Sfighe, jelle, sbagli, cantonate

[Mastronxo]

Non so chi fu a impulciarmi il timpano, ma son curioso.
Questo post è dedicato a tutti coloro che hanno un sassolino nella scarpa, un peso sullo stomaco, un cerchio alla testa o un po' di espettorato catarroso da togliersi per quanto riguarda i suoi GRANDI INSUCCESSI scrittorii.
Troppo facile pubblicizzare tutte le proprie belle cose, no?

Da buon tempone, inizio io.

Primissimo racconto che ho scritto.
Un paio di anni fa? Forse. non ricordo.
Concorso di Scheletri, 300 parole per un incubo. Il mio incubo. Credevo di aver originato una bomba.
Quando uscirono i risultati, andai a vederli convinto di essere almeno tra i primi 20.
Quando non lessi il mio nome, scesi ai primi 40.
Poi ancora e ancora.
90 e qualcosa -esimo.
Da allora, ho iniziato a scrivere.

Non ho molto altro, anche perchè il mio secondo racconto è arrivato per l'appunto secondo al concorso di Ardito su questo sito. E da allora, non ho più smesso di bullarmi

p.s. il racconto per scheletri a me piace ancora parecchio e lo trovo ancora valido.
p.p.s. il racconto del concorso di Ardito, Riflessioni al vento, è ancora uno dei miei preferiti perchè è quello che più mi rappresenta. Quando lo rileggo, mi vien voglia di essere uno specchio.

[Alessandro Napolitano]

Ho sempre scritto, ma sono solo tre anni che mi faccio leggere. Per inciso, il merito (o demerito) è di questo sito.
Comunque, il primo vero esordio è stato con un cento parole di Scheletri. Da assoluto debuttante e senza che nessuno mi conoscesse, mi sono piazzato terzo.
Pochi mesi dopo ho partecipato a un concorso di sognihorror, il racconto - Sacha - mi sembrava ottimo. Credevo proprio di piazzarmi tra i primi dieci, e forse, di vincere. Sacha è andato malissimo, se non sbaglio arrivò nella seconda metà della classifica.
Come per Mastronxo, quella delusione mi ha dato una carica incredibile e ho deciso di non arrendermi e di fare tesoro di tuttele critiche negative.

Da lì in poi sono arrivate alcune piccole soddisfazioni, quelle che potevo cogliere perché alla mia portata.
La strada è ancora lunghissima (per fortuna) e ancora tanto c'è da scrivere (per doppia fortuna).

[Ser Stefano]

Gli insuccessi (sullo "scrivere" ovviamente) sono tanti.
Avevo iniziato a spedire racconti a destra e a manca, a qualsiasi concorso.
Non so le posizioni e non me ne cruccio.
Mi piace pensare di aver sfiorato di poco la pubblicazione, ma rileggendo con un pò più di attenzione quello che ho spedito... dubito fortemente.
I loro cestini saranno sicuramente pieni dei miei scritti.
Poi ho notato che è inutile spedire un racconto se non sai 'cosa vuole' 'cosa cerca' 'il contesto' di chi lo legge.
Per esempio è inutile che scriva di una mega-battaglia di astronavi a un concorso di fantascienza se poi la giura predilige idee innovative e un testo che si discosta dall'ordinario.
Ho speso tempo io e fatto spendere tempo a loro.
Così ho deciso di apprendere un pò sullo scrivere concentrandomi su un solo posto.
E Massimo adesso mi bannerà, perchè Braviautori non è stata neanche la mia prima scelta.
Mi ero intrippato in un sito dove facevano gare in breve tempo. Cioè a mezzanotte partiva la gara e avevi tipo un'ora per postare (credo fossero 88 minuti)
Ho detto 'figata' e mi sono iscritto.
Ma, o che mi conoscevano già, o ho problemi al pc, perchè non mi è mai arrivata l'iscrizione.

Quindi, per vostra sfiga, sono approdato qui, a farmi (o spezzarmi) le ossa.
Ora sto cominciando a spaziare cautamente intorno... ma senza 'destra e manca'.
Basta imparare dai propri errori.
(Cavolo che uscita filosofica e terribilmente veritiera)

[Giacomo Scotti]

I meglio insuccessi gli ho avuti tutti qui nelle gare del forum
Ultimo, Penultimo... il mio attuale record è essere arrivato a circa metà classifica (con un racconto che non mi piaceva nemmeno).

