Il viaggio

Spazio dedicato alla Gara stagionale d'estate 2024.

Sondaggio

1 - non mi piace affatto
0
Nessun voto
2 - mi piace pochino
0
Nessun voto
3 - si lascia leggere
2
67%
4 - mi piace
1
33%
5 - mi piace tantissimo
0
Nessun voto
 
Voti totali: 3

Mikasa tears
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 6
Iscritto il: 10/08/2024, 13:41

Author's data

Il viaggio

Messaggio da leggere da Mikasa tears »

leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

Oggi sono uscito a fare una passeggiata.
C'erano il sole, le nuvole, la pioggia, la grandine, il vento.
Mi sono chiesto come fosse possibile un evento così innaturale. Camminavo e più mi inoltravo nel mondo, più si intensificavano gli eventi intorno a me. Decisi allora di tornare sui miei passi,verso il mio riparo, dicendomi che ci avrei poi riprovato il giorno dopo.

La mattina seguente, per attrezzarmi adeguatamente ad affrontare gli eventi che mi attendevano, mi misi gli occhiali da sole, il k-way e gli stivali di gomma, presi l'ombrello ed uscii di nuovo e, dopo qualche passo, come già era successo il giorno prima, iniziò ad alzarsi il vento, la pioggia insieme alla grandine iniziarono a scrosciare mentre il sole risplendeva alto nel cielo; nell'arco di pochi istanti l'ombrello si stracciò per il vento troppo forte e gli occhiali si riempiono di gocce di pioggia impedendomi di vedere chiaramente e sudato per il sole che continuava a battere e dolorante perché adesso la grandine mi stava cadendo sulla testa, decisi, esausto ma anche deluso, di tornare di nuovo indietro.

Arrivato al rifugio, sedendomi, notai un particolare alquanto strano: l'ombrello era lì, al suo posto nel portaombrelli. Allora incredulo mi misi a cercare ed anche il k-way, gli scarponi e gli occhiali erano al loro posto dove li avevo lasciati l'ultima volta.
Ero mai uscito dal rifugio ?
Ero sempre rimasto lì, seduto ?
Mi resi conto che era tanto tempo che ero fermo lì e che quel viaggio che credevo unico, lo ripetevo tutti i giorni ma in realtà, non mi ero mai mosso.

Pensavo di poter affrontare tutte le sfide che mi poneva la vita senza doverne subire le conseguenze, si era instaurata in me la convinzione di poter essere tutto quello che volevo, di poter percorrere tutte le strade che la vita ti indica. Ma la strada è solo una ed è quella che decidi di seguire, accettandone anche i possibili ostacoli.
Così, mi misi gli occhiali da sole, un cappello, uscii ed iniziai a camminare.
Jacopo Serafinelli
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 137
Iscritto il: 16/10/2023, 13:50

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Jacopo Serafinelli »

@Mikasa tears
Già… la strada è una sola se intendiamo quella che alla fine, volenti o nolenti, siamo costretti a seguire… a meno che non si nasca con una o più strade già spianate e magari senza "eventi atmosferici" contrastanti.
Il significato di queste poche righe merita di essere chiamato così… significato significante!
Jacopo
Mikasa tears
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 6
Iscritto il: 10/08/2024, 13:41

Author's data

Re: Il viaggio

Messaggio da leggere da Mikasa tears »

Grazie per il commento. Voleva proprio essere una storia su quello che può essere la vita di ognuno di noi. Lieto per l'apprezzamento.
Ombrone
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 27
Iscritto il: 24/08/2024, 10:27

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Ombrone »

MI ricorda tanto la mia esperienza di trekking in Irlanda.
Un momento pioveva, il secondo dopo il sole ti arrostiva e quello dopo dovevi tirar fuori sciarpa e maglione…
Grazioso e si lascia leggere, anche se il finale mi lascia un po' sospeso, Avrei provato a marcare di più
Roberto
Avatar utente
Marino Maiorino
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 778
Iscritto il: 15/10/2012, 0:01
Località: Barcellona
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Marino Maiorino »

