Ciao a tutti,
ho letto tutto il thread, sono anch'io nell'antologia, non sono sul forum WD e ho comprato le mie copie dell'antologia.
Volevo giusto lasciare le mie impressioni su questo thread che ormai è diventato un campo minato.
Sono perplessa, in generale, quindi andrò per punti.
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eliminazione del racconto di felevet ed altri: tutti noi quando abbiamo inviato il racconto abbiamo inviato anche la liberatoria che ti ha riportato Maurizio, con l'autorizzazione a pubblicare il racconto nell'antologia 256k.
Che quindi fosse cartacea o ebook non cambia niente, l'autorizzazione è
senza condizioni, quindi tu, felevet, e tutti gli altri, avete accettato implicitamente che fosse chi si occupava della pubblicazione a decidere in che formato, colore, copertina, grafica etc. Era semmai tuo interesse informarti fin da subito proprio con Massimo, invece di affidarti alle letture sul forum. Per inciso, potevi aggiungere le tue condizioni nell'autorizzazione, prezzo libro, ebook senza drm.
Perché, è vero, hai fatto un giro nel forum e hai inteso che fosse solo in versione cartacea, ma anche Massimo niente sapeva della tua avversione verso il drm e le tue preferenze nel prezzo del libro quando ha ricevuto la tua liberatoria. Quindi, da questo punto di vista siete pari.
Quindi, se la linea di pubblicazione contrasta con la tua filosofia, purtroppo è stata una tua leggerezza ma nessuno ti vieta di dissociarti dalla pubblicazione nel tuo blog o dove vuoi.
L'antologia si chiama 256k e ha 256 racconti. Quindi, richiedere ora di levare il tuo racconto sicuramente decurterebbe l'antologia e non potrebbe più chiamarsi 256k. Oppure dovrebbe essere inserito nella nuova edizione un racconto nuovo, che però non c'è nella prima edizione e questo genererebbe un certo caos. Sta quindi a Massimo e BA decidere cosa fare, tenendo sempre presente che la eventuale cancellazione sarebbe un favore e non un obbligo.
Puoi benissimo criticare il risultato, è tuo diritto, pensa che ci sono tanti autori di bestseller che si sono dissociati dal film tratti dai loro libri, e i film comunque sono ancora in circolazione ma senza tagli né sono stati ritirati dalla circolazione, proprio perché gli autori stessi avevano dato l'autorizzazione senza condizioni. Succede.
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Editing: come hai rilevato, effettivamente dopo il punto ci va la maiuscola, però BA è un'associazione culturale, non un editore, può anche sbagliare. E, sì, l'editing, rientra nelle libertà di BA relative alla pubblicazione. Nel mio racconto per esempio, sono stati eliminati alcuni invii a capo che avevo messo per dare maggiore respiro e il testo ora sembra più compatto, ma non me la sono presa, ho pensato che fosse stato necessario per farlo entrare in una pagina. Non credo che nessuno di noi abbia scritto un chissà quale capolavoro il cui significato possa essere stato inficiato da un invio in meno o un punto in più. Nel tuo caso, da lettrice non avevo certo pensato che fosse stato il gatto a parlare, anzi sott'occhio non mi ero accorta dei due punti+ trattino.
Comunque, se non erro, i diritti a BA sono solo per questa antologia (senza specifica del formato), ma puoi sempre ripubblicare il tuo racconto altrove, su altre antologie, con l'editing giusto.
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Ebook con DRM: fermo restando che la parola ebook non è limitata all'epub, ma ha ragione Massimo, significa electronic book e mi ricordo che per molto tempo giravano solo i pdf e nessuno si sognava di dire che non fossero ebook, anzi. Sulla storia del DRM, invece, io condivido le tue remore, felevet.
Non esorto Massimo a levarlo, è lui il curatore dell'opera e lui decide come pubblicarla e distribuirla, qui di seguito mi limito a spiegare solo perché quando ho curato la pubblicazione di un libro (non di BA, un libro) ho preferito non mettere il DRM.
All'inizio lo avevo messo, per gli stessi ragionamenti che aveva fatto Massimo. E poi se lo copiano e poi se lo passano e nessuno se lo compra....
Ma ho fatto un giro su internet e ho capito che mi sbagliavo. Il DRM è antipatico a un sacco di persone, può essere letto solo con ADE, che è gratis, ma la scritta DRM scoraggia la maggior parte. Ho fatto anche una prova con l'ADE, non si leggeva male, ma questo ammennicolo in poù effettivamente dà fastidio.
E poi effettivamente ADE non è disponibile per tutti i sistemi, i pirati sanno come levare quel DRM mentre i non pirati si sarebbero solo stizziti, quindi dopo pochi giorni ho levato quel DRM.
E da come vanno le cose, ne sono contenta, perché le vendite ci sono e l'autore viene letto.
Ma ripeto, l'ebook senza DRM è giusta una mia preferenza ma BA è libera di fare la pubblicazione che ritiene opportuna e anzi, ringrazio nuovamente Massimo per avermi inserita.
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Immagini coperte da copyright. Allora, non sono andata a vedere quali immagini sono, se sono coperte avete comunque fatto bene a dirlo a BA.
Noi siamo autori e, anche qualora i proprietari delle immagini facessero causa, la farebbero a BA e al curatore, non agli autori, proprio perché non si sono occupati della pubblicazione, impaginazione etc. Questo lo dico a chi si preoccupava di eventuali cause che potessero coinvolgere gli autori.
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L'immagine della bionda con le XXX: Effettivamente, sta un po' troppo vicina al nome dell'autrice e ci sta che le dia fastidio per il pericolo di eventuali equivoci sulla sua identità, qui magari in una nuova edizione si potrebbe scambiare la posizione della bionda con la freccia che invece si trova più in basso o levarla proprio.
Sono semplici mie opinioni sulla diatriba in corso, un tentativo di mettere ordine nel flame, non mi mangiate