Il più recente è stato all'horror t-shirt 2010, 33 su 46 o una roba del genere.
Poi basta, ora mi sono ripulito

[Manuela]

I miei insuccessi "letterari" sono iniziati quando ho capito che non volevo più scrivere solo per me (o per parenti e amici vari). Ho partecipato al Premio Teramo due volte senza ottenere - ovviamente - nessun risultato. Ho inviato un paio di racconti a riviste letterarie e mi hanno risposto "ritenta, sarai più fortunata" . E allora ho cominciato a studiare, oltre che a leggere sempre più voracemente e a capire che scrivere è faticoso e che mi piace proprio tanto. Con la fatica sono arrivati i primi risultati.
Sia qui (io adoro questo forum ), sia altrove!
E come dice Alessandro, per fortuna c'è ancora tanto da scrivere...

[Exlex]

Uhmmmm beh, io...di carriera ne ho fatta pocapoca, come ben potrete immaginare
Come tanti anche io il mio secondo racconto è stato sul sito Scheletri, solo che non era al 300 Parole ma al Premio Scheletri
risultato: 19 su 28 -_-
e vabbè.
Il primo è stato per il premio Arthé, ma so solo che non ero tra i primi tre classificati xD

Il terzo...beh l'avete ben visto, mi pare
E ora quei tre a cui sto tuttora partecipando:
la gara 17, che non andrà bene;
300 parole, che non andrà bene;
grand prix, che BOOOOH la prima fase è stata PESSIMA, ne mancano altre otto...

[Mastronxo]

Exlex,

il grand prix è quello che ci aveva detto cmt, nel sito la tela nera?
Non preoccuparti, lì ci son dei mostri, ma davvero. Ne ho sfidati alcuni in USAM: un racconto che credevo tra le mie opere migliori non è arrivato neanche tra i primi 5. Di conseguenza non l'ho mandato al nella tela (che tanto c'erano gli stessi).
è vero, mi hai ricordato l'altra bastonata che ho preso
A che punto è il GP, comunque?io non ho partecipato per le trooooppe carte in gioco, e chi ci capisce un tubo...

[Massimo Baglione]

Quando scrissi il mio primo racconto lungo di fantascienza pensavo anch'io di aver scritto un "pezzo forte".
Lo ritenni persino pubblicabile, ma prima di tentare la carta lo mandai a un sito letterario che frequentavo.
Convinto che me lo pubblicassero senza neppure leggerlo (avevo già dato alcune brevi prove, con discreto successo) mi risposero francamente che non lo avrebbero pubblicato, nonostante la stima e l'amicizia. Mi indicarono il motivo e ci rimasi di un male che neppure immaginate.
Tuttavia li ringraziai e ci riflettei.
Mi sono chiuso in camera per un mesetto e l'ho riscritto da capo, cercando di seguirne la stesura con occhi di un lettore (come da loro suggerito).
A fine 2005 spedii la versione revisionata a un concorso che si chiamava "ApuliaCon" (oggi LevanteCon). Nel 2006 ci fu la premiazione, e io ero arrivato primo.
Ho avuto altre delusioni letterarie, ma non me ne sono mai preoccupato. Anzi, da esse ho sempre trovato la voglia di continuare a migliorarmi.

[Skyla74]

A fine 2005 spedii la versione revisionata a un concorso che si chiamava "ApuliaCon" (oggi LevanteCon). Nel 2006 ci fu la premiazione, e io ero arrivato primo.

Ma dai, hai vinto la LevanteCon (ok si chiamava diversamente, ma non fa differenza ). Complimentissimi!
Visto che adesso sono curiosa di leggere il racconto, la domanda è d'obbligo: dove lo trovo?

[Roberto Guarnieri]

Ho sempre scritto di tutto per me o per i miei amici ma non ho mai tentato di pubblicare nulla. Anni fa scrissi un racconto di fantascienza e lo inviai ad una casa editrice. Era l'epoca pre-pc e pre-internet , quindi inviai proprio i 4-5 fogli A4. Mi risposero dopo 3 mesi dicendo che il tema non era originalissimo ma era ben scritto. Mi risposero!! Poi sono stato travolto da un pò di anni decisamente tribolati ed intensi. Da qualche mese, grazie prima a Terre di Confine ma poi decisamente e stabilmente a questo sito mi è tornata la voglia di scrivere, e il problema è che ho una agendina piena di anni di idee annotate che adesso mi stanno esplodendo nel cervello.
Sto partecipando ad un paio di concorsi ma sinceramente non mi importa nemmeno sapere che fine faranno.