Il racconto in sé mi è piaciuto molto. È un racconto di maturazione, di riflessione interiore, nel quale l'autore trova in sé la risposta che cerca. Eccellente!
Accetta, Mikasa tears, che redarguisca col nodoso bastone della pedanteria grammaticale il tuo brano: costruisci male le frasi, e usi male la punteggiatura... Perché? Il bel materiale è tutto lì, nel tuo brano: chettecosta metterlo in bella forma?
L'esempio più lampante:
"nell'arco di pochi istanti l'ombrello si stracciò per il vento troppo forte e gli occhiali si riempiono di gocce di pioggia impedendomi di vedere chiaramente e sudato per il sole che continuava a battere e dolorante perché adesso la grandine mi stava cadendo sulla testa, decisi, esausto ma anche deluso, di tornare di nuovo indietro."
Il periodo è troppo denso nella sua seconda metà, e mancano pause. Provo a riscriverlo:
"nell'arco di pochi istanti l'ombrello si stracciò per il vento troppo forte e gli occhiali si riempiono di gocce di pioggia, impedendomi di vedere chiaramente. Sudato per il sole che continuava a battere, esausto ma anche deluso, e dolorante perché adesso la grandine mi stava cadendo sulla testa, decisi di tornare di nuovo indietro."
Differenze:
1) l'azione iniziale è più frenetica: tutto accade insieme, ma le cause (occhiali) e le conseguenze (impedendomi di vedere) sono separate;
2) La parte in cui il protagonista decide di tornare indietro è ancora successiva, e infatti è un altro periodo. Gli aggettivi che descrivono il suo stato, fisico e mentale, formano un unico quadretto da "povero cristo", al quale segue la sua più che motivata decisione di tornare indietro, senza separare il "decisi" dal "di tornare".
Piccole cose, ma che se sono numerose in un racconto corto come il tuo, fanno la differenza.
Sperando di rileggerti presto.
«Amare, sia per il corpo che per l'anima, significa creare nella bellezza» - Diotima

Immagine
Immagine

ImmagineRacconti alla Luce della Luna

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Rispondi

Torna a “Gara d'estate, 2024”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 17 - Non è vero ma ci credo

La Gara 17 - Non è vero ma ci credo

(novembre/dicembre 2010, 55 pagine, 1,04 MB)

Autori partecipanti: nwStefy71, nwCazzaro, nwSkyla74, nwArditoeufemismo, nwManuela, nwVit, nwMatteo, nwGloria, nwRoberto Guarnieri, nwTania Maffei, Gigliola, nwMastronxo, nwSer Stefano, nwDavide Sax, nwArianna, nwExlex, nwDandyx, nwTitty Terzano, Pia,
A cura di VecchiaZiaPatty.
Scarica questo testo in formato PDF (1,04 MB) - scaricato 565 volte.
oppure in formato EPUB (481,03 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 233 volte..
nwLascia un commento.

Gara d'autunno 2023 - Cuore di mamma - e gli altri racconti

Gara d'autunno 2023 - Cuore di mamma - e gli altri racconti

(autunno 2023, 80 pagine, 1,02 MB)

Autori partecipanti: nwAndr60, nwNamio Intile, nwGiovanni p, nwPietro Castellazzi, nwLaura Traverso, nwNunzio Campanelli, nwAlberto Marcolli, nwAnto58, nwCristina Flati, nwRoberto Di Lauro, nwValerio Geraci, nwMarirosa, nwSelene Barblan, nwRandagia, nwAthosg, nwAmalia Brunora, nwMacrelli Piero,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (1,02 MB) - scaricato 17 volte.
oppure in formato EPUB (363,83 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 3 volte..
nwLascia un commento.

Gara d'inverno 2023/2024 - La buona scuola / Profondo nord - e gli altri racconti

Gara d'inverno 2023/2024 - La buona scuola / Profondo nord - e gli altri racconti

(inverno 2023-2024, 70 pagine, 1,22 MB)

Autori partecipanti: nwMarino Maiorino, nwFausto Scatoli, nwGiovanni p, nwSelene Barblan, nwLaura Traverso, nwMaria Spanu, nwAndr60, nwTeseo Tesei, nwAthosg, nwMarirosa, nwAlberto Marcolli,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (1,22 MB) - scaricato 22 volte.
oppure in formato EPUB (574,96 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 4 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Un passo indietro

Un passo indietro

Il titolo di questo libro vuole sintetizzare ciò che spesso la Natura è costretta a fare quando utilizza il suo strumento primario: la Selezione naturale. Non sempre, infatti, "evoluzione" è sinonimo di "passo avanti", talvolta occorre rendersi conto che fare un passettino indietro consentirà in futuro di ottenere migliori risultati. Un passo indietro, in sostanza, per compierne uno più grande in avanti.
Di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (1,82 MB scaricato 489 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



La spina infinita

La spina infinita

"La spina infinita" è stato scritto quasi vent'anni fa, quando svolgevo il mio servizio militare obbligatorio, la cosiddetta "naja". In origine era una raccolta di lettere, poi pian piano ho integrato il tutto cercando di dare un senso all'intera opera. Quasi tutto il racconto analizza il servizio di leva, e si chiude con una riflessione, aggiunta recentemente, che riconsidera il tema trattato da un punto di vista più realistico e maturo.
Di Mario Stallone
A cura di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (467,93 KB scaricato 232 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



L'arca di Noel

L'arca di Noel

Da decenni proviamo a metterci al riparo dagli impatti meteoritici di livello estintivo, ma cosa accadrebbe se invece scoprissimo che è addirittura un altro mondo a venirci addosso? Come ci comporteremmo in attesa della catastrofe? Potremmo scappare sulla Luna? Su Marte? Oppure dove?
E chi? E come?
L'avventura post-apocalittica ad alta tensione qui narrata proverà a rispondere a questi interrogativi.
Di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (188,99 KB scaricato 49 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.