
Amor de lonh
Amor de lonh

-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 191
- Iscritto il: 16/10/2023, 13:50
-
Author's data
Commento
Nella mia ignoranza delle radici letterarie, sono andato a ricercare per capire il significato del titolo… sembrerebbe che Jaufre Rudel abbia qualcosa a che vedere con questo scritto.
Un amore in lontananza difficilmente dà frutti che si possano raccogliere e gustare… si resta sotto l'albero a vederli maturare… l'attesa è dolorosa, specie se il frutto non sarà mai nostro.
Jacopo
- Erika Esot
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 17
- Iscritto il: 05/12/2022, 10:38
- Contatta:
-
Author's data
Re: Amor de lonh
chiedo scusa se mi permetto di analizzare il tuo componimento in modo forse troppo razionale, ma mi è necessario per cercare di comprenderne il senso e, da lì, la compiutezza dell'elaborato.
La prima strofa è molto visiva: un orologio segna il momento della separazione tra l'amante e l'amata, dopo una giornata trascorsa insieme, talmente piena di emozioni da far perdere il senso di quanto lui ha vissuto.
La seconda strofa fa da contrappunto: lei deve andar via e tornare alla sua vita. Sembra di capire che lei sia una ragazza tedesca, o biondissima, col suo lui, ma che non disdegna la conoscenza di altri. Mi è difficile inquadrare l'ultimo verso di questa strofa, alquanto lugubre.
La terza strofa sembra discorde: lui la rivede ancora, probabilmente senza farsi notare. L'"orfeico desiderio" è molto suggestivo, ma sappiamo che in quella storia lui perse Euridice per essersi voltato. Sembri dire che lui vorrebbe che lei avesse il desiderio di voltarsi per vederlo lì. Forse è un livello di troppo, che infine, purtroppo, confondi quando aggiungi "o della mia". Sento quanto quel verso sia musicalmente giusto, ma riduce il senso della strofa.
La quarta strofa chiude meravigliosamente, ma ci arrivo dopo. Lui segue lei con lo sguardo per diverse sere. Dunque si è innamorato di una passante e non ha il coraggio di farsi avanti? Qui i tempi a volte litigano: passi da un remoto a un imperfetto a un presente. Credo che il "Continuasti" sarebbe forse meglio rappresentato da un presente abituale. Alle volte è come se lei sentisse di essere seguita dallo sguardo di lui.
Ma l'aggettivo che risolve tutto il componimento è quel "primitivo", semplicemente perfetto: è inesprimibile, perché né si può dire, né è nelle facoltà di lui esprimerlo, né lui saprebbe come esprimere il sentimento (è davvero "amore"?), e se è amore, letto il componimento, sembra essere "primordiale", inspiegabile (non solo non esprimibile), un colpo di fulmine. Come potrebbe, infatti, avvicinare lui una sconosciuta (perché dalla seconda strofa in poi, lei tale sembra) e dirle "signorina, mi sono innamorato di lei"?
Ho molto apprezzato il componimento, e mi farebbe cosa gradita se chiarisse i dubbi che ho esposto e che, spero, non le risultino molesti.
Cordialmente.
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 121
- Iscritto il: 12/01/2024, 9:53
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 25/03/2024, 16:59
-
Author's data
Commento
Ho trovato molto interessante la ripresa in chiave moderna dei temi dell'amor de lonh, con l'utilizzo di termini tipici poi anche dello stilnovo che si è ispirato ai provenzali ("angelica", cortese") accanto a immagini più realistiche ("...stanchi, appassiti, sciupati dal giorno...") e a versi quasi ironici ("Amor de lonh: fiabe cavalleresche con troppi cavalieri e con principesse morte").
E, pur in chiave (a mio avviso) "modernizzata", ho ritrovato la vena malinconica e eterea dei poeti che avevo studiato al liceo.
Un lavoro da persona di gran cultura.
Complimenti.
Saluti.
p.s. ma il "vado comparando" è un richiamo voluto al "vo comparando" ne "L'infinito"?
La Gara 53 - Metamorfosi





A cura di Laura Chi (con la supervisione di Giorgio Leone).
Scarica questo testo in formato PDF (662,06 KB) - scaricato 3 volte.
oppure in formato EPUB (280,87 KB) (


