Una vecchia vietnamita

[Giuseppe Gianpaolo Casarini]

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Guardo le mie calle selvatiche

dalle verdi rigogliose foglie

ritornate dopo l’invernal sonno

al sole a dar saluto e il ricordo

corre là al delta vasto del Mekong

alle sue rive lì dove altre calle

a queste mie sorelle vision dan

lussureggiante e bella e lì ecco

una vecchia vietnamita che curva

con il machete di lor netto ratta

ne taglia i robusti steli lunghi

che al sol poi a seccar lascia

e infin con mani rapide e sapienti

giri ad intrecciarvi va fini canestrelli

e a me ritorna altro ricordo amaro

altro fiume il mio Ticino azzurro

altri vecchi i nonni di mio padre

con acqua nemica fino alle ginocchia

altri giunchi recisi altri canesterelli

Ticino Mekong eran sono vite grame !

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[Macrelli Piero]

Linguaggio poetico ben sorvegliato. Cosa che non posso dire delle mie poesie che forse poesie non sono. Efficace l'accostamento fra due mondi lontani che, spero, l' autore conosca per esperienza diretta. Mai stato sul Ticino né in Vietnam, ma leggendo si gode delle esperienze altrui.

[Giuseppe Gianpaolo Casarini]

Grazie gentil Macrelli Piero per l'attenzione.

[Giuseppe Gianpaolo Casarini]

Grazie gentil Poetessa Raffaelle Villaschi per l'attenzione, il giudizio ed il voto.
Complimenti per la sua attività letteraria.

[Giuseppe Gianpaolo Casarini]

Ancora Grazie Gentil Piero Macrelli...anche se senza voto oltre al commento.

[Laura Traverso]

Una poesia degna del nome, bellissima secondo me. Comprensibile, tenera nel suo accostamento di fiori, di anziani, di vite faticose e di luoghi lontani ma vicini. Le calle che ritornano dopo l'invernal sonno a dar saluto al sole... Ma bravo! Davvero bravo. Ovviamente voto 5

[Giuseppe Gianpaolo Casarini]

Gentil Laura Traverso, grazie per l'attenzione ed il giudizio.
Buona giornata ed Auguri di Buon Anno.

[Terradipoeti]

Mondi a confronto, mondi lontani diversi ma allo stesso tempo simili nei paesaggi e nelle situazioni. Riflessione sui ricordi, il tempo passato dei nostri avi, richiama la nostalgia del presente con forte intensità.

[Giuseppe Gianpaolo Casarini]

Gentil Signora A.M.Suma,

grazie per l'attenzione ed il commento.

[Domenico Gigante]

Caro Giuseppe! Una poesia davvero deliziosa nell'intrecciare (ungherettianamente) fiumi e vita. Se dai fiumi nasce la civiltà, nasce anche la poesia. Ma tu dai giustamente spazio alla fatica e alle privazioni della cultura contadina. Quel "Ticino Mekong eran sono vite grame !" che rompe il ritmo del verso, dà tutto il senso e il valore di questo confronto non scontato tra mondi apparentemente tanto diversi.
Un abbraccio forte!
Domenico

[Giuseppe Gianpaolo Casarini]

Gentil Poeta Domenico Gigante

grazie per l'attenzione e per le parole di giudizio e commento.
Buona domenica e cordiali saluti