Ringrazio Braviautori perchè è strutturato in modo tale da far venire voglia di scrivere. E' bello trovare qui gente che condivide i tuoi interessi sulla scrittura e magari sulla fantascienza (infatti un Asimoviano come Max ma dove mai lo avrei incontrato in vita mia?) o che ti bacchetta sullo stile (grazie Zia e Pia) o sui contenuti.

[Massimo Baglione]

ahahha grazie Roberto, ma qui c'è certamente un asimoviano che, se possibile, lo è più di me: Jormungaard (aka Riccardo Simone)
Su www.isaacasimov.it c'è la sua Enciclopedia Galattica, te la consiglio.

Skyla, sullo stesso sito ci dovrebbe essere ancora una vecchia versione di quel racconto, "Intrepida" (che sarà pieno di errori, mannaggia) che nel frattempo però si è evoluto ed è diventato un romanzetto breve che ho pubblicato nel mio libro "L'Animo spaziale".

[Cmt]

A che punto è il GP, comunque?io non ho partecipato per le trooooppe carte in gioco, e chi ci capisce un tubo...

Siamo alla seconda prova, io ho staccato tutti grazie a un azzardo che mi è valso 30 punti, e le carte non sono poi tante.

[Alessandro Napolitano]

Mas, hai aperto veramente una gran bella discussione!

[Skyla74]

@ Massimo

Trovato sul sito della ApuliaCon, anche se l'avevano nascosto per bene!
Voglio leggerlo con calma, mi sono salvata il link.
Mi ha già colpito la scelta dell'indicativo presente, io che con questo modo verbale ho un rapporto di amore-odio. Efficace in certi casi, confonde le idee in altri.
Ma sto facendo gavetta, perciò...

[Mastronxo]

Ale, in fondo la discussione viene da altri, io son stato solo il braccio. Un curioso braccio.

cmt, ho visto il tuo colpaccio: complements

[Massimo Baglione]

Trovato sul sito della ApuliaCon, anche se l'avevano nascosto per bene!

ah già, non ci avevo pensato.
Scrivere al presente è stato un esperimento che mi è piaciuto. E' molto più difficile, comunque.

[Exlex]

Ale, in fondo la discussione viene da altri, io son stato solo il braccio. Un curioso braccio.

cmt, ho visto il tuo colpaccio: complements

poooooorca zappa che colpaccio sì
io...BAH!
Ho scritto tutto in un'ora, di fretta e giusto per mandare qualcosa
Ora alla seconda fase siamo con i saggi speriamo vada meglio
Se avessi saputo che razza di gente c'è lì in mezzo, vi pare che avrei partecipato?

................Certo che Sì!

[Cmt]

poooooorca zappa che colpaccio sì

Be', era un azzardo calcolato e ce l'ho fatta per un pelo comunque ^_^
Le altre prove saranno più difficili per me (anche se coi saggi non ho grossissimi problemi tecnici almeno... ma intanto il mio devo ancora iniziarlo...).

[Exlex]

Be', era un azzardo calcolato e ce l'ho fatta per un pelo comunque ^_^
Le altre prove saranno più difficili per me (anche se coi saggi non ho grossissimi problemi tecnici almeno... ma intanto il mio devo ancora iniziarlo...).

speriamo che anche il mio, di azzardo, vada bene...

[Mastronxo]

Aggiorno le mie sconfitte!

300 parole 2010: 48esimo su 119! (tutti quei parimeriti non li riesco a interpretare tanto bene).

Ok, non so scrivere i 300 parole tuttavia,ho guadagnato una cinquantina di posizioni rispetto alla prima partecipazione. Per me è un buon traguardo.

[Giacomo Scotti]

Non sei andato poi così malaccio, dai
Mi sa che scheletri mette in difficoltà non poche persone

[Massimo Baglione]

L'importante è esserci.

[pia]

quest'anno ho mancato anche questo, mi sono ritrovata alla scadenza e non me ne ero nemmeno resa conto quasi quasi penso a quelli in versi

[Exlex]

Bah, anche io.
Al 300 parole sono arrivata sessantottesima... >.< vaaabbè.