Gara di primavera 2020 - Tre capitani, e gli altri racconti














A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (610,23 KB) - scaricato 4 volte.
oppure in formato EPUB (363,42 KB) (


La Gara 23 - Pochi istanti prima del sogno





















A cura di Ser Stefano.
Scarica questo testo in formato PDF (1,87 MB) - scaricato 6 volte.
oppure in formato EPUB (655,20 KB) (


Dentro la birra
antologia di racconti luppolati
Complice di serate e di risate, veicolo per vecchie e nuove amicizie, la birra ci accompagna e ha accompagnato la nostra storia. "Dentro la birra", abbiamo scelto questo titolo perché crediamo sia interessante sapere che cosa ci sia di così attraente nella bevanda gialla, gasata e amarognola. Perchè piace così tanto? Che emozioni fa provare? Abbiamo affidato questa "indagine" a Braviautori, affinché trovasse, tramite l'associazione e il portale internet, scrittori capaci di esprimere tali sensazioni. E infatti sono arrivati numerosi racconti: la commissione ne ha scelti 33. Nemmeno a farlo apposta, 33 è la quantità di centilitri di un gran numero di bottiglie (e lattine) di birra; una misura nota a chi se n'intende.
A cura di Umberto Pasqui e Massimo Baglione.
Contiene opere di: Andrea Andreoni,
Tullio Aragona, Enrico Arlandini, Beril, Enrico Billi,
Luigi Bonaro, Vittorio Cotronei, Emanuele Crocetti,
Bruno Elpis, Daniela Esposito, Lorella Fanotti, Lodovico Ferrari, Livio Fortis, Valerio Franchina, Luisa Gasbarri, Oliviero Giberti, Elena Girotti, Concita Imperatrice, Carlotta Invrea, Fabrizio Leo, Sandra Ludovici, Micaela Ivana Maccan, Cristina Marziali, Stefano Masetti, Maurizio Mequio,
Simone Pelatti, Antonella Provenzano, Maria Stella Rossi, Giuseppe Sciara,
Salvatore Stefanelli,
Ser Stefano,
SunThatSpeed, Marco Vignali.
Vedi ANTEPRIMA (276,03 KB scaricato 307 volte).
A modo mio
antologia AA.VV. di opere ispirate a storie famose, ma rimaneggiate dai nostri autori
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Susanna Boccalari,
Remo Badoer,
Franco Giori,
Ida Daneri,
Enrico Teodorani, Il Babbano,
Florindo Di Monaco, Xarabass, Andrea Perina, Stefania Paganelli, Mike Vignali, Mario Malgieri,
Nicolandrea Riccio, Francesco Cau, Eliana Farotto.
Vedi ANTEPRIMA (1,22 MB scaricato 60 volte).
Carosello
antologia di opere ispirate dal concetto di Carosello e per ricordare il 40° anniversario della sua chiusura
Nel 1977 andava in onda l'ultima puntata del popolare spettacolo televisivo serale seguito da adulti e bambini. Carosello era una sorta di contenitore pubblicitario, dove cartoni animati e pupazzetti vari facevano da allegro contorno ai prodotti da reclamizzare. Dato che questo programma andava in onda di sera, Carosello rappresentò per molti bambini il segnale di "stop alle attività quotidiane". Infatti si diffuse presto la formula "E dopo il Carosello, tutti a nanna".
Per il 40° anniversario della sua chiusura, agli autori abbiamo chiesto opere di genere libero che tenessero conto della semplicità che ha caratterizzato Carosello nei vent'anni durante i quali è andato felicemente in onda. I dodici autori qui pubblicati hanno partecipato alle selezioni del concorso e sono stati selezionati per questo progetto letterario. Le loro opere sono degni omaggi ai nostri ricordi (un po' sbiaditi e in bianco e nero) di un modo di stare in famiglia ormai dimenticato.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Giorgio Leone,
Enrico Teodorani,
Cristina Giuntini,
Maria Rosaria Spirito,
Francesco Zanni Bertelli,
Serena Barsottelli,
Alberto Tivoli,
Laura Traverso, Enrico Arlandini, Francesca Rosaria Riso, Giovanni Teresi,
Angela Catalini.
Vedi ANTEPRIMA (357,78 KB scaricato 131 volte).