dirige il Centro Hammer di Studi Vinciani con sede italiana presso Urbino. Copertina e alcune illustrazioni interne di Furio Bomben.
Di Massimo Baglione.
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