[Cazzaro]

Io mi sono avvicinato alla scrittura da 3, mmhhh forse 4 anni, anche se negli ultimi 2 anni ho scribacchiato di piu'.

Non ho mai partecipato a concorsi, sia perche' non sapevo dove fossero i bandi, sia perche' non mi e' mai fregato un gran che. Poi sopratutto ammetto di essere un buzzurro e sopratutto di non saper scrivere con i vincoli dei caratteri contati. Magari poi faccio pure racconti piu' corti, ma la cosa di star li a contare i caratteri, mi prende un'ansia allo stomaco che mi spariscono le idee. Mi piace poter pensare d'avere praterie sterminate di spazio. Poi magari nella pratica finisco per scrivere per pagine anche se a me sembrano interi campi arati.

L'altro anno avevo chiesto a quelli di storiediconfine (un link trovato via usenet) un mirror gratuito per la roba del paleocontatto perche' postare sui binari era scomodo. Ma dopo aver loro spedito i files in RTF, mi hanno detto che non gli interessava e che era scritto male. Comunque ho risolto mettendo tutto su datafilehost.com ho fatto 340 downloads con la v2.3 ed e' online da un anno

Poi ho mandato i files a quelli del CUN. Non volevo essere pubblicato, volevo avere un parere di merito, dato che a me la teoria sembrava organica. Poi su Usenet l'ebook aveva fatto furore!. Quelli del CUN mi hanno risposto che il libro sugli egizi (DUAT, nemmeno l'hanno guardato) non era scritto in italiano. Ok! puo' essere, comunque e' meglio saper far di conto e scribacchiare piuttosto che scambiare eventi terrestri/militari per eventi alieni Rxy [serie ufo italia] / [Budget DoD]=0.9

Poi a meta' 2010 sono inciampato in una pubblicita' di una casa editrice per esordienti ed ho mandato loro per email i files in pdf, ma non ho ricevuto nemmeno unìemail di un risponditore automatico.

L'abbocca ghiozzi del "paga E1000.00 e ti stampiamo il libro" mi puzzano di sola cosi' sono andato in copisteria e con E12.00 mi sono stampato i miei ebooks con tanto di fogli a4, copertina translucida, ed anelli di plastica. Insomma c'ho la copia di backup cartacea

Da circa 6 mesi scarico una fanzine del mistero e di paleoufologia, tracce d'eternita' . Niente male la fanzine, almeno i primi 6 numeri da 1 a 6. L'altro anno mi contattarono per email AFAIR, volevano un'incipit (manco sapevo che fosse, me lo son fatto spiegare che volesse dire) sul paleocontatto egizio. Beh io ricordo che l'ho spedito ma non l'hanno messo nella fanzine. Poi nel 2010 ho mandato loro altri 2 pezzi uno era il Test di Archeometria (sul paleocontatto egizio v3.0) e poi ultimamente il pezzo sulle tracce indirette di DNA alieno nei dipinti egizi (nella teogonia Eliopolitana e Menfita). Stranamente non sono piaciuti... Bah pazienza, non e' che mi freghi poi molto. Comunque la fanzine gratuta sta diventando "tossica" imho da tracce d'eternita' si sta pian piano trasformando in traccie d'ethernit l'ho appena scaricata e si citano eventi UFO (riconosciuti come falsi) per eventi genuine.

Gli editori italiani imho sono inutili, e' interessante la soluzione degli ebook e dei negozi apple, spero che presto permettano di uppare le proprie cosine in formato A4/PDF e di poterle vendere ad es a E2.00 un po' come fa la polistorie. Speriamo non serva la piva ma fbasti la collaborazione occasionale e sugli eventuali ricavi facciano una ritenuta secca del 12.5% oppure dle 20%

Piu' che un autore, mi reputo un apprendista scribacchino. Sono qui' per migliorarmi nella scrittura, per confrontarmi con altri generi. Vi ho trovato per caso sul web e quando ho visto che l'iscrizione alla comunita' era anche gratuita, mi sono aggregato.

Per il resto lo sapete, son fissato per il multitrama ma questo l'ho gia' detto.

[pia]

Cazzà, a me sembra che sei un grande, sei un sincero di quelli che nemmeno con il lanternino si trovano più

[Cazzaro]

Cazzà, a me sembra che sei un grande, sei un sincero di quelli che nemmeno con il lanternino si trovano più

WOW